Mr.Robot – il denaro rientra nei piani dei rivoluzionari

I brevi spezzoni che riporto sono tratti da una serie TV americana, Mr.Robot, che racconta la storia di un ragazzo, espertissimo hacker impiegato in una azienda di informatica, che viene coinvolto da un gruppo di hackers che vogliono “far saltare il sistema“. La lotta di questi hacker è contro la parte alta della società, l’1% dell’1% che comanda il mondo, quelli che giocano a fare Dio, che si arrogano il diritto di giocare con le vite degli altri, e che hanno trasformato il mondo in una gigantesca farsa (hoax). In una scena, il capo dei “cattivi” spiega il motivo della sua rabbia contro il sistema, e fra le varie cose dice anche che “il sistema bancario controlla il mondo… una economia fasulla, fatta di bit inventati sul computer…noi cancelleremo tutto, tutti i debiti cancellati… ridistribuzione istantanea della ricchezza..”

Credo fosse Gandhi che aveva enunciato le fasi di una battaglia rivoluzionaria:

• prima ti ignorano
• quando non possono più ignorarti, tentano di ridicolizzarti;
• poi ti combattono
• e alla fine tu vinci.

Sempre più il signoraggio, o la moneta debito, sta passando dall’essere argomento completamente ignorato, oppure ridicolizzato (i complottisti “signoraggisti“), ad essere combattuto: infatti i terroristi della citata serie sono eroi negativi sì ma senza scrupoli, non si curano di far morire innocenti: ergo, chi pensa che il sistema debba essere cambiato, secondo il messaggio dei produttori, è automaticamente un folle pericoloso, e come tale va combattuto.

Bene bene, il prossimo passo sarà la vittoria.