Ricevo dall’amica Paola e più che volentieri pubblico.
Mi sembra un’altra conferma dell’importanza della nostra (noi del sottobosco, noi “complottisti”) opera: proprio perchè, ormai è acclarato, e cioè che l’informazione non fa il suo dovere conosciuto (quello di informare democraticamente), ma esegue la sua agenda occulta (quella di depistare e nascondere le notizie importanti), è essenziale che noi facciamo, come tante piccole formichine, questa azione di ripresa e rilancio di informazione preziosa per la vita e il benessere di tutti noi.
-oOo-
I media hanno divulgato la notizia della morte del dr. Ryke Geerd Hamer, corredandola con le solite falsità.
Basta leggere l’Ansa: http://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/medicina/2017/07/06/e-morto-geerd-hamer-pensava-di-curare-tumori-con-la-psiche_1ecab78e-2b7e-45f4-a00b-ca2b07beb16f.html. Penso che i giornalisti dell’Ansa sappiano
- che le scoperte di Hamer non sono “un metodo”,
- che suo figlio Dirk non è stato ferito durante una battuta di caccia alla quale partecipò anche il principe – questa è davvero una nuova notizia – ,
- che oltre al tumore al testicolo ad Hamer fu diagnosticata anche l’ ascite con prognosi di un mese di vita e
- che sia stato dimostrato da tanti altri ricercatori, anche accademici, che il tumore possa essere causato da uno shock emozionale.
Il medico del “Il Fatto quotidiano”, nel post di cui al seguente link, scrive tra le altre menzogne che Hamer era avido di denaro. E’ noto che, ancora prima della morte del figlio, Hamer per le sue prestazioni non esigeva denaro e che a volte accettava cinque euro a titolo simbolico.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/07/06/hamer-e-morto-ma-gli-avvoltoi-come-lui-no/3711608/o.
Questi ricercatori “della verità” dovrebbero invece interessarsi all’attività di quei medici che consigliano da anni alle persone abbienti una cura chemioterapica più evoluta di quella mutuata. Ho conosciuto alcune di queste persone che si sono curate in tal modo, invano, dilapidando patrimoni familiari. E’ la cura che l’ex ministro e Presidente dell’Emilia-Romagna Vasco Errani voleva rendere mutuabile. come ha spiegato in questa trasmissione televisiva “Sanità: chi spreca di più” del 1 giugno 2010 ”: da (a 1.09 dall’inizio) http://www.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-79cf32dc-5232-47a5-9b5c-e83ee8a31af8.html#p== “…una nuova cura oncologica, nucleare ecc., costa venti volte di più di quella di vecchio tipo ora in uso. Allora risparmiamo con i farmaci generici ma non con quelli oncologici”.
Dovrebbero anche interessarsi
- alle dichiarazioni di Veronesi rese in Quirinale nel 2014: https://www.youtube.com/watch?v=FM7HZi6Ovfk&feature=youtu.be,
- a quelle recenti dell’oncologo Ermanno Leo che in questa conferenza dichiara che le cure chemioterapiche sono un fallimento -“il cancro è diventato insieme alle guerre un affare” (a 3,15 ca dall’inizio) https://www.youtube.com/watch?v=Qatq5ir4rK4
- ed anche alle scoperte di Stefan Lanka, il microbiologo che dichiara che le scoperte di Hamer lo hanno aiutato nella ricerca circa il ruolo dei microbi in Natura, come qui evidenziato: https://formazione5lb.eu/video-5lb/201703-intervista-al-dr-stefan-lanka/ .
Sulle falsità di Wikipedia questo post pubblicato dai seguenti siti:
- https://ingannati.it/2015/06/14/a-eco-piace-wikipedia-perche-e-controllata-beato-lui/
- http://retedellereti.blogspot.it/2015/06/umberto-eco-e-le-informazioni-di.html
- https://accademiadellaliberta.blogspot.it/2015/06/eco-internet-social-media-e-giornalismo.html
- http://www.thelivingspirits.net/manipolazione-%E2%80%93-controllo-mentale/su-umberto-eco-e-il-suo-wikipedia-va-bene-perche-li-c-e-controllo.html
Mia relazione presentata al congresso nazionale teosofico del 2005 (anno della scienza):
“Alcuni anni fa un ragazzo mi raccontò che aveva consultato un libro, scritto con la psicotematica, per essere aiutato circa la scelta dei suoi studi e lavoro futuri. Lo consultò come l’autore gli aveva suggerito: aprendolo spontaneamente. La pagina scelta riproduceva un disegno ricco di simboli e recava in calce la scritta: “Non distoglierti mai dall’onestà”.
Tutti sappiano che onestà significa rettitudine, lealtà, giustizia, amore di verità.
Un anonimo filosofo recita: “Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero”. Naturalmente l’argomento è foriero di molteplici interpretazioni e riflessioni perché la verità, e quindi l’onestà, sono relative alla coscienza e consapevolezza e perciò anche alle informazioni.
Poiché la psiche umana è soggettiva, ciò che può essere considerato vero e onesto per gli uni può non esserlo per gli altri, a prescindere da pensieri e azioni da tutti considerati riprovevoli.
Lo studente lesse anche alcune frasi del libro “La Dimensione Umana” di Bernardino del Boca, edito nel 1975.
“La mente è soggettiva e individuale e non può mai essere considerata un oggetto”. “Nelle opere di anatomia, fisiologia, medicina e antropologia l’anima non è più menzionata”. “Lo scienziato che sperimenta con la Vita sul piano genetico senza una profonda conoscenza delle verità spirituali è come un bambino che gioca con un ordigno esplosivo”. “Verso la fine del ventesimo secolo la biologia dimostrerà l’importanza del pensiero e raggiungerà quel punto critico di immediata accelerazione che la fisica ha raggiunto una generazione fa e che ha data inizio all’era atomica. Sarà questa rivoluzione biologica quella che darà il colpo di grazia alla mentalità del passato e che porterà la scienza a riconoscere l’aspetto divino dell’uomo e della natura. Alla fine del ventesimo secolo i biologi presenteranno l’uomo come da secoli lo presenta la Teosofia”.
E, proprio come previsto, le rivoluzionarie scoperte psico-biologiche di fine secolo del dr. Hamer gli consentono di contrapporre la visione del mondo fra la Nuova Medicina e la Medicina Classica nel modo seguente:
a) Medicina Classica: visione meccanicistico-materialistica del mondo del diciannovesimo secolo: essa parte ancor oggi dal presupposto che le cause patogene si trovino dentro o vicino alle cellule. Specializzazione: unità sempre più piccole, ad esempio geni ovvero la loro manipolazione, virus, ovvero parti di virus.
b) Nuova Medicina: il cosmo di uomo, animali e piante: nella natura si manifesta il divino con le cinque leggi biologiche. Tutti gli esseri viventi hanno un’anima. “Poiché in realtà tutto è Uno e una cosa non è sensatamente immaginabile senza l’altra”. Visione d’insieme, sinossi.
Voglio ricordare quanto scrisse in “Iside Svelata” H.P. Blavatsky – 1875 – : “Scienza e Religione unite sono infallibili poiché l’intuizione spirituale supera le limitazioni dei sensi fisici. Separate, la scienza esatta respinge l’aiuto della voce interiore, mentre la religione diviene una teologia meramente dogmatica. In definitiva ognuna, lasciata a sé, non è che un cadavere senz’anima“.
Basta un po di buonsenso. Come facevano i medici di famiglia una volta ? Parlavano con il paziente per sapere se avevano avuto dei traumi psichici. Erano più attendibili le loro diagnosi perché si riferivano alla PERSONA composta di un corpo fisico ma anche mentale ed emozionale.. Il Dott. Hamer è andato contro corrente per difendere e curare il prossimo. Andare contro corrente vuol dire essere vulnerabile. Ma qui sta la vera essenza di un essere umano. Avere il coraggio di smascherate false ideologie e lottare per esse a scapito della propria reputazione sociale. Un grazie di cuore al dottore che ci ha ricordato il valore dell’essere umano.
Ciao, questo articolo mi piace molto. E’ possibile sapere la fonte e chi l’ha scritto? grazie
Per una cura eccezionale ed efficace non occorrono una sequela di regole, ne basta una sola: il medico viene pagato solo se i suoi assistiti sono in salute e non hanno bisogno di lui. Le case farmaceutiche “vivono” di malati. Togliamo loro i malati ed esse falliranno.
Ricordo che lo stesso criminale Mario Monti affermò alla faziosa trasmissione “che tempo che fa” che l’industria più fiorente in Italia è quella della sanità, non subendo mai crisi, anzi. “Criminale” perché solo così può essere definito uno che si permette di confrontare in senso positivo la minor quantità di morti suicidi italiani in confronto con quelli greci!
in un momento storico come questo mi sembra oltremodo riduttivo il tuo pensiero. Anche se abbiamo affrontato diverse volte questo argomento mi pare che tu non conosca affatto le scoperte del dottor Hamer. Lui non ha scoperto “una sequela di regole” ma come funzionano in NATURA gli esseri umani, gli animali e le piante.
Andrea Pilati, in un momento storico come questo mi sembra oltremodo riduttivo il tuo pensiero. Anche se abbiamo affrontato diverse volte questo argomento mi pare che tu non conosca affatto le scoperte del dottor Hamer. Lui non ha scoperto “una sequela di regole” ma come funzionano in NATURA gli esseri umani, gli animali e le piante.
L’ho scritto io. Grazie Eleonora
Ad un’amica che, dopo aver ascoltato le dichiarazioni di Veronesi indicate nel post, mi chiede cosa penso della psico- oncologia ho risposto con le parole dello psichiatra Danilo Toneguzzi, seguace delle scoperte di Hamer, che in un suo articolo di qualche anno fa sulle 5 leggi biologiche scrisse:
“Ma se la Medicina Psicosomatica, che si pone come la disciplina che, per eccellenza, tenta di superare il dualismo mente-corpo, al di là delle presunte apparenze, è scivolata nuovamente nel riduzionismo meccanicistico dei secoli antichi, un’altra recente disciplina, la psico-oncologia, che presume anch’essa un’attitudine olistica nei confronti del paziente, è scivolata ancora più in basso. In uno dei testi più accreditati nella letteratura italiana, il “Manuale pratico di psico-oncologia”, si afferma nelle prime righe di presentazione che: “La Psico-oncologia costituisce in ambito sanitario un riferimento per tutti coloro – oncologi, psicologi, psichiatri, psicoterapeuti – che nel trattamento della malattia neoplastica hanno una visione olistica del malato, tesa a tutelare e favorire una migliore qualità di vita del paziente considerandolo nella sua complessità, vista la inscindibilità negli esseri umani della componente biologica da quella emozionale” (Grassi, Biondi, Costantini, 2003, pag. IX). Peccato che nelle trecentoventi fitte pagine del testo non c’è una riga in cui si accenni alla possibilità, anche remota, che le emozioni abbiano una qualche determinante nella genesi del cancro! In tutto il manuale pratico di psico-oncologia, le emozioni sono considerate solo in quanto “vissuto di malattia”, cioè la reazione emotiva del paziente alla malattia tumorale! Viene proprio da chiedersi cosa si intenda con il termine “olistico” o con “l’inscindibilità negli esseri umani della componente biologica da quella emozionale”…
il saluto al dr. Hamer: https://vimeo.com/248950784
–
( a 50′ dall’inizio del video la testimonianza della dr. Giovanna Conti )
Bel documento… peccato non sapere il tedesco! PS ci sono i figli alla fine?
A 1.28′ dall’inizio del video si vedono in prima fila la figlia Birgit. autrice del libro “Delitto senza castigo”, le nipoti e si intravedono in seconda fila altri parenti (gli altri figli e nipoti)