Una “amica” (sempre virtuale, si intende) di luogocomune.net mi ritrova su Facebook (queste piazze virtuali riprendono alcune caratteristiche di quelle reali: la gente con interessi comuni si ritrova sempre dalle stesse parti, come quando, ai tempi del liceo, sapevi che in quel posto trovavi quella data compagnia) e mi fa: “ma perchè non pubblicizzi il libro?” E io che pensavo di essere andato in sovraesposizione, anche grazie al martellamento di Giovanni Sandi, di signoraggio.org. E così mi sono reso conto che spesso quello che noi crediamo non ha riscontro con la realtà, come quando qualcuno mi scrive: “ma come si fa a comprare il libro?” E così ho deciso di rimettermi un’altra volta in bella mostra, e lasciare questa foto in primo piano. Magari serve. Magari no.

5 commenti a “Cambiamento? Cominciamo leggendo!”
  1. Serve, eccome che serve..
    anzi, mai dare per scontato ciò che scontato non è.
    Spesso si fa fatica a voler condividere un concetto, anche banale, se almeno non si è creata un’interazione.
    La funzione primaria di questo sito è proprio la distribuzione del libro, quale ausilio alla divulgazione di concetti e rivelazioni trasposti da internet al mondo “reale”.
    Anche internet comunque è sempre più reale.. come lo sono diventati il telefono, il fax e tanti altri strumenti tecnologici.
    Tant’è che c’è gente.. vedi un certo Grillo, che su questo media ha fondato un movimento già ora quotato al 16%,
    non poco direi, il prossimo passo è la democrazia diretta a votazione digitale, tutelandosi dai brogli tecnologici, ovviamente 😉

  2. Caro Alberto,
    per diffondere il Tuo libro INGANNATI mi permetto di consigliarTi di tener presente in futuro anche la soluzione EBOOK (libro elettronico); può essere scaricato sempre a pagamento sul Tuo sito o su siti di altri editori tramite accordi. Tutti i formati possono essere anche protetti da falsificazione, diffusione illegale su web attraverso l’uso di codice DRM (digital rights management) per ogni tutela.
    Perchè l’ebook?
    – costante crescita utilizzo: ABI RESEARCH prevede 30mln ebook venduti nel 2012 – nel 2010 erano 6,6mln…il tutto nasce con l’esplosione dei tablet 138mln solo Apple iPad in previsione fino al 2013
    – ogni parola, ogni frase può essere collegata ad un video di youtube, ad un articolo di web-magazine…insomma l’ebook INGANNATI si trasforma e si arricchisce in una straordinaria esperienza multimediale.
    Certo, per i puristi del libro, viene a mancare il magico tocco ed il profumo della carta…insomma lo so bene, certi libri sono considerati e conservati come gioielli (lo sono anch’io un maniaco, lo ammetto).
    Quindi alla fine l’ebook non sostituisce mai il libro, ma diventa una esperienza ancor più ricca e forse una via intelligente di diffusione delle Tue idee, soprattutto in prospettiva per le generazioni più giovani, che bene o male, sono i miglior fruitori della vita digitale.
    A presto sul Garda.

    1. Vero, prima o poi ci penso, anche se nell’idea originale il libro era per i non-digitali, cioè chi istintivamente associa la rete allo svago, alla pedopornografia, al regno del falso. Però, magari, un giorno…

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