Il mondo sembra andare a rovescio.

  • I politici sono (dovrebbero essere) i nostri dipendenti, come dice Grillo. Invece sembrano fare cose per cui non hanno avuto la delega (ad esempio svendere, o meglio regalare, la sovranità nazionale ad una cricca di banchieri che dietro la facciata “Europa” stanno affamando i popoli);
  • L’informazione sembra cercare ogni scandalo, ogni minima possibilità per distrarci, anzichè informare;
  • I militari, anzichè pensare alla difesa, sembra fomentino guerre e conflitti in giro per i mondo, oltre a cospargere i cieli di sostanze chimiche a nostra insaputa (a difesa di che?);
  • La medicina sembra proibire e nascondere cure efficaci non brevettabili e renderle fuorilegge, permettendo solo quelle finanziate coi soldi dei contribuenti che finiscono ad alimentare ricchissime multinazionali del farmaco;
  • La polizia, anzichè difendere la popolazione che manifesta civilmente, sembra infiltrare e creare terrore, quando addirittura non uccidere innocenti (Niki Aprile Gatti e molti altri); e la magistratura sembra sostenerla, proteggendo e non condannando i colpevoli.

Pensate a quale ironia si è arrivati: la FDA (la Food and Drug Administration), che dovrebbe proteggere i consumatori dalle frodi alimentari e del farmaco, anzichè difendere i consumatori, difende i produttori: in USA, per legge, non si può sapere se un cibo contiene o meno OGM, organismi geneticamente modificati. Per legge. Mi spiego meglio: non è che non esiste l’obbligo di indicare, in una confezione di cibo, se esso contenga o meno OGM: no, è proprio vietato scriverlo. Alla faccia della trasparenza e garanzia dei consumatori.

E poi ci vorrebbero insegnare ad avere paura del diverso, dell’arabo, dello zingaro. Comincio a pensare che i più pericolosi nemici dell’umanità abbiano scelto di mettersi in giacca e cravatta, per ingannarci meglio.

4 commenti a “Da CHI ci dobbiamo difendere?”
  1. una cosa resta sempre tale e quale.. la merda..
    puzza sempre
    ed il naso.. non inganna 😉

  2. ….l’anticristo è (probabilmente) l’uomo.
    Nicolas Gomez Davila da “A margine di un testo implicito”

  3. dai politici, sopratutto quelli sapendo che il voto li boccerebbe creano le liste bloccate.

  4. E cos’hanno di diverso da me e da te, i “politici”?
    E quando i “politici” non c’erano, e c’erano invece i Re, che erano educati fin dall’infanzia ad assumere un giorno quel compito: il problema erano i re?

    E se erano i re, e poi sono diventati i politici: qual è allora il vero problema, sottostante ad entrambi? Ed a noi tutti?

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