Con la radiazione della dr.ssa Silvana De Mari, l’ordine dei medici ha confermato, una volta di più, la sua totale perdita di dignità e di morale, confermando, ancora una volta, il suo vero ed unico scopo: difendere la medicina farmaceutuca e vaccinatrice e, in ultima analisi, fare da cane da guardia che controlla per Big Pharma (il padrone) le pecore (i medici).
Anche qui, come nel caso della Giudice Zanda, e nell’altro caso del dr. Gava (per chi se lo fosse perso, ne avevo scritto qui e qui), il crimine, il reato imperdonabile, la colpa non tollerabile è una ed una sola:
reato di insubordinazione.
Nel caso della Zanda Nordio aveva scritto:
…le dichiarazioni del magistrato sono considerate “idonee a minare la fiducia e l’affidamento che ciascun membro della collettività deve potere riporre negli appartenenti all’ordine giudiziario”.
Non importa
- se il potere sbaglia,
- se calpesta i diritti,
- se va contro il bene comune:
non lo si può criticare e chiunque lo faccia, anche se a buona ragione (anzi – in quei casi ancora peggio, perchè non gli si può rispondere nulla) deve essere messo a tacere, con le buone o con le cattive.
Nel caso Gava, come anche nel caso Zanda, nessun accenno ad eventuali falsità, scorrettezze, imprecisioni o teorie strampalate a giustificazione del provvedimento: no, solo una: aver gettato discredito sull’ordine costituito. Anche il ministro della giustizia Nordio ha motivato l’avvio della procedura disciplinare contro il giudice Zanda per lo stesso motivo: “aver minato la credibilità delle istituzioni“.
Il potere non accetta di essere criticato.
E soprattutto non ccetta che chi critica lo faccia a ragion veduta, e che magari abbia un seguito.
Come ha detto Zuckemberg: “Abbiamo censurato notizie vere, e questo ha minato la credbilità delle istituzioni”.
Capito? Non gli dispiace essere stati falsi, aver tolto la parola a chi la pensava diversamente, aver calpestato i diritti fondamentali delle persone, no, quello no.
Il problema è che adesso un sacco di gente non si fida più.
- Dei politici.
- Della classe medica.
- Degli “scienziati”.
- Dei giornalisti.
Dio ci scampi da questi falsi pentiti, interessati solo a ritornare allo status quo di prima, quando ancora godevano di una certa credibilità. Ma indietro non si torna. Una volta che hai visto che il re è nudo, i vestiti non riesci più a vederli.
“L’obbedienza è importante, Billy. Se tu non mi ubbidisci, potrei doverti uccidere”. Da un libro per le elementari in USA.
Guarda che il tasso di astensionismo alle presidenziali americane storicamente raggiunge vette altissime, circa la meta degli aventi diritto al voto non si reca alle urne,ergo, zuckenberg & company raccontano balle ( tanto per cambiare! ) in quanto la sfiducia dei comuni cittadini statunitensi nei confronti dei loro politicanti appare molto chiara dal trend storico di forte astensionismo elettorale che invece tv e giornaloni occidentali da sempre nascondono, chissa come mai……!!