Parlando con un amico, qualche giorno fa, ogni osservazione che gli veniva proposta veniva bloccata da un perentorio:
“Il Papa ha detto…”; “Quel dottore mi ha detto che...” e di fronte alla mia obiezione: “Ma scusa, non pensi di farti un’idea tua?” la risposta è stata un perentorio:
“Mio papà mi diceva sempre (ancora!!!!) che ognuno deve fare il suo mestiere. Se devo rifare la finestra non chiamo un dentista, e se devo curarmi i denti non chiamo il falegname”
E così non ho potuto fare a meno di pensare che, applicando il principio di autorità, se fossimo stati ebrei al tempo di Gesù avremmo sicuramente appoggiato il sinedrio (la chiesa ufficiale del tempo) per aver fatto crocifiggere Gesù: lo diceva l’autorità.
Se io fossi malvagio, anzi, se fossi il capo dei malvagi, e
- volessi far perire l’umanità,
- in particolare quella dei credenti in Cristo,
- penso che concentrerei i miei sforzi sulla chiesa, per molti ancora faro di saggezza e dispensatrice di regole, indicazioni, consigli,
- cercheri di corromperla, per portare alla rovina tutti quelli che la seguono,
- e manderei i miei migliori agenti, i più astuti, i più subdoli, all’interno della stessa, per distruggerla dal di dentro.
A ben pensarci questo è stato proprio questo forse il motivo principale per cui Gesù è stato fatto fuori: con la sua predicazione, col suo insegnare il rapporto diiretto con Dio, il Padre che ci ama (Ma tu, quando preghi, entra nella tua cameretta e, chiusa la porta, rivolgi la preghiera al Padre tuo che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne darà la ricompensa. – Matteo 6:6 ) tagliando fuori il potere di intermediazione della chiesa ufficiale, era troppo pericoloso: avrebbe tolto il potere delle caste che, ancora oggi, si possono permettere di mandare in rovina milioni, forse miliardi di individui.
(so già cosa mi risponderanno i miei fratelli cristiani: “sì ma se io sbaglio perchè ho seguito i pastori, la chiesa, il papa, Dio mi perdona perchè ho ubbidito. Certo. Ma lo scopo della tua vita è non essere accusato da Dio, che ancora vedi come padre cattivo che ti punisce, o vivere la vita in pienezza, secondo l’abbondanza di mezzi e di risorse che Dio ti ha dato? Vuoi essere come quel servo che ha fatto fruttare i suoi talenti, co come quello che, timoroso del padrone cattivo, ha sotterrato il suo talento per essere sicuro di non perderlo?)
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