Come sempre succede quando non si hanno argomenti seri, nelle discussioni la soluzione più a buon mercato (per chi non ha cervello) è quella di attaccare, possibilmente con l’offesa, l’interlocutore. E bene faceva Paolo Girotto, candidato per il movimento 3V (Vaccini Vogliamo Verità) a rispondere: “la parola negazionista se la rimangi“.
Quello che succede, di solito, è che a fronte deglli attacchi ad personam, la discussione degenera in caciara e non contribuisce alla crescita dei partecipanti. A volte ci si perde nelle discussioni sui morti, sui numeri, ecc. senza arrivare da nessuna parte.
Come riportare la discussione sul binario della obiettività, scientificità ed attinenza alla realtà? Ci sono secondo me una serie di elementi scientifici, oggettivi ed inoppugnabili che possono essere messi sul tavolo senza polemica, senza scaldarsi, ma con molta fermezza e centratura. Li cito nell’ordine.
1) Il virus Cov-2 non è mai stato isolato (=trovato)
Lo so, questo sembra impossibile. Ma di fatto, oltre a non trovarsi alcun peer-reviewed paper che affermino di aver trovato il virus, esiste anche, annegato all’interno di un corposo documento del CDC una affermazione che – incidentalmente – ammette che il virus non è mai stato isolato, purificato, sequenziato. Lo so che sembra incredibile, aver chiuso di fatto il mondo a fronte del nulla (o perlomeno di semplici ipotesi), ma la situazione è proprio questa. Pensate: gli scienziati fanno a gara per essere i primi a dimostrare di aver scoperto qualcosa, c’è in gioco il prestigio, la cariera, in un caso come questo anche il premio Nobel, eppure niente: nessuno ha mai trovato questo fantomatico virus.
2) Non è stata provata la tossicità del presunto virus
Anche se il virus non è stato isolato ed identificato, se si ammettesse che esiste un virus all’interno delle colture ottentute da persone malate, abbiamo visto in questo post che su colture di cellule di vario tipo il presunto “virus” si è dimostrato assolutamente innocuo nei confronti delle cellule umane, provocando solo effetti minori su topi preventivamente trattati e su cellule di scimmie preventivamente intossicate (rendendo peraltro dubbia la causa delle degenerazioni). Ancora: abbiamo chiuso il mondo per questo? Dove sta scrittto che il Covid (la malattia) dipenda dal Cov2 (che fra l’altro manco si è provato esistere)?
3) Il test del tampone è assolutamente inaffidabile
Voi direte: certo che è inaffidabile, come si fa a cercare qualcosa che non si sa neanche che cos’è? Che è di fatto quello che abbiamo cercato di spiegare in questo post. Aggiungo, come avete visto qui, che lo stesso inventore della tecnica PCR, Kary Mullis, affermava che con la PCR, che non si deve utilizzare a scopi diagnostici, si può praticamente trovare qualsiasi cosa in qualsiasi individuo.
Ancora: adesso chiudiamo il mondo per l’aumento dei positivi al test, che sono al 95% asintomatici, cioè sani?
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Questi 3 punti sono sufficienti a mettere in dubbio tutto il castello di falsità che ci viene propinato ogni giorno. Io ne aggiungo un’altra, che ho scritto e sostenuto più volte, ma che per la maggior parte della gente è troppo forte, troppo difficile da credere, ma per me è alla base e andrebbe anteposta a tutte le altre (e per questo metto il numero 0):
0) La teoria dei virus e batteri come causa di malattie è, appunto, soltanto una teoria.
Come abbiamo evidenziato qui, qui e qui, ad esempio.
E anche:
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