Marco Polettini e il THANKSTEM

Ricevo e volentieri pubblico.

Non ho elementi per giudicare, ma “a senso” la cosa sembra essere molto interessante. Ringrazio Francesco Natoli per avermelo mandato.

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Sono un “complottista” da una dozzina d’anni; il mio risveglio è stato scioccante quando ebbi un flash e mi accorsi dell’evidenza lampante che le torri gemelle erano state demolite. Mi appassionai moltissimo a tutti i temi che comprendevano lo smascheramento delle menzogne dei media e lo studio di nuove ricerche e visioni della realtà, con particolare riguardo alla medicina. Passati i primi anni con un atteggiamento ostile e cercando di convincere tutti (per primo me stesso…) ho poi allargato gli orizzonti iniziando a leggere anche molti libri di fisica quantistica e spiritualità. Finalmente avevo un atteggiamento più sereno ed equilibrato ed inoltre tutto iniziava ad avere un senso, intuivo che il caso non esiste, che tutto è collegato, che non c’è una verità come non ci sono nemici e che c’è un’energia sottile che collega ed informa ogni cosa, che la materia è inscindibile dallo spirito ecc

Poi tre anni fa ho incontrato una persona che ne sapeva molto più di me (che ormai mi consideravo un super esperto) ma soprattutto lo aveva messo in pratica!

Marco Polettini è un veterinario richiesto in tutto il mondo per gli stupefacenti risultati conseguiti. Sono rimasto molto colpito dalla leggerezza disarmante con cui mi parlava di intuizioni geniali e risultati eccezionali, ottenuti grazie a tanta creatività, all’utilizzo integrato di diverse terapie, all’essere svincolato dai dogmi della medicina ed all’aver potuto finora operare indisturbato nel mondo della veterinaria.

La sua intuizione iniziale fu quella di riuscire ad ottenere staminali dal sangue e, dopo anni di studio, è riuscito a mettere a punto un protocollo che non ha costi elevati, non necessita di strutture alle spalle ne di interventi invasivi ed è ottenibile ovunque in tre giorni e senza alcun rischio di rigetto. Alcune delle “miracolose” guarigioni, ottenute in tanti anni principalmente su cavalli e cani spesso in condizioni disperate ed afflitti dalle più svariate patologie, tra le quali alcune ritenute tuttora incurabili, sono documentati sul suo canale youtube (unici video con un prima ed un dopo), su facebook e sul primo libro, che è una raccolta di appassionate lettere di ringraziamento dei proprietari degli animali salvati o di veterinari che avevano chiesto aiuto.

Riassumo da profano il trattamento che è molto semplice: si effettua un piccolo prelievo di sangue, si inserisce in apposite provette brevettate e dopo 72 ore si ottiene un cocktail di staminali che reiniettate localmente o intramuscolo informano e resettano l’intero organismo che poi provvederà da solo a ristabilire il normale stato di salute; l’effetto non è solo fisico perché molti benefici si riscontrano a breve nell’umore e nella qualità della vita.

Quelle che si ottengono dal sangue sono quindi staminali adulte pluripotenti che sono in grado di interagire anche con patologie neurologiche e metaboliche. Ritengo incredibile che sia potuto arrivare fino a questo punto praticamente da solo, con risorse minime e forse con qualche aiuto lassù perché, come mi ha spesso confidato, ritiene che quello che ha scoperto sia stato un dono ricevuto ed una missione da compiere. Da un paio d’anni Marco ed il suo piccolo team sono pronti a passare in umana, sicuri che i benefici eccezionali già ottenuti sugli animali saranno ancora più eclatanti sull’uomo;  sarà possibile superare la fase di sperimentazione per i risultati già documentati in veterinaria e perché ci sono i brevetti depositati in tutto il mondo in quanto sono riusciti a quantificare e qualificare le staminali ottenute.

Naturalmente gli ostacoli sono ancora tanti tra i quali il maggiore è forse la paura del cambiamento, seguito dagli interessi economici e dalla burocrazia. Il mio intento con questo articolo è quello di  incuriosire ad approfondire ed aiutare, con il solo fatto di averne preso consapevolezza, a fare si che questo progetto vada a buon fine; Marco sta infatti cercando di cederlo nel modo più etico possibile per fare in modo che il trattamento sia presto alla portata di tutti.

Ringrazio quindi … dell’opportunità concessa nella speranza che non intervenga qualche gruppo di potere ad infrangere questo sogno (come purtroppo già successo troppe volte) e che il passaparola porti all’acquisizione di questo nuovo paradigma in un numero sufficiente di persone per far si che finalmente il cambiamento si compia.

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THANKSTEM                                                                                                                                                       La rivoluzione delle Staminali del Sangue

La mia strada ha incrociato tre anni fa quella di Marco, il cui lavoro rappresenta tutto ciò di cui mi sono interessato nell’ultimo decennio. Lui è un rinomato veterinario, il quale ebbe un’intuizione geniale sulle staminali del sangue ed oggi, con il suo staff, è pronto per la sperimentazione in umana di un brevetto che stravolgerà in positivo la medicina. Ho approfondito il suo lavoro, condiviso la sua passione ed apprezzato la sua creatività che gli ha permesso, con mezzi limitati, di ottenere risultati impensabili; sono pertanto orgoglioso di fare parte ora della sua società.

Marco Polettini cura principalmente cavalli ma anche cani e gatti (tutti animali vicini all’uomo nella scala zoologica) ed ha perfezionato la tecnica in oggetto su animali con patologie non provocate, il più delle volte ridotti in condizioni estreme, ottenendo guarigioni che ad oggi appaiono miracolose e che stravolgono la visione riduzionista e lineare della medicina attuale, la quale fatica ad accettare questo nuovo paradigma ma non può assolutamente ignorarne i risultati.

Ecco cosa ha reso concreta la sua intuizione: 50.000 inoculazioni in 10 anni, la messa a punto di protocolli su molte patologie, un’altissima percentuale di successi, nessun danno collaterale e nessuna controversia, un archivio pieno di testimonianze filmate con un prima e un dopo e l’appoggio di amici che hanno creduto in lui; tutto questo ed altro ha permesso a Marco di realizzare e brevettare una terapia sicura, non invasiva, rapida ed incredibilmente efficace per rigenerare l’organismo, prevenire malattie, riorganizzare il sistema immunitario e curare molte patologie neurologiche, cardiache, oftalmiche, dermatologiche ad oggi ritenute incurabili; rilevantissimo poi è l’effetto antidepressivo che si manifesta quasi subito sui soggetti trattati.

Questi risultati sono stati raggiunti seguendo un sogno il cui unico fondamento è il bene del prossimo e non il profitto.

Per fortuna l’interesse generale è in continuo aumento ed ora che l’inizio della sperimentazione in umana è alle porte, una delle tante trattative già aperte potrà portare il progetto al suo compimento.

Il tempo per entrare nel mercato dovrebbe essere molto rapido, in quanto va considerato che le nostre cellule staminali sono ottenute dal sangue e che cellule staminali simili sono già state legalmente usate, nonostante avessero caratteristiche molto più limitate e fossero ottenute con un metodo più invasivo e non privo di controindicazioni; c’è anche la possibilità che il nostro procedimento venga accettato come una emo-auto-trasfusione e salti così tutto l’iter delle tre fasi della sperimentazione.

Tutto è pronto per partire con la sperimentazione in umana, inizialmente su una sola patologia tra quelle ad oggi senza cura (es. l’alzheimer,  sclerosi multipla, epilessia ecc.); una volta ottenuti i primi risultati la progressione sarà inarrestabile e la Thankstem, che manterrà sempre una propria percentuale nelle nuove società cui verrà concesso l’uso dei brevetti, metterà in concorrenza multinazionali bio-tec, distributori farmaceutici, stati sovrani e società private, per cedere all’umanità nel modo migliore possibile questa rivoluzione della salute.

Un nuovo modo di pensare, artefice della teoria medica quantistica, energetica ed informativa, ed un protocollo terapeutico sicuro segneranno una nuova era nella medicina dopo la scoperta degli antibiotici e dei vaccini.

 Cosa sono le staminali ed il percorso degli altri:

Le cellule staminali sono cellule non ancora programmate per un determinato compito; il nostro organismo le utilizza come un esercito pronto a sostituire le cellule danneggiate in caso di malattia; hanno quindi, come tutte le cellule, il patrimonio genetico completo di tutto l’essere umano ma non sono ancora “specializzate”. Dal momento che per loro stessa natura le cellule staminali hanno il compito di rimpiazzare le cellule vecchie o danneggiate, la ricerca medica ritiene di poterle utilizzare per curare una grande varieta’ di malattie.  L’idea e’ che fornendo ad un paziente delle cellule staminali sane si possa sfruttarne la loro capacita’ innata di riparare i tessuti e curare le patologie.

L’approccio usato finora si è però dimostrato inadatto e limitato, visti gli scarsi risultati non privi peraltro di contro indicazioni. I principali ostacoli sono la difficoltà a trovare le cellule più adatte, l’estrema complessità ed invasività dei metodi di prelievo, la presenza di rischi (es. rigetto), i tempi lunghi, gli alti costi e l’impossibilità di ripetere a poca distanza i trapianti; altro grande ostacolo è quello di non aver individuato il modo per qualificare e quantificare le cellule prelevate a discapito della sicurezza e della garanzia dei risultati.

E’ comunque accertato che le cellule staminali siano il futuro prossimo della medicina moderna e che diventeranno a breve fondamentali nella terapia di molte delle piu’ comuni malattie odierne, incluso il cancro, la sclerosi multipla, il Parkinson, l’infarto, i danni spinali, la malattia di Huntington e molte altre.

A differenza delle staminali ematopoietiche ottenute con Aferesi, che hanno già ottenuto l’approvazione d’uso, le staminali del sangue ottenute con la tecnica Thankstem :       

• Non hanno bisogno di fattori di accrescimento inoculati in vivo nel paziente
• Sono il frutto di una trasfusione autologa di sangue per cui non danno rigetto
• Sono di tre tipi: ematopoietiche, mesenchimali e pluripotenti
• Vengono ottenute in notevole quantitativo ma alcune sono comunque già presenti nel sangue di ogni paziente
• Danno risultati notevoli e superiori ad ogni altro tipo di staminali usate in terapia, sono senza controindicazioni (se usate adeguatamente) e possono agire anche su patologie neuro-degenerative che distruggono la vita delle persone e di chi gli sta accanto
• Possono essere usate in terapia, ma anche nella prevenzione
• Sono ottenute immettendo nel campione di sangue fattori di accrescimento in un quantitativo 10.000/100.000 volte inferiore a quello usato con la tecnica dell’Aferesi; in breve tempo i fattori di accrescimento, immessi nel campione ed utilizzati per la de-programmazione, risultano praticamente pari ai dosaggi fisiologici

Il procedimento Thankstem

Thankstem, tramite un piccolo prelievo, trasforma le cellule della linea bianca del sangue in un numero significativo di cellule staminali adulte e pluripotenti;  queste cellule, qualificate e quantificate, vengono poi reinserite per via locale e/o sistemica. Tale procedimento, ove fosse necessario, può essere ripetuto più volte anche a breve distanza di tempo, senza i rischi ed i costi del mantenimento e trasferimento dei prelievi. I benefici vanno ben oltre l’efficacia nella ricostruzione dei tessuti in quanto, essendo pluripotenti, queste cellule si connettono rapidamente all’intero sistema (psico-neuro-endocrino-immunologico) fornendo nuova energia, informando ed indirizzando tutte le altre cellule verso il riequilibrio dell’intero organismo.

Punti chiave della scoperta Thankstem:

1- Il sangue raggiunge tutti gli organi ed è in grado di produrre e veicolare cellule staminali.

2- Il prelievo non è invasivo: bastano pochi ml. di sangue (periferico).

3- Il tempo di preparazione è di sole 72 ore.

4- Il  protocollo terapeutico Thankstem è sicuro e proviene da 50.000 inoculazioni fatte in 10 anni su animali vicini all’uomo con patologie non provocate. L’attenta applicazione del protocollo permette di evitare effetti collaterali.

5- Riproducendo in laboratorio lo stesso processo di produzione di cellule staminali attuato dal sangue in vivo e re-inoculando le cellule, si può ottenere una riorganizzazione cellulare dell’intero organismo.

6- Le staminali ottenute, re-inoculate, hanno prodotto risultati significativi in molte malattie incurabili e nella prevenzione.

7- Le staminali ottenute (identificate attraverso Sorter) hanno solo recettori di staminalità, per cui sono state qualificate e quantificate, permettendo di brevettare il sistema e consentendo un legale trial sperimentale umano.

8- Hanno una componente pluripotente che gli permette di inter-reagire anche in patologie neurologiche.

9- È stata superata la logistica di trasporto e staminali autologhe potranno presto essere vendute in farmacia attraverso una tecnologia brevettata in tutto il mondo.

10- Questa scoperta ha un enorme valore economico e può diminuire la spesa pubblica per la salute in ogni Paese, infatti le staminali oltre ad essere usate in terapia possono essere usate in prevenzione contrastando il deterioramento fisico e mentale.

11- E’ stato appena accettato il nostro ultimo brevetto che permette di sterilizzare il campione contenente staminali anche da contaminazioni endogene.

12- L’autorizzazione per l’applicazione nella pratica clinica umana di un “derivato autologo del sangue” sarà rapido.

13- Abbiamo prodotto diverse pubblicazioni sulle maggiori riviste scientifiche mondiali, abbiamo portato presentazioni nei più importanti congressi internazionali ed è attivo un sito www.thankstem.it  ed un canale YOUTUBE con gli unici video significativi sulla terapia con cellule staminali con un “prima ed un dopo” (parole chiave: “polettini staminali” o “polettini stem cells”).

14- I brevetti che garantiscono la nostra scoperta sono stati accettati in tutto il mondo.

Selezione dal canale youtube di Marco Polettini:   https://www.youtube.com/user/marcopolettini/videos

Alcuni dei video che testimoniano (unici al mondo) il “prima e dopo” l’uso delle staminali del sangue in patologie gravi e non indotte: neuro degenerative, cardiologiche, muscolari e ossee, oftalmiche, dermatologiche nonchè gli straordinari effetti sulla salute generale, sull’umore e sulla qualità della vita:

cane paralizzato al posteriore per lesione spinale, guarisce;

cane paralizzato da due anni recupera la mobilità (aveva già tentato con altre terapie staminali senza alcun successo)

cavallo di 27 anni, danni neurodegenerativi e recupero vista;

cane di 5 anni, eliminata cardiomiopatia dilatativa;

cavallo di 23 anni salvato da lesione catastrofica del tendine;

pony curato da malattia simile al Parkinson;

cavallo di 37 anni, migliora in vecchiaia.

Marco  Polettini  ha  scritto  tre  libri  (Edizioni Altea):                                                                        “Thankstem” del 2009 ;  “Staminali del sangue” del 2011;  “Cellule Staminali Autologhe in Farmacia” 2017.

I primi due libri narrano la storia del progetto, forniscono le nozioni scientifiche ma soprattutto sono pieni di numerosissime testimonianze commoventi dei proprietari degli animali (ma anche di molti veterinari che hanno chiesto l’aiuto di Marco) i quali hanno constatato l’efficacia del procedimento Thankstem.  Il terzo libro è il compimento di tutto il percorso aggiornato ad oggi; pronti a ripetere in umana gli eccezionali risultati ottenuti in veterinaria. La seconda parte più tecnica affronta invece ogni singola patologia.

Marco Polettini è anche su Facebook.

Uno degli importanti lavori di biologia pubblicati sulle staminali ottenute dal sangue con la tecnica Thankstem: Alaimo G., Cozzoli E., Marfe G, Esposito L., Ranalli M., Hmada D., Giordano A., Gambacurta A. “Blood-derived Stem Cells (BDSCs): in Vitro Hepatic Differentiation” Journal of Cellular Physiology, volume 228 pag. 1249-1254, june 20

Francesco Natoli – 335/7366199 – fnatoli@inwind.it