Con l’arroganza di chi sa che non dovrà mai rendere conto delle proprie azioni (crede: i conti, alla fine, devono farli tutti!), Mario Monti affermò tranquillamente che “…una crisi era un’occasione troppo preziosa e che non doveva essere sprecata” riferendosi proprio al fatto che la gente, stremata da condizioni pesanti ed inusuali come quelle che si vengono a creare in una crisi, avrebbe accettato dei cambiamenti che altrimenti non sarebbe stata disposta ad accettare. Nel caso specifico il Monti della situazione si riferiva alla cessione di quote di sovranità nazionali in favore della BCE (istituzione privata non democraticamente eletta), del FMI e dell Gunta europea (idem come sopra).
Ma lo stesso concetto si può applicare in tutte le situazioni:
- se al tuo negozio viene dato fuoco (crisi), accetti poi di pagare il pizzo per evitare che succeda di nuovo;
- se ti puntano un coltello alla gola (crisi), accetti di dare il tuo portafoglio al malvivente che ti minaccia;
- se ti chiudono in casa per 3 anni, facendo fallire tutte le partite IVA e le piccole realtà industriali e commerciali (crisi), poi accetterai qualunque cosa, che potrà essere un microchip di Apocalissiana memoria, un vaccino universale, la perdita della potestà sui tuoi figli, e via dicendo.
Ma se siamo furbi, dovremmo imparare da questi demoni, e cominciare a rendergli pan per focaccia a nostra volta, ricordando che Gesù stesso ce l’aveva detto: “i figli di questo mondo verso i loro pari sono più scaltri dei figli della luce (Lc 16,1-13)”
E quindi? Scendere al loro stesso livello e giocare “sporco“, magari con l’inganno, la violenza, la menzogna? No! Niente di tutto questo! Ma almeno approfittare della crisi per riscoprire alcune cose e cominciare a ricostruire la nostra esistenza su basi completamente diverse.
Chi frequenta queste pagine sa già a cosa mi riferisco, ma a beneficio di chi possa essere capitato qui per caso, faccio una breve sintesi riepilogativa.
- il mondo è stato creato nell’abbondanza, e solo per la malvagità e l’avidità di pochi ci siamo ritrovati tutti nel bisogno. Ma questo è stato possibile perchè, ingannati, abbiamo dato a questi pochi il potere di decidere sulle nostre vite.
- Come? Abbiamo lasciato il potere di creazione del denaro in mano a criminali che non hanno trascurato nulla pur di consolidare il proprio potere, corrompendo governi, stampa, magistratura, classe medica, scienza, ecc.
- Ma questo potere gli deriva solo dalla nostra accettazione di utilizzo di una moneta creata a debito, intrinsecamente instabile, e se decidiamo di passare a forme di convivenza basate sulla fiducia e sullo scambio libero, ancora meglio se gratuito, ci liberiamo istantaneamente dalla loro morsa azzerando il loro potere;
- la conoscenza che si può acquisire (e in buona parte abbiamo già acquisito) quando la ricerca diventa indipendente dal mero profitto economico è infinitamente maggiore di quello che ci viene insegnato a scuola, che ci viene raccontato dai telegiornali, fatto studiare nei corsi di perfezionamento: e il liberarci dal vincolo del denaro e del profitto libererà un potenziale sconfinato nel campo della salute, dell’energia, del benessere e delle scienze umane permettendoci di vivere meglio e con meno angoscie per il domani, e realizzare, una buona volta, la vita così come era nei pensieri del nostro Creatore.
Ci stanno mettendo in un angolo per farci accettare il loro inferno?
E noi gli lasceremo il loro denaro (verso sterco del demonio) e troveremo il paradiso.
Come dice Mauro Sartorio, di 5LB Magazine, questa “pandemia” è l’occasione giusta per riconsiderare le nostre (false) certezze in medicina e salute:
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