Rimboccarsi le maniche: quello che non vogliono che facciamo

Questo è uno degli articoli più belli (per contenuto) pubblicati in questo blog.
Ecco quel che farò io nel mio piccolo:
Stamperò migliaia di volantini, piccoli come un santino, ma con contenuto detonante: Ecco un esempio:
Titolo:
Come governi criminali stanno depredando la Nazione italiana: con semplici trucchi da prestigiatore
Testo:
Fabbricando dal nulla crediti falsi, per sè e per i propri complici: Il sistema bancario con la sua banca centrale (privata, con fini di lucro), mediante scritture contabili false, crea crediti falsi per sè e per i propri complici (la classe politico-amministrativa italiana), crediti creati dal nulla, a costo zero.
Presenta tali crediti falsi, ovvero debiti falsi per la Nazione: Debiti che sono matematicamente impagabili; cioè pagabili solo strangolando le imprese e saccheggiando i beni reali delle famiglie italiane, per mezzo di Tasse sino al 70%, rifiuto di concedere credito , depressione e inflazione (fabbricata artificialmente da lorsignori).
Basta! Questo abisso di porcate e imbecillità deve cessare!

E va bene, Alberto, cambierò tenore:

Italia mia, benchè il parlar sia invano alle ferite mortali che nel bel corpo tuo sì grandi veggio, vorrei che almeno le mie querele siano come sperano l’Arno, il Tevere e il Po, presso cui ora preoccupato e dolente siedo.
Signore del Cielo, ti chiedo che la pietà che ti spinse a venire sulla terra, ti induca ora a rinchiudere in un manicomio criminale, gli animali crudeli, i finanzieri stranieri che stanno strangolando la nostra Patria, fatta di pecorelle mansuete.
Per nostro maggior dolore questa razza è di quella stirpe di gente incivile che Mario sconfisse in tal modo, che ancora se ne ricorda l’impresa, quando stanco e assetato, scoprì che nel fiume scorreva non acqua, ma sangue.

Va meglio, cosí?

Guardate allora una proposta, un’idea luminosa.
Perchè non cessiamo di chiedere prestiti e pagare interessi alle banche e non cominciamo ad usare per i pagamenti tra di noi delle cambiali? Le comuni cambiali, o i pagherò, emessi dai cittadini soltanto per pagare reciprocamente beni o servizi reali, evitando l’uso di banconote, di assegni bancari e le carte di credito delle banche. Usiamo solo titoli di credito firmati da noi stessi senza pagare interessi a nessuno.
Sono titoli di credito ammessi dalla legge le quali sono tecnicamente “promesse di pagamento” anche espresse in Euro: potrebbero benissimo essere al portatore, cioé al possessore, in tagli di uno, cinque, dieci, venti cinquante e cento Euro, ma non convertibili in Euro: cioè usate come moneta.
L’idea dovrebbe essere perfezionata, ovvio, per permettere che anche questa moneta sia soggetta al deperimento, come qualunque merce, come insegna il grande economista di cui si è parlato su “Ingannati” non ricordo il nome; Gesell?

Caro Aguglia, l’aforisma è di un antico saggio cinese che io condivido senz’altro.
Ebbene, secondo me il primo piccolo passo è quel che stiamo facendo: la divulgazione della verità (e lo smascheramento della menzogna) in tema monetario.
Il nemico non dedica ogni sforzo alla divulgazione della menzogna?

Può darsi che il primo passo di cui parla Aguglia sia il digiuno e le orazioni (l’esorcismo): la ricetta di Cristo per scacciare i demoni. Se è così solo pochissimi (esorcisti) hanno questo potere, forse il Padre Amorth di Roma.

Cara Stella,
Qaualunque cosa io dica non va mai bene secondo te, mi pare.
“Cosa centra l’esorcismo, con digiuno e preghiera?” dici tu.
Centra eccome Stella: Che cos’è l’esorcismo se non l’atto di scacciare i demomi?
Non risponde forse Cristo a chi gli chiede “perchè noi, (apostoli), non siamo riusciti a cacciare i demoni? (dall’indemoniato). Risponde Cristo:
“Per scacciare questa casta di demoni è necessario molto digiuno e orazioni”. Dunque due più due quanto fa? Il sillogismo è facile.
E, vedi Stella, essendo il mio grande desiderio scacciare Mammona (il demone siriaco caldeo, figlio di Satana), dalla società italiana, ovvero di eliminare il sistema bancario com’è stabilito e diretto oggi, per la distruzione completa della Nazione italiana, mi domando quale potrebbe essere un primo piccolo passo diretto a questo obbiettivo.
Scusa Stella ma la mia domanda è perfettamente pertinente, in tema.

Ecco in che cosa consiste in parole povere la truffa dell’emissione di moneta:
Un gruppo di privati si impadronisce dell’esclusivo diritto di creare moneta dal nulla, a costo nullo e garantito da nulla. Sono pezzi di carta, promesse di pagamento scritturali.
Poi il gruppo di privati cede questi pezzi di carta, per essi a costo nullo, ai cittadini della nazione.
I cittadini hanno adesso un “debito” che devono ripagare, più gli interessi, ma questa volta con moneta AUTENTICA cioè col frutto del proprio lavoro, come corrispettivo del proprio lavoro o come ricavato dalla vendita di beni.
L’emissione monetaria dunque si riduce a mettere in campo un flusso di pezzi di carta che non costano nulla ma che generano un “riflusso” della RICCHEZZA VERA dei cittadini di una nazione.

Dux, per favore non mettermi in bocca parole o nella mente idee che io non ho affatto.
Io non nego l’importanza della vita spirituale; al contrario, la vita spirituale per me è molto importante, lo sai, e lo ripeto.
Ma questo non può impedirmi di denunciare, di gridare la scandalosa, vergognosa condotta degli adepti di Mammona. Anche perchè parlandone a voi, io scopro ogni giorno di più, osservando sempre nuovi aspetti, che si tratta di un miserabile incredibile, colossale inganno ai danni delle nazioni d’Europa, inganno coordinato e diretto alla distruzione ed alla miseria delle popolazioni.
La miseria economica delle nazioni, Dux, porterà ad effetti orribili, incredibili, inaccettabili. Per esempio:
Vi sono genitori in certi luoghi che tu conosci, che mandano le proprie figlie, banbine , a prostituirsi con i camionisti in transito lungo le grandi arterie nazionali, per poter mangiare. Altri vendono letteralmente i propri figli piccoli, i quali verranno uccisi e ai quali saranno espiantati gli organi per essere venduti.
Questi scandali io non li posso tollerare. Desidero che le nazioni abbiano una vita decente e non vengano ridotte in miseria come accadde alla Germania di Weimar (1919-1933) che fu letteralmente strangolata e distrutta. Queste e tutte le guerra e tutte le nefandezze umane commesse per ottusa e animnalesca sete di denaro altrui.
Tu vorresti forse che io fossi un anacoreta, un Santo, uno che abbandona le cure terrene per dedicarmi esclusivamente a Dio.
Io desidero occuparmi di entrambe le cose. Non sono disposto a omettere la denuncia politica mentre il Nostro Paese viene indegnamente saccheggiato, depredato, le nostre case rubate da un’associazione di malfattori, includendo in questa categoria, non solo i banchieri, ma i loro camerieri e complici compiaceti, dai primi profumatamente foraggiati. La classe politica, quella amministrativa nelle città con i suoi addetti alla magistratura, con i suoi giudici, giuristi, avvocati, notai, alla Previdenza dociale, alle amministrazioni comunali, alle USL e a tanti disgraziati complici conniventicorresponsabili di questo nostro disastro economico che spingerà i nostri figli e le nostre famiglie a non avere più un tetto, a rovistare nei cassonetti dell’immondizia, a chiedere l’elemosina, a cadere nella più miserabile delle condizioni, senza sapere neppure da dove proviene tutto questo.
Poichè questo è il futuro dell’Italia, caso tu non lo veda, ma non ci credo, se qualcuno non interviene e non si “rimbocca le maniche”
Dux: tu chiedi l’intervento Divino, io chiedo la presa di coscienza di un numero di persone di buona volontà sempre più allargato.
Cordiali, anzi affettuorsi saluti.
Eliseo

Ed ecco a voi, cari amici una notizia strabiliante:
Il premier ungherese, Viktor Orban, ha invitato il FMI ad uscire dal paese. Insieme agli addetti del Federal Reserve System.
Ha poi emesso una moneta ungherese senza debito, di proprietà dello Stato e non di privati, e a quanto pare i buoni risultati si sono visti immediatamente. Ho visto l’articolo in questi giorni tra quelli pubblicati dalla Casa Editrice Arianna.
Forza Italiani! Dobbiamo entrare in contatto col governo ungherese e dobbiamo divulgare la sua brillante e coraggiosa iniziativa.

Dux, tu dici che io “me la prendo con i papi…” Ma guarda cosa leggo in un site di difesa del Cattolicesimo tradizionale (Chiesa Viva, sul quale scriveva il compianto Don Luigi Villa, missionario di Padre Pio e forte difensore della Tradizione Cattolica):
Il terzo segreto di Fatima, ovvero, il messaggio che la Vergine Maria aveva affidato a tre pastorelli innocenti in una aldeia in Portogallo, fu censurato ad opera degli alti gradi della gerarchia cattolica: tra costoro il Card. Bertone, Ratzinger, ed altri. Don Villa ottenne l’autorizzazione a parlare personalmente con Suor Lucia (uno dei tre videnti di Fatima), ma l’incontro fu proibito dal papa dell’epoca: l’omosessuale papa Montini, Paolo VI.
Nel Terzo segreto di Fatima, censurato dalle gerarchie del Vaticano, Lucia scrive che Satana avrebbe marciato in mezzo ai Cardinali di Roma e che avverrà uno scontro di cardinali contro cardinali. Che nella seconda metà del secolo XX avverrebbe un disastro con milioni di morti, che gli oceani evaporerebbero, che dal cielo cadrebbe fuoco e fumo, e che l’umanità terrorizzata dovrebbe affrontare sofferenze indicibili…
Se era intenzione della Vergine Maria comunicare all’umanitá questo nel decennio del ’60, perchè i papi avrebbero taciuto, e addirittura falsificato le parola della Madre di Cristo?
Ti meravigli se “me la prendo con i papi”? Come posso aver io fiducia nei papi se proprio da autorevolissime voci dall’interno della Chiesa cattolica vengono critiche di questa portata?
sarebbe loro obbligazione prendersi cura delle loro pecorelle e non censurare e falsificare i messaggi gravissimi della Vergine Maria.