Grazie all’amico ed ex compagno di classe Rolando, che me lo ha regalato, ho letto in questi giorni “La rivoluzione del filo di paglia“, la visione di un agricoltore naturale giapponese, Masanobu Fukuoka, che per 40 anni ha messo a punto una tecnica di coltivazione naturale, a basso impatto ed alta armonia con la Natura. Ed è stato bellissimo, leggendo il libro, ritrovare un sacco di idee e concetti che già avevo dentro ma ancora non ero riuscito ad esplicitare bene, come quando, in una vecchia soffitta, si ritrovano vestiti che ci si era dimenticati di avere. Ad ogni pagina era tutto un “Sì, sì, sì, lo sapevo che era così!”
L’autore parte dall’agricoltura ma il suo pensiero si estende a tutta la vita, a come dovremmo imparare a vivere senza la pretesa di sconvolgere le armonie naturali, senza la presunzione di saperne noi più della natura (io direi senza la pretesa di metterci al posto di Dio). Ed è stato bellissimo scoprire che non solo si può fare, ma è anche conveniente; non è un sogno utopistico, se alla fine questo signore ha una produttività pari a quella dei campi coltivati con le tecniche più moderne, ma senza arare, senza fertilizzanti, senza antiparassitari e, tutto sommato, lavorando meno.
Non dico altro, se non invitarvi caldamente a leggerlo, e vi lascio con quanto copio dall’ultima di copertina:
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Quando cambiamo il modo di coltivare il nostro cibo, cambiamo il nostro cibo, cambiamo la società, cambiamo i nostri valori. E così questo libro spiega come fare attenzione ai rapporti fra tutte le cose, alle cause e agli effetti e come essere responsabili per quello che si conosce.
Quando Fukuoka parla dei suoi metodi agricoli del “non fare”, un occidentale potrebbe opportunamente ricordare Matteo, 6,26: “Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, né mietono, né ammassano nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre.”
Esiste infatti uno stretto rapporto fra Natura e Provvidenza Divina, un rapporto che l’ambiente tecnologico tende a cancellare soffocando la natura e rendendo inutile la provvidenza.
Questo libro costituisce un punto di svolta per una rivoluzione liberatoria.
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Allego un video che tratta della permacoltura: una ragazza inglese, figlia di contadini, torna alla sua fattoria e scopre che si può coltivare con minore impatto, senza arare il terreno. La sua è una scoperta motivata dai sempre maggiori costi dei carburanti per i trattori e dai fertilizzanti e antiparassitari sintetici; non parte da considerazioni filosofiche, ma le conclusioni sono molto simili. Impressionante quando fa vedere che nei filmati di 30 anni fa, dopo il pasaggio del trattore che rivoltava la terra gli uccelli si buttavano sulle zolle, a mangiare in una ricchezza di microorganismi, vermi, insetti; dopo 30 di aratura continua questa scena non c’è più, al passaggio del trattore che rivolta la terra non succede niente.
L’arte del non-fare di Masanobu o del lasciar fare alla natura è in apparenza semplice ma presuppone una grandissima conoscenza della natura e delle biodiversità. Il libro è bellissimo ed hai fatto bene a segnalarlo perchè può risvegliare molte persone al buon senso e alla vera scienza, quella che fa i conti con l’oste.
Pensate che bella sarebbe la Pianura Padana (anzi tutta l’italia) come un immenso orto, coltivato completamente secondo Masanobu!
Cibo naturale in abbondanza per tutta l’Italia e piena “non-occupazione” per tutti. C’è bisogno di una rivoluzione culturale e Masanobu ha indicato la vera strada.
L’ arte del non fare è un aspetto su cui lavora molto la bioenergetica, che può anche essere utilizzata in psicoterapia ( padre fondatore dell’ analisi bioenergetica è il medico psicoterapeuta Alexander Lowen ). L’ arte del non fare è un presupposto basilare, da non confondere con il concetto dell’ abbandono al destino, ma piuttosto dell’ abbandono alle proprie resistenze, che ci impediscono di sentire, sentire il cambiamento che avviene dentro di noi, sentire le nostre emozioni che si traducono anche in un sentire il prorio sè corporeo, di sentire il mondo circostante, sentire la relazione con il proprio sè, la relazione con l’ altro, la relazione con la natura e il mondo. Proprio perchè non siamo più capaci di sentire, abbiamo l’ esigenza di colmare questo vuoto nel ” fare “, un fare che il piu’ delle volte si trasforma in dominare, manipolare, prevaricare, far vedere, mostrare, competere, resistere; l’ epoca storica in cui viviamo sono dominati da questi aspetti: la manipolazione ( tipica della personalità psicopatica ) e il mostrare ( tipica della personalità narcisistica ) …. e, ahime, l’ ultima revisione del DSM -versione disponibile nel 2013 DSM V – ( manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali – titolo originale Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders, va proprio a rivedere queste personalità non considerandole più dei disturbi di personalità, in particolare il disturbo di personalità narcisistico e quello istrionico verranno eliminati e inseriti all’interno di domini più ampi (ad esempio, all’interno del dominio dell’antagonismo): tutto ciò dovrebbe farci riflettere! Grazie
Giuseppe
Circa il DSM da te citato: oltre alla derubricazione di psicopatia e narcisismo dalla categoria dei disturbi di personalità e il loro inserimento nel dominio più ampio dell’antagonismo (ma su questo passaggio ti sarei grato se mi fornissi qualche delucidazione maggiore, non essendo del settore), mi fa ancor più riflettere l’inserimento in quello stesso DSM (rispetto al quale non è peregrina la domanda: chi lo scrive? avendo quali interessi dietro?) di “nuove malattie”, specialmente nei bambini, come la cosiddetta “sindrome da deficit d’attenzione e di iperattività”, o ADHD.
Così critica ed urgente da richiedere la somministrazione degli psicofarmaci di Big Pharma sin dall’infanzia.
http://www.giulemanidaibambini.org/il-comitato/missione
http://www.disinformazione.it/stop_dsm.htm
Grazie in anticipo per condividere la tua opinione in merito
ADHD.. sono nel paese giusto per scriverne. I miei ospiti qui, in Olanda, hanno due casi.. Un ragazzo di 18 anni, che prendeva psicofarmaci fino a due anni fa (ed ha smesso da solo, rifiutandosi di prenderne ancora) e adesso è stata diagnosticata la stessa “malattia” alla madre che ingurgita già pastiglie per ogni motivo e che, da che mi ricordo, ha sempre avuto problemi emotivi ed isterici anche seri.
Ma il problema non è limitato a questa famiglia: qui hanno centri di riabilitazione per qualsiasi tipo di disturbo della personalità, a partire dai primissimi anni di vita. E, ad onor del vero, non ho mai visto tanti casi di SLA, ADHD, Parkinson, Alzheimer tutti insieme come qui a Winterswijk dove sono temporaneamente a lavorare. Sarà che hanno una mentalità differente e vanno comunque in giro e ne parlano ma.. è un campo di guerra! forse in Italia siamo più riservati su questo, non lo so. Ma io ricordo questo ragazzo da piccolo: bambino difficile, rompiballe, (appena più del mio al quale non farei mai prendere però una droga, al limite uno schiaffone). Davvero è valsa la pena fargli assumere Ritalin per più di 10 anni? E se sì, cosa è questa “malattia”? Un problema della mamma o del figlio? O sarà forse perchè Dio qui è praticamente scomparso? Io propendo per questa ultima analisi, mi convince molto di più che non un saggio sui disturbi della personalità che è modo scimmiesco di ingabbiare l’uomo dentro false spiegazioni, aberrazioni della Verità. E mi scuso con gli studiosi che se ne occupano: ma quanti di coloro che hanno questi disturbi provengono da famiglie che hanno una educazione morale con valori cristiani? Quanti di costoro credono e trasmettono ai loro figli la certezza di una vita nuova, per cui valga la pena vivere questa in modo anche spirituale? E’ mai stato fatta una indagine in tal senso, per vedere se effettivamente vi possa essre una correlazione fra determinate mancanza educative ed il comportamento “deviato” , se così si può chiamare?
Non ti so rispondere Stefano.
Però noi abbiamo un caso, amici di infanzia ritrovati dopo tanti anni (grazie a fb), con un figlio autistico grave, e NESSUN DUBBIO da parte loro che l’involuzione e il blocco dello sviluppo siano stati istantanei e immediatamente successivi all’assunzione di un vaccino obbligatorio.
La chimica. ahimè, c’entra.
Visto questo? http://www.youtube.com/watch?v=iwKSqPk1j5Q&feature=player_embedded
….. chiedo scusa per questo secondo intervento, ma ritengo utile spendere qualche parola per il termine ” conoscenza ” Mia nonna, classe 1890 ( agricoltore e proprietario terriero ) aveva poca istruzione, ma una conoscenza da competere con gli agronomi più istruiti attuali. Ho avuto la fortuna di conoscerla ed osservare il suo rapporto con la terra, la natura e le persone molto vicino ai concetti esposti nel libro di Masanobu Fukuoka. Mia nonna, attraverso la sua intima conoscenza con la terra e le leggi naturali che la governano, ha cresciuto dignitosamente 5 figli …. e qui riprendo il concetto del SENTIRE: per CONOSCERE la natura e le sue leggi, dove nell’ ambito della natura inserisco anche la relazione con il prossimo e con il divino, è INDISPENSABILE il permettersi di SENTIRE che non presuppono unicamente la sfera cognitiva …..
Qualche giorno fa parlando con una mia cara amica, titolare di una erboristeria, mi faceva notare come i suoi attuali clienti sono gli extracomunitari, con un’ elevata conoscenza dei principi ” curativi ” delle erbe e spezie e quando si presentano al banco sanno già cosa chiedere, il piu’ delle volte sono persone con elevata conoscenza e scarsa istruzione….. L’ istruzione è qualcosa che si può apprendere, la conoscenza è qualcosa che si tramanda. Le multinazionali hanno monopolizzato la conoscenza per un proprio profitto e manipolare, in una società molto istruita ( se paragonata alla popolazione di un secolo fa ), ma con scarsa conoscenza. Ritengo quindi di porre la giusta configurazione al termine conoscenza, rimuovendo un pò il peso della concezione razionalistica di Descartes – cogito ergo sum – ( senza nulla togliere ai meriti che gli spettano) che ha trovato poi l’ appoggio del lungo periodo illuminista a mio parere non ancora terminato – e ribaltare completamente la posizione in SUM ( sono, sono me stesso, sento, vivo, respiro ) ergo cogito. Ringrazio ancora
Giuseppe
concordo Giuseppe..non ci poniamo più in ascolto.
@Ciro : Mi permetto di intervenire per meglio comprendere ciò che hai scritto.
Cit. “Pensate che bella sarebbe la Pianura Padana (anzi tutta l’italia) come un immenso orto, coltivato completamente secondo Masanobu!”
Quando scrivi tutta la Pianura Padana o tutta l’Italia, ti riferisci a tutta la superficie verde, quindi compresa quella attualmente già coltivata con vite, mais, grano eccc…, oppure tutta la superficie verde abbandonata a se stessa esclusa quella che già stanno coltivando ? Oppure a qualche cos’altro ancora ?
Grazie
Intendo senza capannoni, rotonde, edilizia selvaggia, ecc. tutto quello che è stato fatto solo per far girare questa economia e questa umanità malata. Una bella pulizia insomma, esteriore ed interiore. Il paesaggio italiano è così bello di suo…
Qualche migliaio di anni fa era così in tutto il mondo. I racconti riportano che, prima della storia, la mezzaluna fertile era una zona in cui il clima favoriva crescita di agricoltura allo stato naturale e cacciagione: qualcuno sostiene che sia stato quello l’eden. L’agricoltura nasce poi.
L’agricoltura non era a cura intensiva, i romani per 3 chicchi di grano ne riottenevano 5. Dopo la rivoluzione agricola del medioevo con l’avvento del collare del cavallo, dell’aratro con vomere in metallo, il ferro da cavallo e il maggese la produttività è aumentata e con questa la popolazione.
La natura ha un equilibrio in cui la concorrenza tra vegetali non sempre porta le piante commestibili a vincere sulle non commestibili. Le malattie delle piante riducono la quantità dei frutti e in Italia siamo circa 61 milioni di abitanti a cui si deve sommare tutta la popolazione animale vegetariana.
Forse non ho compreso a fondo la filosofia dell’articolo, quindi potresti spiegarmi come è possibile che la nostra nazione possa mangiare solo con tali frutti. Ovviamente non complico la tua eventuale risposta con la richiesta di come si potrebbero costruire ospedali, case, scuole e tutte le infrastrutture con cui viviamo. Ma anche auspicando un ritorno al medioevo spigami come si potrebbe sopravvivere.
Grazie
Non si tratta di tornare al medioevo ma di utilizzare le scoperte scientifiche e le invenzioni tecnologiche con saggezza a prescindere da finalità economiche. E’ ovvio che prima ci vuole una rivoluzione culturale per decidere che cosa è utile fare e cosa no. La nostra è una cultura drogata per cui la prima cosa da fare è la disintossicazione.
Comunque per farla breve credo che la linea sia quella della decrescita felice.
Masanobu haperò dimostrato definitivamente che il suo metodo di coltivazione dei 4 pilastri è più produttivo di quello chimico industriale:
1) non arare 2) non concimare 3) non diserbare 4) non potare.
Non bisogna però avere fretta…
La decrescita felice è auspicabile ? Si, no ? Che l’economia sia drogata potrebbe essere vero, ma è il risultato delle scelte sociali. Chi a molto comanda, decide e avrà di più, chi ha meno vorrebbe di più, chi è affamato vuole mangiare almeno 1-2 volte al giorno (e come si può biasimarli). La nostra società è improntata sul consumismo, la mancanza di consumi è la conseguenza della crisi, se la decrescita felice auspica una riduzione dei consumi adesso ci siamo, solo che troppi va sempre peggio. Comunque per tagliare la legna con accetta si fa molta fatica (credimi), la sega a motore rende le cose più semplici, ma ci vuole la fabbrica per produrle, le fabbriche per produrre i pezzi di ricambio, le strade per venderle, la benzina per alimentarle…
Bisognerebbe farne di cose… pensa tutti vegetariani ! Solo questo, potremmo risparmiare sull’acqua e sulle coltivazioni quantità enormi. Per ogni Kg di carne mangiata ne consumiamo cento volte in erba e acqua. Bisognerebbe smetterla con le false esigenze e insegnare che va bene avere un cellulare ma non cambiarlo ogni 6 mesi! Bisognerebbe farne di cose…
1) La decrescita felice incentiva la tecnologia” onesta”per recuperare gli sprechi. Questa è una strada percorribile da subito costruendo case a basso consumo energetico. Quanti nuovi posti di lavoro si possono creare! Ecco il Pil diminuisce ma aumentano la ricchezza e il benessere globale.
2) Il punto chiave della filosofia di Masanobu è, secondo me, il vecchio dilemma “terreno o microbo”, Bechamp o Pasteur. La civiltà occidentale ha scelto (per motivi economici) Pasteur e il microbo (sintomo) e sta così distruggendo il”terreno”, cioè madre terra..
Ma “noi” nel frattempo abbiamo visto grazie alla Nuova Medicina che il terreno è santo e il microbo è un nostro alleato. E tutto è collegato e dipende dalla psiche
Ergo, ci vuole sempre un cambiamento culturale e rispetto per l’ambiente.
Ecco la saggezza e l’economia non vanno sempre d’accordo. Gli schemi mentali con cui vengono manipolate le masse sono quelli degli stereotipi vincenti : macchina potente, cellulare, abiti firmati, belle donne, cibi raffinati, viaggi in hotel di lusso eccc…. tutti veicolati dalla pubblicità, TV, giornali eccc… e pensa che conosco miliardari che hanno cellulari vecchi di 10 anni e guidano auto con 250.000 Km e quando aprono il portafoglio escono le tarme.. 🙂
Se a 40 anni non sei un manager con reddito di almeno n.000 € al mese sei un fallito (e intanto i tuoi figli crescono e tu sei sempre altrove e intanto gli anni passano) e lo stato ha tutto l’interesse ad alimentare l’assurdo; ci sguazzano in troppi. Come diceva Jung : essere o avere ?
Spunto per una riflessione.
se la cosa può interessare :
http://www.youtube.com/watch?v=_54qbGqtksU
http://www.youtube.com/watch?v=MuCU_4Hz3wI
http://www.youtube.com/watch?v=JQvdoOVscvs
forse li conosci già.
grazie peer le segnalazione.
Sì, bellissimo anche il video.
Che sottolinea una voltà di più come le Parole di Dio in Genesi non erano la prescrizione di una punizione ma solo la descrizione di ciò che sarebbe successo per milioni di anni.
Oggi, da un lato ci si riavvicina sempre di più (a seguito della ri-evoluzione dell’uomo voluta da Dio) a quella consapevolezza ed a quello stadio originario perduto: per entrare pienamente nella quale resta imprescindibile il riconoscimento di Gesù come vero Uomo e vero Dio.
Ma i tanti figli di Dio che ad oggi tale riconoscimento non l’hanno ancora fatto, ma che vivono però come cristiani senza saperlo e molto spesso meglio di tanti cristiani che affermano robantemente la loro Fede (in maniera che a volte diventa pericolosamente simile a quella di un cembalo che tintinna), e che anzi “si portano avanti” naturalmente nel riconoscere tante verità e tante bellezze fino ad oggi coperte, velate e misconosciute: quanto facilmente diranno un SI’ forte e chiaro a Gesù, quando gli si manifesterà, o nel Grande Avvertimento o al momento giusto delle loro vite (fosse anche l’ultimo)?
Io sono sicuro che ciò avverrà in maniera piuttosto “fluida”.
Dall’altro, tanti cristiani collaborano attivamente con gli avvelenatori/distruttori consapevoli della Creazione (tra le cui leve operative si sono anche gli OGM e le tecniche di agricoltura tanto intensiva quanto impoverente): e lo fanno nella gran parte dei casi per più o meno colpevole ignoranza (che però è sempre meno una “scusante”, perché le informazioni, per Volontà di Dio, si stanno diffondendo sempre di più. E ciò che prima era sussurato ora viene gridato sempre più dai tetti); in altri (e molto meno numerosi) casi, per un consapevole volontà di “accelerare i Tempi”, attraverso la manipolazione degli eventi ed il “provocare” Dio.
Il che significa però andare immediatamente in abominio a Dio: che non ammette in alcun modo la logica antinomica del compiere consapevolmente il male per arrivare ad un bene più grande.
Perché chi pensa, sente e vive così, in maniera antinomica: di fatto,luciferinamente, si vuole mettere al posto di Dio.
Tanto più che Egli Stesso il male non lo compie: semmai, per trarne un bene più grande, permette (secondo la Sua Volontà che oggi, in questa vita terrena, ci è assai spesso imperscrutabile) che, in determinate situazioni, a compierlo sia il demonio.
fra un po per comprare i semi bisogna avere il bancomat io non ce lo come faro’
Ma se cominciassimo a prendere tutti davvero sul serio TUTTE le parole di Gesù tramandateci, non sarebbe veramente la soluzione di tutti i nostri guai?
Il campo di grano, dove l’uomo, con i prodotti della scimmia (che come dimostra il video, porta MORTE alla terra fertile) cerca di imporre alla natura quello che non dovrebbe, è fatto anche per crescere in presenza della zizzania! Figuriamoci se non cresce laddove vi sono altri frutti meravigliosi e commestibili della terra che il Signore ci ha voluto omaggiare! La capacità di osservare le biodiversità e le differenti peculiarità di ogni sistema vivente, contestualizzandone la preziosa presenza, è il punto di arrivo! Questa è una parte della grande Rivelazione che ancora attendiamo, inutili sciocchi cui tutto è stato nascosto dal male e dalla nostra stessa supponenza! Tutto il resto è ignoranza. Questo è quello che mi aspetto con la venuta di Gesù, che, peraltro, secondo me è già qui. O meglio, è sempre stato; ma oggi, non so voi, io lo sento prepotentemente presente.
E’ tutta VERITA’, solo VERITA’, nient’altro che VERITA’. Ancora dubbi? La manipolazione del Creato è una offesa continua al Creatore, in qualsiasi campo. Tutto è stato creato per essere Vita, per continuare la Vita. Tutto il resto è
la cricca BancoDragoNapoMontiana.
Un abbraccio fraterno a tutti quanti.
p.s. senza voler far campagna elettorale, ma solo una considerazione… avete dato una occhiata al sito di Magdi Cristiano Allam? Ce ne sono molti dei nostri!
[…] Ambiente, Natura, Universo Naturale Ass. Regionali (IT) per Agricoltura + Ortopertutti.it Clima strano ed UFO, fotografati + Crops Circle: Cerchi nel Grano In IRAK i contadini DEVONO acquistare i semi SOLO dalle Multinazionali USA Links Agricoltura Biologica + Links su Terra Progetto per Realizzare un VILLAGGIO della SALUTE (ricerca dell’Autosufficienza) Vuoi avviare una Fungaia ? http://www.eurosurveillance.org/ew/2006/060601.asp#2 (lingua inglese – la notizia dal sito di Eurosurveillance) Allevamento Polli Biologico-Biodinamico Compostaggio + Concime naturale + Lombrichi Gli OGM ammalano ed uccidono: http://it.youtube.com/watch?v=dlYLsJdZJJU ALIMENTI Animali ed Umani CONTAMINATI da TOSSINE http://www.sapereeundovere.it/pericoli-ogm-rivelati-da-un-ex-scienziato-del-governo-degli-stati-uniti/ Monsanto condannata in Francia per avvelenamento ! http://www.greenews.info/rubriche/sentenza-storica-in-francia-monsanto-condannata-per-lintossicazione-di-un-agricoltore-20150914/ NON VOGLIAMO NESSUN BREVETTO sui semi agricoli http://www.no-patents-on-seeds.org/index.php?option=com_content&task=view&id=93&Itemid=56&lang=fr La rivoluzione del filo di Paglia: https://www.ingannati.it/2012/08/31/la-rivoluzione-del-filo-di-paglia/ […]