Sono all’ordine del giorno le notizie di morti improvvise, malori inspiegabili, morti nel sonno, ecc. che, a partire dal 2021,
(da quando cioè è stato imposto un trattamento sanitario obbligatorio di un farmaco sperimentale per il quale è stato previsto lo scudo penale per case farmaceutiche, ospedali e personale sanitari somministratore, oltre al segreto militare “per motivi di ordine pubblico”),
hanno avuto un’impennata rispetto alle medie degli anni precdedenti.
Questo è stato confermato dalle statistiche di euromomo.eu, da dichiarazioni di presidenti e AD di assicurazioni importanti, dai dati Istat e ONS (Office for national Statitics, una sorta di Istat inglese), e anch’io, nel mio piccolo, ho evidenziato in questo post come
- la mortalità
- in Inghilterra,
- per i doppio-dosati,
- nella fascia 10-59 anni
- sia risultata essere tripla
- rispetto a quella dei non dosati.
Molti però mi rispondono:
“ma io l’ho fatto, e anche i miei familiari, amici, colleghi, e non sono mica morti”.
Bene.
Allora provo a spiegarvela così.
Il tasso di mortalità, a 40 anni, è molto basso. Di solito a 40 anni non si muore. Per cui, così come è un evento eccezionale morire a 40 anni, anche se la probabilità aumenta del 200% (si triplica cioè) è possibile, anzi probabile, che nel nostro ristretto cerchio di conoscenze non muoia nessuno.
Oggi.
O domani.
O il mese prossimo.
Ma ipotizzando (e, lo sottolineo, questa è una ipotesi, nessuno sa nulla di scientifico e provato, al proposito) che tali aumenti di mortalità restino costanti nel tempo (per quello che ne sappiamo potrebbero anche aumentare, o dimuinuire: per il momento ipotizziamo che restino uguali) questo significa che:
l’aspettativa media di vita si riduce ad un terzo.
Ovvio no? Se, di anno in anno, si muore 3 volte tanto, gli anni di vita media residua si dividono per 3.
Facciamo due esempi pratici.
- Se ad esempio avete 40 anni, ed una aspettativa di vita di altri 42 anni, questa si ridurrebbe a 14 anni, quindi, da una aspettativa fino a 82 ad una fino a 54;
- Se avete 61 anni, ed una aspettativa di vita residua di altri 21 anni, questa si ridurrebbe a 7, quindi da una aspettativa fino a 82 ad una fino a 68.
-oOo-
(Sempre che:
- abbiate fatto l’iniezione vera e non le finte iniezioni di politici e vip;
- le dosi fossero tutte uguali e non ci fossero placebo con acqua;
- non abbiate avuto i dosaggi di mRNA a 10 o 30 microGrammi ma i 100 microGrammi.)
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