Riporto questo interessantissimo esperimento che potrebbe far scattare in molti quella molla, accendere quella scintilla per cominciare a pensarla diversamente sulle malattie e le loro cause. Altri commenti li faccio alla fine. Grazie all’amico Gennaro Muscari Tomaioli.
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IMPERDIBILE : IL MACROFAGO E LA FELICITA’…
“… E’ stato fatto un interessante studio. Hanno fatto vedere sullo schermo una goccia di sangue al microscopio, prelevata da una persona. Ecco i batteri: si muovono lentamente nel flusso di sangue; ed ecco i macrofagi, il loro compito è di pulire i vasi e di rimuovere ciò che è estraneo.
Ma… sembrano addormentati… I batteri si muovono come se stessero facendo una passeggiata, ma i macrofagi dormono, non li vedono.
Successivamente, alla persona cui è stata prelevata quella goccia di sangue viene fatta vedere una commedia (NdR: probabilmente comica, nell’accezione inglese di comedy), e il suo umore migliora. Il macrofagi al’improvviso si svegliano e iniziano a fare ciò che devono fare: si avvicinano ai batteri e li ingoiano con appetito (NdR: qui siamo nella classica interpretazione del combattimento: forze armate “bianche” o “buone” che combattono i nemici “cattivi”, ma per il momento soprassediamo..)
Sarà arrivata l’ora di pranzo e si è svegliato l’appetito? 🙂
E c’è dell’altro.
Alla persona del test hanno poi fatto vedere un film horror. E sono successe cose mai viste. I batteri! Si sono risvegliati. Sembravano di essere aumentati di numero, e facevano ciò che volevano, attaccando persino i poveri macrofagi i quali hanno fatto la marcia indietro per scappare. Non tutti ci sono riusciti.
In realtà c’è molto di più !!!
Che le cellule del sistema immunitario reagiscano prontamente al nostro umore, questo è noto. Ma la cosa apparentemente più strabiliante era questa: la goccia del sangue era ovviamente separata dal suo padrone; lui stava nell’altra stanza, pur tuttavia il suo umore influenzava UGUALMENTE la goccia che si trovava in un altro locale.
La spiegazione è una ed una soltanto: esistono dei canali informazionali e che le onde della coscienza umana possono influenzare un oggetto che è separato dalla fonte, quale che sia la distanza, allo stesso modo del fenomeno dell’ENTANGLEMENT tra due elettroni che sono stati sullo stesso orbitale e restano sempre CONNESSI…
Il principio è chiaro: lo stato della coscienza è fondamentale per lo stato del nostro ambiente interno. Ma non solo. Le onde della coscienza si spargono in giro e influenzano le cellule del sangue separato dalla fonte.
Anche i miei figli sono il mio sangue.
Quindi, il mio umore influenza i macrofagi dei miei figli, che siano accanto a me o in America. La mia coscienza ha a che fare con quella che potremmo definire la “immunità di famiglia”.
Lo stato della nostra coscienza è responsabile dello stato del sistema immunitario dei nostri figli, parenti, dei nostri cari. Siamo tutti figli della stessa Madre, nelle nostre vene scorre lo stesso sangue.
Come migliorare lo stato della coscienza?
Se la felicità è capace di rafforzare il sistema immunitario umano, una grande felicità è capace di renderlo incrollabile. Occorrerebbe trovare un modo di creare la felicità, e ci vorrebbe produrne tanta…”.
(Elena Gribova)
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(torno a scrivere io)
Spero che queste osservazioni scientifiche (prometto: andrò a cercare fonti originali e articoli peer-reviewed per i più scettici) aiutino a superare la visione errata della malattia alla base della nostra medicina, sulla base della quale:
- Lo stato di malattia dipende dalla presenza o meno di elementi patogeni: funghi, microbi, micobatteri, batter, virus;
- Se nella battaglia fra questi e il nostro sistema di difesa vincono loro, ci ammaliamo, se il nostro sistema immunitario è in buona salute (???) vinciamo noi e non ci ammaliamo;
- un buon sistema immunitario si rinforza anche con l’umore.
In realtà, come spiega Hamer, la malattia è una cosa diversa, e quello che avviene a livello microspcopico, nel nostro corpo, non è una battaglia fra buoni e cattivi, ma sono semplici processi che rispondono all’esigenza naturale prevalente in un preciso momento.
E su questo, magari, cominciate a leggere qualcosa, se volete approfondire.
Buongiorno!
Sto cercando delle pubblicazioni scientifiche a sostegno di quanto esposto sopra, ovvero che supportino il legame tra l’attività dei macrofagi e l’umore del soggetto interessato.
Purtroppo la mia ricerca non ha portato risultati, mi chiedevo se Lei avesse trovato qualcosa a riguardo.
Grazie in anticipo per la collaborazione.
Daniele
Avevo anche trovato una video testimonianza in cui erano riportati esperimenti che avevano dell’incredibile (influenza a tempo e distanza); appena trovo, metto i riferimenti.
Cit.: “La spiegazione è una ed una soltanto: esistono dei canali informazionali e che le onde della coscienza umana possono influenzare un oggetto che è separato dalla fonte, quale che sia la distanza, allo stesso modo del fenomeno dell’ENTANGLEMENT tra due elettroni che sono stati sullo stesso orbitale e restano sempre CONNESSI”
…ma dove li trovi questi “scienziati”:
canali informazionali ?!
onde della coscienza umana ?!?
ENTANGLEMENT tra due elettroni ??!!??
Potrebbe essere, invece, che la spiegazione sia molto più semplice e quindi più chiara se conoscessero l’uomo.
Forse gli antichi lo conoscevano meglio degli attuali scientisti iper tecnocratici (Genesi 4,10):
“10 Riprese: «Che hai fatto? La voce del sangue di tuo fratello grida a me dal suolo!”
😀
😀
😀
PS: In quel tempo nascono insieme a Caino la tecnica, la scienza e la stregoneria insieme (pensa te che coincidenza!) all’omicidio.
PS2: Domanda: perchè Dio gradì Abele e la sua offerta?
Per la prima parte: porta pazienza se si cerca di spiegare con le cose note (canali, onde, ecc.) qualcosa che non si vede;
Per l’ultima domanda: interessante, forse perchè il “cacciatore-raccoglitore” si accontentava di quello che la natura gli offriva giorno per giorno, mentre l’agricoltore è il prototipo dell’uomo moderno, che vuole sottomettere la Natura (sostanzialmente perchè non si fida di Dio)?
Come detto nel libro Ishmael -> https://www.ingannati.it/2013/06/27/bel-film-e-bel-libro/
Cit.: “…se si cerca di spiegare con le cose note (canali, onde, ecc.) qualcosa che non si vede;”
Scusami sai, ma la frase, e quindi il concetto, è proprio ribaltata, invece:
si cerca di spiegare qualcosa che non si vede con le cose ignote (canali, onde, ecc.).
Non è chi non veda la confusione mentale a cui assistiamo potenti, altresì, nell’alimentarla.
Ormai siamo giunti alla saturazione della capacità cognitiva, che quindi ora si presenta nel suo opposto.
Comunque anche Abele aveva la caratteristica del “prendi”: infatti l’uomo per il resto del mondo è come la mente (=desiderio) per il resto dell’uomo.
Il problema che fa sorgere Caino è un altro salto nel degrado* e nella disumanizzazione: infatti usa l’omicidio, credendo (illuso!) così di eliminare lo SPIRITO di VERITA’ che si MANIFESTAVA (non era invisibile!) con ABELE (infatti Dio prima che la sua offerta, gradiva Abele stesso!).
Rimango sempre meravigliato, per non dire amareggiato, quando si esaltano persone che creano cose artificiali…
…ma tant’è: siamo immersi in una umanità (?) intrisa proprio di cultura artificiale, e ha pure il coraggio di definirsi civiltà?!?
🙁
🙁
🙁
Nota*: Infatti viene cacciato dall’Eden e subito ha paura di essere ucciso nel corpo, per cui cerca protezione dal resto del creato, che Dio gli concede, segnandolo.
PS: E’ così difficile capire che la “conoscenza discriminante” è mendace e il male per l’uomo???
PS2:…NON PREVARRETE!!!
Parli come il Donpa. Lo hai conosciuto?
…non sarà che è il Donpa (che non conosco) che parla come me?
😉
😉
😉
…me lo faresti conoscere di persona?
Magari! Da quando è stato estromesso dalla chiesa, non è così facile trovarlo. Io neo ho scritto diverse volte, le trovi qui: https://www.ingannati.it/?s=donpa e il suoi siti sono http://www.peopleinpraise.org e http://www.usiogope.it/