Come forse sa chi si è informato, mentre per i farmaci si fa di solito un test in doppio cieco (nè il paziente nè il suo medico curante sa se gli è stato somministrato il farmaco od un placebo) con un vero e proprio placebo, tipo una soluzione salina assolutamente neutra rispetto alla malattia che si cerca di curare (non si darebbe una soluzione con glucosio ad un gruppo di diabetici!), per i vaccini tale test in con placebo non è stato mai fatto. Al limite, si legge nella letteratura medica, quando un nuovo vaccino viene introdotto si confronta con il vecchio: se i risultati sono migliori, il nuovo va a sostituire il precedente.
Una delle motivazioni addotte è che sarebbe sarebbe troppo crudele privare un gruppo di bambini di questo evidente beneficio (non avere il morbillo o gli orecchioni naturali, cosa che quando eravamo bambini si andava a cercare di prendere apposta dagli amici o coi fratelli, per essere immunizzati e stare a casa da scuola per un po’).
Ora, avrete sentito parlare anche voi di questa splendida occasione: pare che un’infermiera abbia, di nascosto, omesso di vaccinare dei bambini, convinta che il vaccino fosse dannoso.
Ricopio dal sito citato:
Un terzo delle dosi somministrate in Friuli ai bimbi sotto l’anno di età e circa la metà di quelle date ai bambini più grandi in quel periodo non sarebbero state somministrate correttamente.
Senza entrare nel merito di questa decisione, certamente discutibile, voglio vedere il mezzo bicchiere pieno e invitare le autorità a fare il primo vero studio epidemiologico mai fatto fino ad ora: analizzare, ex post, lo stato di salute di quei bambini non vaccinati, confrontandoli con quelli vaccinati.
Certo, l’esperimento non sarebbe un “vero” doppio cieco”, nel senso che, se fino ad ora nessuno sapeva di quanto accaduto, a questo punto l’effetto “paura” potrebbe influenzare mamme e figlioli e causare, per via indiretta, malattie di chiara natura psicosomatica. Ma per quanto riguarda il passato, per quanto riguarda cioè tutto il periodo vissuto dalla somministrazione del finto vaccino, al mese scorso, quando la notizia è uscita, questa, ripeto, sarebbe una occasione unica ed irripetibile a livello mondiale.
Il nostro ministero della sanità saprà cogliere questa occasione? Ne dubito.
Anzi, si stanno precipitando a porre rimedio. Copio ancora dal sito citato:
Attuando il principio della massima precauzione, la task force sanitaria interaziendale ha fatto sapere, nel corso di una conferenza stampa, di ripetere nei prossimi sei mesi le vaccinazioni a circa 7000 bambini, somministrando di nuovo circa 20 mila dosi, per una spesa di qualche centinaio di migliaia di euro.
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Cosa mi fa venire in mente questo? Un altro paio di casi storici già citati in queste pagine. Il primo: l’11 Settembre 2001. Lo sapete quale delle due torri gemelle venne giù per prima? Sarebbe naturale pensare che siano venute giù nello stesso ordine con cui sono state colpite, no? E invece, come fa notare l’ottimo Roberto Quaglia nel suo bellissimo “Il mito dell’11 Settembre”, fu la torre sud, colpita per seconda, a venire giù prima. E sapete perchè? Le fiamme si stavano spegnendo, come evidenziato da colore del fumo. E sarebbe stato molto problematico spiegare poi un crollo, ad incendi spenti. Quindi, cambio di programma: veloci, buttarla giù prima che qulcuno si insospetisca.
Analogamente – si fa per dire – a quanto avvenne con la Libia di Gheddaffi. Se ricordate, dall’istituzione di una “no fly zone” al rovesciamento del leader libico passò pochissimo tempo. Anche qui, i ribelli (mercenari) armati dall’occidente erano ormai sopraffatti e non più pericolosi per il regime. Ancora qualche settimana e la “insurrezione” inventata si sarebbe rivelata per quello che era veramente: una farsa spinta esogenamente dai servizi segreti occidentali, senza nessun appoggio del popolo libico. E allora, di corsa a bombardare Tripoli e far fuori Gheddaffi, prima che l’opinione pubblica si rendesse conto della farsa.
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Ricapitolando:
- 11 Settembre: “Presto, buttate giù la torre prima che la gente si accorga che l’incendio si sta spegnendo – e poi come facciamo a buttarla giù, a incendio spento?“
- Libia: “Presto, facciamo fuori Ghedaffi, prima che la gente si renda conto che i ribelli non erano che quattro mercenari armati e pagati da noi!“
- Vaccini: “Presto, corriamo a vaccinarli tutti, prima che la gente si accorga che quelli non vaccinati stanno meglio degli altri!“
No, non credo proprio che sfrutteranno l’occasione per fare uno studio epidemiologico serio fra vaccinati e non vaccinati. Sarà per un’altra volta.
ottimo articolo.
ma cosa commentare?….
la speranza è che possiamo cambiare noi, uno alla volta, punto di vista e poi chissà raggiunta una quota sufficiente di persone
sveglie e consapevoli qualcosa finalmente cambierà.
grazie
Grazie a te!
PS: come disse Plutarco: quello che ci cambia dentro, prima o poi cambierà anche la società! https://www.ingannati.it/2011/06/30/grande-lezione-dalla-rowling/
E già prima di cambiare il mondo esterno dobbiamo cambiare noi in prima persona solo cosi avremmo possibilità di dare un futuro ai nostri figli
Stampa politici televisione stanno facendo la loro parte noi no e quando cominceremo sarà sempre tardi
Abbiamo la pessima abitudine di prendere per buone tutte le informazioni che ci arrivano trasmessi dai media.
Affermazioni false di grandi economisti, di politici, di giornalisti di direttori di grandi giornali, di esponenti ai vertici dei governi, dagli alti gradi della magistratura, etc.
Non abbiamo quasi una vita spirituale. Non riflettiamo mai sul fatto che viviamo nel regno dominato dal Maligno e dagli spiriti delle tenebre.
Si direbbe questo il vaneggiamento di un fanatico bigotto, non è vero?. Ma vi assicuro che non è così. Il grande Maurizio Blondet, giornalista, scrittore, inviato speciale in teatyri di guerra, uomo di altissimo valore ha scritto di recentre un articolo dicendo che l’alta finanza é dedita al culto satanico con sacrifici umani di bambini.
Difficile da credersi? Dobbiamo pregare, gentili signori, pentirci dei nostri peccati chiedere misericordia e seguire i Dettami Divini: Amare Iddio ed il prossimo.
http://www.comilva.org/il-capro-espiatorio/