Lettera aperta ai miei compaesani

Cari concittadini di PSN, la nostra amministrazione comunale ci tratta come deficienti che è meglio tenere all’oscuro della Verità.

Avevo proposto la proiezione – gratuita – del mio film documentario “Salute – Nuova Medicina“, dando anche la mia disponibilità per un eventuale confronto o scambio di opinioni alla fine, ma l’assessorA alla cultura mi ha bloccato:

“Noi rispettiamo le leggi”

Perchè? Ha forse visto il film e c’è qualche parte dove faccio apologia di reato o invito a delinquere?

“Ma noi ci atteniamo alle direttive statali”

Le direttive statali? Quelle

• che hanno cancellato i diritti naturali e costituzionali senza alcuna evidenza scientifica?
• Che ci hanno imposto una iniezione di un siero sperimentale spacciandolo come vaccino per imbrogliarci meglio?
• Farmaco sperimentale che dobbiamo assumere previa dichiarazione di consenso informato, ma senza conoscerne i componenti?
• Che ci impedisce di lavorare e vivere se non obbediamo, ma ha previsto lo scudo civile e penale per case farmaceutiche e per medici inoculatori in caso di eventi avversi, inclusa la morte?
• Che ha impedito di conoscere le statistiche su eventi avversi imponendo il segreto militare per “motivi di ordine pubblico“?
• Che ha cancellato la democrazia esautorando di fatto il parlamento e legiferando, da oltre due anni, a colpi di decreti legge?

Ha dette bene don Emanuele, il prete in cammino: le persone che hanno rinuncato ad usare il loro cervello per adeguarsi supinamente alle “direttive dall’alto” sono i migliori alleati del potere. Prive di idee loro e di un loro ruolo, pensano di dare un senso alla loro vita vuota saltando sul carro dei vincitori (anzi, rincorrendolo a piedi senza riuscire a saltarci sopra) ed accontentandosi delle briciole che il tiranno ogni tanto lascia loro.

Con funzionari così proni e privi di intelletto e capacità decisionale propria, questo potere dittatoriale potrà fare di tutto, anche portarci in guerra, senza che noi ci ribelliamo.

Dobbiamo quanto prima liberarci di questi SCHIAVONi che, incapaci di immaginare una alternativa, cercano di imporre lo stesso destino anche a noi, RINUNCIaNdo ad usare i doni che Dio ha dato a ciascuno di noi.

Nota del 20 Luglio

Il nostro sindaco, da vero schiavo del potere, si è unito ai firmatari della supplica a Draghi di restare. La riconoscenza per gli aumenti di stipendio?