Sono stato invitato dal sindaco di un comune vicino a tenere una conferenza sul denaro, il 21 novembre prossimo (appena esce la locandina darò dettagli) e, nel ripassare la presentazione (che sarà – garantisco -spet-ta-co-la-re! – al bando la modestia) stavo pensando ad una storiella introduttiva: mi è venuta in mente e, non resistendo alla tentazione, la anticipo qui. Chiedo il parere al “markettaro” Eliseo, che mi sembra particolarmente attento al tema del come, sottoponendomi umilmente al suo giudizio e ai suoi suggerimenti.
Ecco la storiella.
C’era una volta una nave, una grande nave, un translatlantico, con migliaia di passeggeri. Il capitano si accorse che, a seguito di una falla, si imbarcava acqua, e così decise di convocare tutti i passeggeri. “La comunità ha bisogno del contributo di tutti -disse. Abbiamo fatto i conti, e se ognuno contribuisce con 10 minuti giornalieri del suo tempo, il problema è risolto. Stabiliremo dei turni, e ognuno farà la sua parte per il bene collettivo. In fondo, siamo o non siamo sulla stessa barca?” Il capitano aveva anche un certo senso dell’umorismo.
E così tutti cominciarono a contribuire: ognuno, secondo i turni stabiliti, prendeva scopettone e stracci e raccoglieva quel po’ d’acqua che poteva, e la ributtava in mare. E così passarono gli anni, e i minuti diventarono 20, poi un’ora, 2 ore, e dopo tanto tempo (il capitano era morto e cambiato, nel frattempo, e si era già alla quarta o quinta generazione, e nessuno si ricordava più l’origine di quel dovere quotidiano), e praticamente tutti dovevano passare diverse ore al giorno per togliere l’acqua.
Un bel giorno, mentre tutti erano intenti a raccogliere l’acqua e a ributtarla in mare, uno si fermò, si guardò intorno, smise di lavorare e disse a gran voce: “Sentite, cosa dite se invece di continuare così, decidessimo di ripararla, questa falla che fa entrare l’acqua?”
Beh…
è sperabile,però,che il suddetto Sindaco,se koraggioso,
si tenga poi pronto a coniare,come suo Diritto+Dovere,
la sua…”Moneta+Komunale”…FACTA…NON…VERBA…!!!
Forse non c’entra niente, ma oggi ho letto da qualche parte che il presidente indiano non può essere spiato perchè non usa nè cellulare, nè computer.
Che si sia accorto che si può riparare la falla anzichè buttare via l’acqua ? 😛
Riparare la falla è ovviamente la soluzione più intelligente e logica.
Ma non la più facile.
Nel corso della storia italiana e non italiana, molti, moltissimi troppi personaggi eminenti ed illustri ci hanno provato. Ma hanno fatto una brutta fine. Eccone una breve lista:
L’ultimo, (ucciso dal ridicolo e condannato da una magistratura che celebra gli spiriti delle tenebre ed è al servizio delle banche private), è il vituperato Berlusconi. Prima di lui Gheddafi, Saddam Hussein, Il primo ministro ungherese Victor … (non ricordo), già sfuggito ad un attentato, Prima di lui Craxi, prima di lui Mattei. Prima di lui Mussolini.e Adolf Hitler col suo ministro Hjalmar Schacht (che risanò l’ultra distrutta economia tedesca in 5 anni), e pure Che Guevara, ed un’infinità di personaggi grandi e piccoli misteriosamente colpiti o “suicidati” come:l’importante politico austriaco, Haider morto di incidente d’auto poco chiaro, Raoul Gardini, Cagliari, il giornalista Lino Jannuzzi, Il professor Auriti di Teramo, il Professor Caffè, Necci, e tanti altri.
Quindi Carissimo Alberto e gentili lettori, chi sa come stanno le cose sa che chi ripara la falla, ovvero, chi tocca i fili… puntini, puntini.
Con la sua eccellente intelligenza pratica il, per me, carissimo VVV suggerisce una soluzione di ripiego: L’adozione di una moneta alternativa “comunale”, o l’uso di buoni emessi a costo zero e usabili benissimo come moneta che siano almeno accettati almeno per pagare le imposte.
Ma le mani forti (criminali) hanno decretato che l’Italia dev’essere distrutta. Come? facendo in modo che la stragrande maggioranza degli italiani “Mona” pensi al Grande Fratello ed alle partite di calcio e non si preoccupi di monetarismo e sistema bancario, ma soprattutto si preoccupi di pagare i “debiti” completamente inesistenti ed inventatii. Mentre invece i pochissimi che sanno come stanno le cose, essendo codardi devono aver paura.
Dimenticavo Aldo Moro Eccellentissimo statista italiano.
Beh…
non so Voi,ma io,da quel dì,mi son sbarazzato
sia del tele-fonino,sia dell’oro-logio…
e scrivo solo qui,usando uno dei tre PC del Circolo…
In merito,poi,a quanto giustamente ed esattamente
rammentatoci dal Nostro+Elisèo…c’è da esser certi
che furono,tutti quanti,fatti fuori perché…”ANTI”…
dato che il Sistema,ovvero l’Impero,è il Solo
a detener il Potere d’ammazzar chiunque,ovunque…
e non lo si può sfidare impunemente…pena la Morte…!!!
Oggi,però,le reali condizioni storiche son mutate
e sia El*Sior*Paron che la Siora+Parona…”Poareti”…
si trovano in grande,grandissimo “Lor” imbarazzo…
e son,perciò,sempre in incessante ricerca esplorativa
di chi possa consentir “Loro” la realizzazione di quel
provvidenziale…”Re*Make”…tramite il qual “Sottil*Disegno”,
contano di cavarsela una volta ancora…hàhàhà…che Dritti…
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vabbè,dài,aggiudicato…a condizione,però,che ci consentano,
in parallelo alla Moneta*Imperiale,pure quella Komunale…
sennò,nìsba…non se ne farà proprio nulla…hàhàhà…..!!!!!+++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
Caro Alberto,
tu citi il mio nome ma non sono affatto certo che seguirai le mie indicazioni.
E dire Alberto che sono indicazioni (modestamente) preziose.
Preliminarmente bisogna dire che i grandi pubblicitari del passato hanno chiaramente indicato le differenze tra pubblicità che da ritorno (return), e pubblicità che non ne dà affatto.
John Caples, decano dei copywriters, David Ogilvy, Leo Burnett, e tanti altri che miruravano l’efficacia dei contenuti contando i ritorni in coupons delle vendite contrassegno (postalmarket), sapevano che cambiando un titolo, senza cambiare il testo nè l’illustrazione, un annuncio poteva dare un ritorno sino a 19,5 volte più consensi di un altro.(john Caples) .
La pubblicità dev’essere drammatica, forte deve scuotere con forza e non può essere un discorsetto di mammolette.
Mostra la foto di Giuseppina Ghersi, Alberto, e spiega che altre vittime vengono ogni giorno mietute in Italia ad opera delle classi politiche e di quelle amministrative: Traditori vergognose Canaglie attaccate alle loro poltrone ed alle loro prebende: Permettono la distruzione sistematica del loro stesso Paese delle imprese e delle famiglie italiane in cambio del loro miserabile poltrona, prezzo del loro tradimento pagato loro dal potere criminale del sistema delle banche internazionali
Eliseo mi hai convinto ti do carta bianca per la promozione del libro. e siccome devo fare una ristampa ti delego anche per rifare la copertina contento? 😉
Opportuna assai,
la distinzione fatta dal Nostro+Elisèo,
fra la Pubblicità…”forte e drammatica”…
e quella debole,da tenere…”mammolette”…!!!
Attualizzandone l’applicazione ad un concreto esempio,
si potrebbe distinguer fra quei due Messaggi…
“pubblicitarii”…che oggi van per la maggiore,sui Mèdia:
Grillo e Renzi…hìhìhì…
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il prìmo,drammàtico,violènto,indirizzàto ai…”Grullìni”…
il secondo,epìdermico,pacioso,destinàto ai…”Ronzìni”…!!!
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Caro Alberto,
tu sei sicuramente uno degli uomini più intelligenti che abbia conosciuto. Adesso mi metti in imbarazzo. Mi lasci un poco di tempo? Quanto tempo ho?
Frattanto ecco qui un digest di quel che sta dicendo un noto avvocato di Mantova: Marco della Luna. Quest’altro cervello di gran livello, coltissimo, preparato sulle vicende italiane e scettico sulle possibilitPa di soluzione, sta dicendo in termini finissimi, ma in pratica che la classe amministrativa e politica italiana è una montagna di sterco.
Parla del ministro Saccomanni, proveniente dall’Ass. Bancaria, il quale vuole proibire l’uso del contante e obbligare con apposita legge l’uso del denaro finto delle banche.
l’ABI, già presieduta dal Mussari (l’uomo che ha svuotato il Monte dei Paschi di S. pagando Antonveneta um multiplodel suuo valore), In tutto il mondo “democratico”, emerge il contrasto di interessi tra i banchieri e la popolazione. Emerge dai disastri economico-finanziarii degli ultimi anni, dalle mega-frodi, dalle speculazioni della grande finanza, la quale fa pagare alla popolazione le sue perdite e ultimamente nomina capi di governo per farsi aiutare in tale “socializzazione delle perdite loro” vedi MES.
Saccomanni preme per proibire i pagamenti in contanti ed imporre la carta di credito. La quale ha un costo, non tutti la possono ottenere, scoraggia i consumi, produce domanda aggregata e produce ancor più recessione. Questo, dice lui, per ridurre ‘l’evasione”.
Gli italiani pagano già più tasse di tutti.
Se tutte queste tasse non sono mai sufficienti è perchè quelli che le mettono e le raccorgono sono una masnada di politici, amministratori, burocrati, e tranne poche eccezioni una masnada di ladri incapaci, sicchè anche se si elimionasse l’evasione senza eliuminare loro, la situazione peggiorerebbe anzichè migliorare. Aggiunge l’ Avvocato Della Luna ch e secondo il Trattato di Maastricht vi è una sola valuta legale: le banconote. Le altre forme di moneta assegni, bonifici, carte di credito, ecc. sono moneta lecita ma non legale, creata da soggetti diversi dalla BCE. Quindi proibire l’uso della moneta legale è illegale, contradditorio, Idem proibire per legge l’uso di monete non legali.
Ecco in quale baratro di porcate ed imbecillità siamo caduti.
L’ultima frase è mia. Bisogna lottare contro i delinquenti, altro che pugn…. come si dice in Romagna.
Errata corrige nel testo qui sopra:
…riduce la domanda aggregata (scoraggiando i consumi) e non “produce”: Scusate.
AVRITIVS…
il suo grandissimo Merito è stato quello di aver sollevato
il Discorso sulla Moneta…”Vexata+Quaestio+Kapitale”…
dal mèro piano economico-finanziario,davvero infìmo e mìope,
confinato com’è ai soli calcoli contabili da ragioniere…
a quello Superiore…Giuridico+Legale…Etico+Morale…
ergo…Filo+Sofico…e,finalmente…Teo+Logico…
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col dichiarato Vltimo+Fine…”cristianizzare la Moneta”…!!!
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I più,infatti…e cretini,in bona fede,e maligni,in mala,
mica mai si pongon la Crucial+Domanda+Fondamentale:
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“Chi ha il Diritto+Dovere di batter Moneta?”
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Solo e soltanto il Sovrano,il Padrone,il Signore,
donde il termine “Signoraggio” sì tanto alla moda…!!!
E,mentre l’Euro ci appare anonimo,disumano,crudele com’è…
la Sterlìna reca l’effigie della Regìna…
così come la Korona recava quella del Kaiser…
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ERGO…è necessario ritornare alla Moneta del 1913…
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Dice Giusto e Vero…
il Nostro+Elisèo…che tuona durissimo,
contro tutti questi sfacciatissimi,televisivi,mediatici
Impostori ed Usurpatori,che,con la scusa di millantarsi
“repubblicani…laici…democratici”…ma che Volponi…
tengon in ostaggio il Popolo,poveraccio,inerme,indifeso,
tartassandolo a più non posso…sino a quando,però…???
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Mah…i Gerarchi furon passati per le armi,a Dongo…RIP…
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mentre ‘sti spudoratissimi…QVAQVARAQVA’…CIARLATANI…
mille volte di più meritan d’esser messi a Morte…BUFFONI…
mediante fucilazione alla schiena…PAGLIACCI…
perché colpevoli di Alto+Tradimento…FELLONI…
ma il loro Giusto Arresto,Processo,Condanna,Fucilazione,
solo e soltanto “QVEL+DIVIN+JVDEX” puote decretarlo…
trattandosi,ormai,di Fatal+Necessità+Storica…!!!
E che non mi si venga
a tirar in ballo,ingenuamente ed ipocritamente,
il perdono,la carità ed altre fiacche amenità…
chè Questi qui non si meritano la mènoma pietà…!!!
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Trattasi,sic et simpliciter,di…”Legittima+Difesa”…
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