Chi l’ha detto che noi “complottisti” passiamo il tempo dietro ad uno schermo, coltivando solo rapporti virtuali, finte amicizie, relazioni elettroniche? Ogni volta (e cominciano ad essere tante, da quando ho cominciato a documentarle con questa nota) che ne ho avuta l’occasione, ho conosciuto di persona amici con i quali prima avevo solo scambiato idee online, e ve lo posso garantire, ho sempre incontrato persone bellissime, simpatiche, aperte, ricche di vita e di passione che non avrei altrimenti avuto modo di conoscere. A volte per incontrarsi serve un pelino di sfacciataggine (come quando ci siamo quasi auto-invitati a pranzo da Fabio – fdf) ma -credo- sempre con reciproco piacere. Mia moglie ormai ci prova gusto, ed è arrivata a suggerirmelo in anticipo: “Chi conosci in Toscana, per la seconda di Agosto?”
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A casa di Rocco Carbone (www.setedigiustizia.org): accoglienza spettacolare della moglie Beatrice, con Daniele e Laura. Tutti ospiti a pranzo da loro, non abbiamo neanche fatto in tempo a comprare il dolce! A un certo punto Daniele mi si avvicina e mi sussurra: “Certo che Francesco -il nostro ultimo figlio, 8 anni– è proprio buono, educato!“. In effetti non ci avevo pensato. Per noi è normale che sia così, in effetti non fa capricci, ringrazia, insomma, sembra un bambino d’altri tempi. Peccato che qualche giorno dopo, nel nostro trullo, riscontriamo in lui un carattere molto più insofferente, a volte nervoso, capriccioso. Cosa sarà successo? Forse che il guardare i cartoni animati iper-eccitanti a cui non è abituato (a casa non abbiamo la TV da 6 anni, lui praticamente è cresciuto senza) abbia avuto quell’effetto indesiderato? Potremmo farne un caso di studio.
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A Lanciano, di corsa fra un miracolo eucaristico e una chiesa, (grazie ancora Rocco: ottimo cicerone!) abbiamo incontrato padre Quirino: un francescano che ha scoperto il signoraggio e, nonostante la sua età (è stato ordinato 49 anni fa, fate un po’ i conti) ha l’entusiasmo e la voglia di fare di un ragazzino. Se imparassimo tutti da lui non ci sarebbe quella rassegnazione e “abitudine al male” che tanto rovina la nostra società.
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La Puglia è sempre bellissima. Quest’anno siamo stati a Ostuni, ma è la natura, o meglio il mare, il vero spettacolo che lascia a bocca aperta. Anche la gente, il cibo, i prezzi (abbordabili) sono tutti elementi che te la fanno scegliere, ma la Natura ti riempie il cuore e gli occhi, soprattutto i colori del mare. Che sia per questo che la perfida albione e i suoi compari cercano di distruggere questa Italia così bella? Per invidia per quello che loro non hanno?
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Altro incontro importante: Cosimo (Mimmo) Massaro e sua moglie Luana. Lui è l’autore del giallo “La moneta di Satana“, un romanzo che con la scusa dell’intreccio ti spiega cos’è il signoraggio. Molto semplice e scorrevole da leggere, da tenere presente per tutte quelle persone che non vogliono neanche mettersi a discutere con voi: può essere un ottimo strumento per introdurli al problema. Grazie Mimmo e signora per la calorosa accoglienza.
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Non può mancare una foto del ritorno. A metà percorso, in centro Italia, coda in autostrada. In corsia di sorpasso, a passo d’uomo, ogni tanto fermi. Butto l’occhio alla mia sinistra e, a fianco dello spartitraffico in cemento, un cucciolo morto. Non so perchè, (di solito non guardo) guardo meglio, e vedo che apre un occhio. “Chiara!” urlo. Lei, dietro con Francesco si spaventa. “Che c’è?” – “Guarda! Prendilo, presto!” e intanto la colonna riparte lentamente. Che fare? Non c’è tempo per pensare. Doppie frecce, freno a mano, spengo il motore e scendo. Piano piano, per non spaventarlo (se scappa è finito!) lo prendo in braccio e monto in macchina. Fatta. Jack è dei nostri ormai. Non è ferito, solo tanta paura, un po’ impolverato e diverse pulci. Ma in un giorno sembra si stia già riprendendo. Chissà chi vince in famiglia, lo terremo?
Grazie Alberto. Una volta di piu’ dimostri come l’uso di certi strumenti (e ribadisco STRUMENTI) possa arricchire la vita reale (e sottolineo REALE). L’importante e’ dominare questi strumenti e non esserne dominati (o ingannati…).
Riguardo Jack: credo che vi ripaghera’ in maniera impensabile per la Vita che gli avete salvato. Bravi!
Ecco un esempio di capacità di ragionare che non oscura la capacità di sentire, come troppo spesso leggo in giro… Mi è piaciuto molto questo spaccato di vita vera, vivida, calda. Grazie! E per favore tenetelo, quel cucciolo meraviglioso che commuove al solo guardarne la foto!
Miriam
Grazie Miriam… ma va convinta la mamma… 🙁
Bellissimo.
Un altro modo di vivere è possibile fin da ora ed in questa vostra vacanza se ne intravedono i tratti.
Che Dio benedica e protegga sempre, te e la tua famiglia.