A cosa servono le costituzioni, le leggi, il corpo degli ordinamenti che ci siamo dati, se non a difendere e garantire i più deboli? A partire dalla Magna Charta, la nostra società e il suo livello di civiltà sono stati associati alla capacità di difendere i deboli, i piccoli ed i poveri dai soprusi e dai capricci dei più forti, degli arroganti. E chi sono i più deboli e i più indifesi? I bambini, che non hanno peso politico, non hanno diritto di voto, non hanno autonomia economica.
Già con l’aborto abbiamo dato un colpo mortale a questa categoria: non a caso è stato detto che, a partire dall’inizio della propria esistenza terrena, il posto più pericoloso per un bambino è proprio il grembo della madre: e questa non è una provocazione, ma una semplice considerazione matematica: si può dire che chi arriva alla nascita è un fortunato o una fortunata che ha superato la fase più pericolosa della sua vita, se un 30% dei concepiti circa vengono uccisi prima di essere dati alla luce. Alla faccia dell’insegnamento giudaico-cristiano a partire da Abramo, al quale Dio aveva fatto capire fin troppo bene che non voleva sacrifici umani nè tantomeno di bambini (che a quel tempo non erano così inusuali): siamo tornati al vero e proprio olocausto, la strage degli innocenti su scala mondiale.
Ma con il ddl sulle unioni civili (nella neolingua orwelliana ciò che cancella le conquiste di civiltà deve chiamarsi civile: proprio perchè è tipico del falsario invertire le definizioni per confondere ed ingannare meglio) si è raggiunta l’apoteosi: viene esplicitamente detto che il bambino, l’essere indifeso che dovrebbe essere garantito dalla società “civile”, passa invece da Soggetto di diritto ad Oggetto di diritto: il diritto, di qualcun altro, alla “genitorialità“.
Ma da quando in qua il diritto di uno può calpestare quello di un altro, specie se più debole? Con quale diritto posso togliere la madre ad un bimbo appena nato per darlo ad uno che rifiuta le leggi di natura, che prevedono, per tutte le specie, l’incontro di un maschio ed una femmina per la procreazione? Ah, no scusate, non si dice più mamma: si dice “concetto antropologico“. La donna vista come solo utero. In affitto. Un grande passo avanti!
Un grande numero di persone è convinto di trovarsi oggi a vivere in una società estremamente avanzata. Osserviamo attoniti i progressi tecnologici intorno a noi. La rete di diffusione dei mezzi di informazioni è diventata colossale, specialmente se confrontata con la produzione di scritti dei tempi degli amanuensi o anche di Gutemberg. Il progreso è talmente avanzato e veloce da impedirci di fare le più semplici osservazioni. E qui sta l’inganno.
Il turbine del progresso odierno viene usato per farci perdere ogni faro di riferimento. E specialmente per farci confondere la nozione del bene e del male, che pure sta scritta nel cuore di ogni uomo.
Chi domina i mezzi di informazione, i giornali le TV, le case editrici, i testi universitari, la cinematografia, lo spettacolo, il mondo musicale, ecc, nel mondo di oggi, è la forza delle tenebre, del male. Un gruppo ristretto di celebranti liturgie sataniche domina il mondo.
Perciò tutte le pratiche condannate dai dettami Divini, e non solo da quelli, sono oggi in gran voga.
Al contrario i dettami fondamentali per esempio quelli dettati dal legislatore Mosè, come pure principii universali del diritto e della filosofia classica sono divenuti fuori moda, obsoleti.
Vengono invece promosse le pratiche più nefande. Ecco che vengono incentivate le stragi di innocenti, mediante aborto, e non solo, l’affidamento di bambini piccoli strappati ai genitori naturali e dati a coppie di omosessuali. La stessa omosessualitá viene promossa e tutelata, mentre sino a ieri era considerata appena una perversione, una perturbazione mentale di ordine psichiatrico come la pratica sessuale con animali o con cadaveri.
Tutta la nostra società dunque, grazie all’influenza ed all’ipnosi praticata dai media in larga scala accetta tranquillamente ciò che per esempio, ogni tipo di piacere, era sino a ieri condannato.
Dice infatti la Scrittura: (cito come ricordo): ” Quando giungerai alla terra promessa che Io ti ho destinato, non fare come le popolazioni locali che sacrificano i loro bambini a Baal Zebub, (gettandoli vivi in una fornace ardente).
Una parola merita la cosiddetta magistratura: Organo che dovrebbe amministrare il DIRITTO. Ma quale diritto amministrano questi miserabili seguitori di pratiche esoterico sataniche celebranti liturgie allo spirito di Gadu (anzichè allo Spirito Santo del Signore)?
Se qualcuno dubitasse delle mie parole è invitato a chiedere consiglio al Dr Paolo Ferraro uno dei pochissimi giudici che in Italia meritano ancora questo attributo.
Assistiamo,oggidì,alle più spudorate ed ipocrite Mistificazioni…
ultimissima quella concernente Pàdre+Pio…poverino…
ce lo voglion vender quale…udite udite…” Uomo della Misericordia “…
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mentre Egli fu sempre restio al facile perdonismo…
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fu infatti sempre duro,molto duro,durissimo coi Peccatori…
non avrebbe certo usato ” compassione ” verso gli odierni Degenerati…
e non avrebbe certo avuto ” misericordia ” dei Bankieri…Ladri e Truffatori…!!!
Quand’ero bambino, mio padre, dipendente dello stato, venne trasferito, e noi famigliari con lui, in una grande città delle Puglie molto vicina a Monterotondo, località ove il Padre Pio in persona riceveva nel convento grandi moltitudini di fedeli.
Ascoltavo i discorsi degli adulti, amici dei miei genitori, gente che tornava da una visita al convento di Padre Pio. E quelli raccontavano fatti strabilianti.
–Tu … Nome e Cognome – gridava Padre Pio, e additava uno sconosciuto in mezzo alla folla – tu devi riparare il danno che hai fatto a …Nome e cognome, e devi andarti a confessare!
I presenti restavano sbigottiti. L’uomo così apostrofato, un perfetto sconosciuto, che il Padre Pio vedeva per la prima volta, abbassava la testa e se ne andava piangendo.
Il Padre Pio levitava il proprio corpo. Sicuro. Era capace di “passeggiare” a mezz’aria nella navata centrale della chiesa del convento.
Era un bonaccione? Ma niente affatto era durissimo e senza peli sulla lingua con i peccatori.
Mi domando che cosa vrebbe detto ad un cialtronaccio come Mario Monti o a Matteo Renzi o al sig Boschi, l’intoccabile banchiere Piduista padre della nota “ministra”, o a quell’altro fantaccino Padoan, il quale non ha nulla da obbiettare quando i suoi padroni, della finanza internazionale, gli ordinano di saccheggiare, sic et simpliciter i risparmi delle famiglie italiane.
Ma sicuro,Elisèo…ce lo stanno oggi dipingendo come fa loro più comodo…
e ne voglion fare un campione dell’imperante Buonismo & Perdonismo:
figuriamoci se perdonerebbe gli odierni Degenerati Fornicatori sessuali
ed i Bankieri truffatori che istigano i Truffati al Suicidio per disperazione…!!!
A proposito dell’ “‘ammiistrazione della giustiza”:
– Avvocato, – disse Simplicio – perchè lei dice “si evince” e non dice “si deduce”, o “si ricava che”, oppure “si restituisce a che ne aveva diritto”?
Perchè dice “pretermesso” e non dice “estromesso”?
Perchè dice “iure in res aliena” e non dice “diritti sulle cose altrui ?
Perchè dice “dormientibus lex non succurrunt” e non dice le leggi non soccorrono chi dorme?
Insomma, avvocato, perchè non parla chiaro?
– Oh bella – disse l’avvocato – se io parlassi chiaro, in modo semplice e comprensibile, nessuno più avrebbe rispetto per ma. La soggezione dei plebei, brav’uomo, dipende proprio da questo: dal fatto che usiamo dire parole incomprensibili.
Se non facessimo sentire il peso della nostra “cultura”, se non facessimo sentire il peso della nostra appartenenza alla classe “superiore”, intoccabile, come potremmo giustificare gli abusi, le ruberie, le iniquità le prevaricazioni le prepotenze che normalmente vengono inflitte alla popolazione inerme?.
Vengo a sapere, notizia di oggi 21 feb., che un nuovo magistrato o giurista, (oltre a Luigi Marra, alla Musu, a Paolo Ferraro, al Procuratore mi sembra dell’Aquila, e pochissimi altri, sta aprendo gli occhi. E sta parlando chiaro.
Infatti quest’ultimo sta scoprendo solo adesso che:
1) L’emissione dellEuro da parte della BCE e il suo prestarlo agli stati d’Europa è una truffa
2) Il debito pubblico nazionale, (coi relativi interessi), è una truffa è un giochetto di illusionista e quindi non è dovuto
3 La creazione del denaro dev’essere fatta esclusivamente dallo stato e non da privati. E quindi per ottenere il denaro è sufficiente stamparlo, a cura dello stato, senza dover emettere “pagherò” cioè obbligazioni del tesoro che poi dovranno esser ripagate dai cittadini attraverso le tasse e tagli alle pensioni e alla spesa pubblica.
Io non riesco a capacitarmi che sia così difficile per la magistratura riiuscire a vedere questo.
Eppure parliamo di individui colti dovrebbero intendere al volo quel che dissero, ormai molti anni fa il prof Auriti, Ezra Pound e tanti altri E dovrebbero agire in difesa dei principii di Giustizia se non in difesa dei cittadini della loro stassa Nazione.
Quindi i magistrati o sono incompetenti ed incapaci di intendere oppure sono corrotti nella loro stragrande maggioranza. Essendo inoltre adepti della nota società segreta, praticanti di magia nera e liturgie agli spiriti di iniquità, insieme ai loro mentori i sionisti della Kabbala: Gente disposta a saccheggiare la Nazione Italia: cioè tutti noi.
Se fosse vera questa seconda ipotesi perchè meravigliarsi se tante persone ormai desiderno vederli penzolare da una forca?
Ma i magistrati italiani ogni giorno, con le loro sentenze inique e “sequestri provvisorii” stanno depredando imprese italiane, beni immobili, e risparmi depositati nelle banche, di cittadini italiani per darli in regalo, o a prezzi stracciati, ai lloro amici i banchieri delle società anonime extranazionali, a quelli della casta privilegiata: Ad una razza maledetta di demenzial-criminali interanazionali
Che ne dicono i dotti lettori di questo blog.
Sto per caso farneticando?
Sarei io un “complottista” piuttosto suonato?
Sperino lorsignori che io non divenga mai primo ministro. Perchè in tal caso io metterei immediatamwente la classe politico amministrativa italiana ai lavori forzati dopo aver risarcito i cittadini italiani che hanno ingiustamentedepredato.
Impressionanti affermazioni sono contenute nel recente articolo 20 feb 2016 di Marco Della Luna, (avvocato, autore di vari saggi in materia di emissione monetaria e politica italiana): Aticolo dal titolo: Italia: subalternità e corruzione. Ecco alcuni stralci:
“L’Italia, dal medioevo in poi non è mai stata indipendente, tranne poche eccezioni (le repubbliche marinare) …. is usoi governanti sono al servizio di potenze e interessi stranieri. Ottrengono e mantengono la poltrona se obbediscono ad un padrone esterno. In cambio possono fare i loro comodi all’intyerno a spese dei cittadini. omissis ….. avendo la funzione di trasferire risorse dagli italiani a potenze straniere, la classe dirigente italiana necessariamente è composta di ladri professionali, con mentalità di ladri e compari tra loro.In fatti è connotata da incapacità, corruzione, nepotismo, abusi, ecc. Vive e ruba alla giornata. Ogni governo fantoccio è un governo di ladri….”
Ogni riferimento a Renzi ed alloa ministra Boschi che rubano i depositi bancari dei loro stessi concittadini, è puramente casuale.
Ma sì,cèrto…è illusòrio,oggidì,cianciàr di…” Sovranità “…hàhàhà…
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perdémmo la Guèrra…e,da allora,siàmo una…” Colònia “…hàhàhà…
E pure la…” Bellissima “…la bionda Bòschi…oggi protèsta…
ma è ovvio che il Vincitore,il Padrone non si fidi dei Vinti,dei Sèrvi…
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troppi Tradimenti ci furono,in passato…troppi voltafàccia…hàhàhà…
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vedi la Triplice…vedi l’Otto+Settèmbre…per dirne solo due…
QVIA…HISTORIA***DOCET…ERGO…mai fidàrsi degli Schiàvi…hìhìhì…!!!
…che son sempre pronti ad tradirti e scapparsene via…
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quando fiùtan che le cose ti vàn màle…e sei perdènte…