Ricevo dall’amico Francesco e volentieri pubblico:
UE: conTROLLoffensiva “pro Euro”
In questo periodo l’Italia sta affrontando una difficile campagna elettorale in vista delle prossime consultazioni nazionali del 24 e 25 febbraio prossimi.
Pochi sanno che si andrà alle urne anche nel 2014, precisamente per le elezioni del nuovo Parlamento Europeo esattamente dal 05 al 08 giugno.
Uno degli argomenti “caldi” della campagna elettorale nazionale ed europea è e sarà il cosidetto “Euroscetticismo” in parole povere…”Usciamo dalla moneta europea €, a favore di una Sovranità Monetaria e non creare debito”.
Ne hanno parlato diffusamente il buon Alberto in numerosi post su Ingannati e con Monia Benini nel libro “Risvegliàti”…per non parlare poi della proposta di referendum del MoVimento 5 Stelle di Beppe Grillo, delle idee di Io Amo l’Italia di Magdi Cristiano Allam delle minacce di Berlusconi ed altri ancora.
In Europa non ne parliamo…sono euroscettici in primis la Gran Bretagna, la Svizzera e numerosi partiti dell’Eurozona, soprattutto in Portogallo, Irlanda, Grecia e Spagna (i cosidetti Piigs…).
Insomma la crisi economica, con l’alto tasso di disoccupazione, soprattutto tra i giovani, sta provocando una sempre minor fiducia nelle istituzioni europee da parte dei cittadini: è evidente che l’immagine dell’Unione Europea e della sua moneta sono in sofferenza.
Bene, grazie ad una inchiesta esclusiva del giornalista Bruno Waterfield pubblicata il 3 febbraio sul prestigioso “The Telegraph”, l’Unione Europea avrebbe stanziato quasi 2,5mln€ per istituire un pool di esperti detti “troll“ al fine di:
- monitorare in tempo reale e setacciare su stampa, giornali ed internet blogs, social network (facebook e twitter in primis) ed utenti con idee e propositi Euroscettici.
- intervenire nel dibattito e attraverso il discredito e la contestazione, influenzare l’opinione degli utenti.
Tutto farebbe parte di un preciso piano l’“House of European History”, un’investimento da 100mln€ da inaugurare nel 2015 nel nome dell’identità europea.
Cresceranno gli investimenti per seminari e attività culturali in genere (+85%), e per “l’informazione audiovisiva” (+36%).
“Vogliono violare la neutralità dell’Unione europea”, attacca l’indipendentista inglese Nuttall, leader del partito per l’indipendenza della Gran Bretagna a Bruxelles, che si scaglia contro il progetto di monitoraggio della rete. “Creeranno una pattuglia di troll (‘troll patrol’)”, continua l’europarlamentare dalle colonne del Telegraph, “che si muove online per dare contributi non richiesti al dibattito interno ai social network….spendere tutti quei soldi per trasformare dei pubblici ufficiali in troll di Twitter è uno spreco ridicolo e inaccettabile”.
Insomma una sorta di offensiva di contro(llo)informazione o conTROLLinformazione.
Che vengano pure, Noi avremo l’arma più efficace per contrastarli: la pura e semplice Verità.
Link articolo originale (ENG) The Telegraph: http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/europe/eu/9845442/EU-to-set-up-euro-election-troll-patrol-to-tackle-Eurosceptic-surge.html
Links (ITA)
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