Questa estate un amico che passa da anni le vacanze in Ungheria ci ha invitato ad andare con lui e la sua famiglia. Nella zona ad ovest del paese, quella più vicina da raggiungere dall’Italia, in particolare dal nordest dove ci troviamo noi, i prezzi sono molto contenuti, la distanza è tutto sommato accettabile (4 ore d’auto), e la vita presenta comunque molte comodità: ad esempio, pur essendo in una zona di collina un po’ isolata dal centro del paese, l’ADSL arriva e la disponibilità di banda è maggiore che in certe zone d’Italia. Ma la cosa che più ci ha stupito è che questo amico ci ha fatto vedere le foto della casetta che sta pensando di comprare: semplice, due piani con un po’ di giardino, arredata… meno di 40.000 €!!!! Pensando che in centro a Padova con quei soldi ci compri un garage (se va bene), la cosa ha suscitato un certo interesse. Pensate che ci sono moltissimi austriaci che hanno comprato casa in Ungheria, ci abitano, ma non perchè sono in pensione: continuano a lavorare in Austria, ma fanno i pendolari giornalieri transfrontalieri.
Siccome la notizia (o meglio: “non” notizia, visto che i nostri mezzi di informazione si affannano a dire di tutto, fuorchè quello che veramente conta) è che il premier ungherese Orban, il riformatore, secondo alcuni il “dittatore” (Ungheria: svolta autoritaria, anche Fanghiglia Cristiana allineata col mainstream, incurante che lui sia per la difesa della famiglia tradizionale), avrebbe avuto un incidente durante una visita in Romania, è tornata subito alla mente la storia dell’emergente leader politico austriaco Heider, anche lui vittima (con successo però quella volta) di un incidente stradale, incidente che presentava alcune anomalie che fanno pensare ad un attentato. Eh sì, perchè anche lui, come Orban adesso, costituiva una seria minaccia per l’Ordine Mondiale, anche lui era stato etichettato come nazista (si sa, se non vuoi cedere i poteri a qualcun altro la prima accusa che ti fanno è di essere nazionalsocialista) da quei poteri forti che, dietro le quinte, manovrano e controllano, attraverso la finanza principalmente, le sorti di miliardi di esseri umani. E che ogni volta che un capo di stato, a volte anche un burattino da loro messo a capo da una nazione alza la testa e vuole fare di testa propria, se non riescono a convincerlo con le buone, passano alla eliminazione diretta, come spiegato bene da John Perkins.
Cosa ha fatto Orban per meritarsi tanta attenzione? La lista è lunga, ma sicuramente:
- al primo posto ci metterei la restituzione anticipata del debito al FMI (ma come? Un creditore non è contento se gli vegono restituiti i soldi in anticipo? 🙂 );
- poi la conseguente richiesta al FMI di andarsene dall’Ungheria;
- ma forse una delle cose peggiori è stata la messa al bando di tutti gli OGM dall’Ungheria;
- non trascurerei neanche l’aver fissato un’unica aliquota delle tasse al 16% (eh già! Senza il torchio delle tasse come si fa a tenere la popolazione sottomessa? Ecco che i mondialisti questa cosa non la mandano giù, anche perchè se uno stato dimostra che lo si può fare, questo può fare da miccia per innescare la stessa cosa anche per gli altri popoli, che potranno dire: perchè gli ungheresi sì e noi no?);
- o forse anche dettagli di minore portata ma altamente simbolici come il premio ad un archeologo antisemita, chiaro segnale di indioendenza culturale e di capacità di ribellarsi al pensiero dominante.
Insomma, il tipo di leader che tutti desideremmo avere, nel nostro paese, al posto dei burattini del FMI, della BCE, del WTO. Con la speranza che non gli succeda un incidente aereo come successe al governo polacco qualche anno fa, reo di non voler introdurre l’euro e di aver dichiarato una bufala il vaccino per l’aviaria.
Consiglio Orban, coetaneo di un altro presidente che si sta mettendo contro la finanza internazionale, quel Rafael Correas di cui ho parlato qui: non prenda aerei, signor presidente. E faccia sorvegliare da vicino la sua famiglia e i suoi 5 figli. Per avidità e sete di potere questi mondialisti sono disposti a tutto.
Mille grazie per questo articolo !
Dr. György Báthori da Budapest
grazie a te prima o poi ci trasferiremo in Ungheria! 😉
Signore Albert Medici tanto garzie per buona articolo.Tu scrivi verita.Tu indirizzo contact?
Kovács András Ungheria lago di Balaton
medicialberto@yahoo.it
Lago balaton? Quasi quasi ti vengo a trovare!!! 😉
Nuovo comunicato di un cittadino ungherese (Kovacs Andras) al popolo italiano.
– In Ungheria ancora una volta ”continuamente” i socialisti e liberalisti attaccono.
Adesso l’Europa dove va?
A noi ungheresi non piace l’Unione Europea che c’é adesso e come funziona,noi siamo sopravissuti alla dittatura nazista e comunista, perché oggi una grande forza prova ad interferire in una nazione?!Oggi purtroppo le persone ungheresi sentono ancora una volta che la dittatura piano piano si fa sentire ancora una volta perché ci sembra che a Bruxell decidano tutto,si sente la pressione socialista e liberalista che a ogni costo vuole spazzare via dalla strada il governo Orbán Viktor. Io penso che chi ha fondato l’Unione Europea (Konrad Adenauer) oggi si rigiri nella tomba.
Adesso il tre luglio a Strasburgo c’é stato un giorno di lite dove il tema era l’Ungheria e quindi il governo Orbán Viktor.Un politico portoghese di sinistra Rui Tavares ha redatto un documento fasullo riguardante l’Ungheria. Per il gruppo della sinistra e dei liberali questo giorno é stato il giorno delle menzogne riguardanti l’Ungheria.Il ministro ungherese anche adesso con belle parole ma chiare ha risposto a questi.Il documento di Tavares sembra che sia stato prenotato proprio perché lo scopo era di mettere in cattiva luce il governo ungherese.Per esempio il parlamentare rappresentante della minoranza etnica rom in Ungheria Farkas Flórián ha screditato tutto quello che era stato scritto riguardo ai rom , incontrando di persona l’autore (Tavares) di tutte quelle menzogne scritte dicendogli che era tutta una falsitá perché in Ungheria non esiste la discriminazione razziale.Nel parlamento ungherese lavorano tre rappresentanti parlamentari rom e lavora un rappresentante parlamentare europeo rom ungherese. Poi in seguito ne approfondiremo.
Quí in Ungheria il prossimo aprile ci saranno le elezioni parlamentari .Sono iniziate le campagne elettorali politiche della sinistra e questo non sarebbe un problema se si svolgessero regolarmente e in modo corretto.La sinistra ungherese non ha paura di di comportarsi in maniera non pulita ed é capace di fare azioni non corrette in preparazione delle elezioni politiche.Prima delle elezioni del 2010 il ministro socialista dei servizi segreti Szilvásy György ha ordinato ad un collega dalla posizione molto elevata di incontrarsi piú volte con la peggior mafia ungherese e cosí é stato.Il compito della mafia era quello di creare false situazioni sempre per sfavorire Orbán Viktor e per i politici di destra,favorendo i socialisti e i liberalisti.
Adesso questi personaggi sono in giudizio di tribunale.L’ex capo del governo ungherese socialista Gyurcsány Ferenc ad un’incontro chiuso solo per i socialisti ha riferito a chi era presente che loro hanno mentito a tanta gente,hanno imbrogliato i propri simpatizzanti ma hanno imbrogliato anche Bruxell perché Gyurcsány ha mandato dei documenti falsi dove riportavano dei dati che non erano reali con l’andamento dello stato attuale di allora e tutto questo é stato fatto solo per poter vincere le elezioni.Nel 2006 quando sono emersi questi fatti la popolazione ungherese si é rivolta nelle strade manifestando pacificamente per intervenire affinché Gyürcsány si dimettese ma lui ha comandato alla polizia di intervenire brutalmente contro i manifestanti usando mezzi come pallottole di gomma, manganelli.Tante persone giovani, anziane ed anche straniere sono finite all’ospedale gravemete ferite,esistono video e foto dell’accaduto.L’ ex capo del governo Gyurcsány un anno prima che scadesse il suo incarico si é dimesso spontaneamente proprio perché la pressione di tutto quello che era stato scorrettamente fatto era cosí forte che non ci sono state altre alternative per lui se non quella di dimettersi.Purtroppo in questo anno „vuoto” é subentrato un personaggio simile a Gyurcsány che si chiama Bajnai Gordon.Loro due hanno preso dall’IMF (Fondo Monetario Internazionale) e dall’Unione Europea piú miliardi di prestito quando sapevano perfettamente che avrebbero perso le elezioni politiche e purtroppo il contratto del prestito prendeva „in maniera curiosa” che la quota maggiore di restituzione sarebbe stata corrisposta tra il 2010 e il 2014.Adesso la banca nazionale Matolcsy György ha scritto una lettera alla direttrice del Fondo monetario internazionale Christine Lagarde scrivendo che l’Ungheria prima del tempo vuole pagare di ritorno questo prestito che nel 2008 il governo socialista e liberalista aveva preso ed ha sperperato.Matolcsy György ha anche chiesto alla direttrice Christine Lagarde che vorrebbe che l’ufficio del fondo monetario di Budapest chiuda.
”L’Ungheria sta in piedi con le proprie gambe e non chiede piú prestiti al Fondo monetario internazionale perché questo prestito crea solo danni alla popolazione e di questo ci sono esempi concreti.Questo debito da restituire ora grava sulle spalle di Orbán. Gordon aveva grandi imprese tra cui una dove venivano lavorate grandi quantitá di oche da macello acquistate da privati.Nel tempo é émerso che Gordon non ha pagato queste persone che gli portavano da vendere oche da macello creando cosí gravi danni finanziari a questi imprenditori fino a che qualche persona si é spinta al suicidio soffocata dai debiti e dal fallimento provocato dai mancati pagamenti da parte di Gordon per il bestiame acquistato.Questi grossi danni provocati dal Gordon oggi vengono pagati da Orbán come quando Orbán all’inizio del suo incarico ha dovuto pagare ai vigili del fuoco tutti le ore di straordinario che erano state lavorate quando ancora al capo del governo si trovava Gyurcsány.
Il breve periodo di Gordon ha portato tanti disagi ai cittadini come per esempio ha cancellato la tredicesima mensilitá ai lavoratori come l’ha cancellata ai pensionati, ha abbassato dai tre anni ai due anni il sostenimento per il mantenimento dei figli che ogni famiglia poteva usufruire e tanto altro.E nonostante tutto questo ancora provano a ritornare al „comando”!! Il Governo di Orbán Viktor nel 2010 non a caso ha vinto con i 2/3 e ai socialisti e liberalisti europei si é ”alzato il peli sulla schiena”.Con questa grande vittoria subito il governo di Orbán Viktor é stato attaccato dai socialisti e liberalisti ungheresi ed europei e ancora adesso é attaccato.Nel 2012 é stata tale la pressione dei socialisti e liberalisti contro Orbán che hanno provato adirittura ad intromettersi nell’economia.Per esempio l’agenzia di stampa Bloomberg piú volte ha redatto servizi sull’economia ungherese non veritieri creando danni anche alla valutazione del fiorino.Nel tempo queste notizie sono state smentite e l’agenzia Bloomberg ha dovuto chiedere scusa al governo ungherese.Questi avvenimenti alla popolazione ungherese non sono piaciuti e cosí spontaneamente piú di 500.000 persone(bambini,famiglie,anziani e stranieri)si sono rivolti nelle strade di Budapest appoggiando in maniera tranquilla, pacifica e tangibile il loro appoggio e solidarietá per Orban Viktor.La popolazione ungherese in qualsiasi momento se é necesario é pronta a rivolgersi nelle strade per dimostrare il suo appoggio e non solo nelle strade di Budapest ma in qualsiasi parte dell’Ungheria.La nuova legge costituzionale ungherese é una buona legge che piú politici stranieri hanno riconosciuto tale solo che bisognerebbe leggerla per sapere esattemente cosa contiene.
Il governo di Orbán Viktor prova sempre a mettersi dalla parte del cittadino,tante cose positive ha portato alle persone. Per esempio alle famiglie numerose esiste il benificio fiscale,ha allungato il periodo per il sostenimento del mantenimento dei figli,sostiene l’incremento delle nascite,sostiene le vacanze ai bambini delle famiglie bisognose,ai pensionati é stata alzata la pensione,sono state abbassate le bollette di luce,acqua,gas,spese per lo spazzacamino,immondizie,fognature, da gennaio 2013 del 10% e ancora si abbasserá del 10% in autunno e il governo lavora ancora per poter abbassare ulteriormente la percentuale,sostiene chi ha chiesto tempo addietro un prestito in valuta straniera e che paurosamente nel tempo si é triplicato,sostiene chi in tragedie ambientali ha perso casa e si potrebbe ancora scrivere a riguardo di quanto aiuto ci sia ancora in Ungheria.Si vede che questo governo di Orbán é un governo delle persone e non delle banche.Questo governo in modo duro ha tassato le banche,le multinazionali e per questi avvenimenti il governo di Orbán é attaccato.Ora il debito pubblico si abbassa cosa che non é accaduta al tempo del governo di sinistra.I miliardi di debiti che il vecchio governo della sinistra aveva chiesto alle banche globali adesso il governo di Orbán si ritrova ad estinguerlo e cerca di farlo il prima possibile chiudendo ogni rapporto.Il goveno Orbán per ogni decisione importante chiede il parere della popolazione,e verrá dimezzato il numero dei rappresentanti in parlamento.
Adesso riprendiamo il discorso su Tavares.
Gentile signor Tavares la prossima volta che scrive un documento sull’Ungheria la prego di scrivere la veritá e non cose inventate.Orbán Viktor e tanti altri importanti politici stranieri ritengono che il contenuto del suo documento abbia creato gravi danni all’Ungheria!Orbán Viktor ha chiuso l’incontro a Strasburgo affermando:
”noi ungheresi combatteremo queste persone che vogliono comandare e dirigere tutti!”
Non vorrei essere al posto del capo del governo Orbán Viktor perché in giro ci sono tanti nemici mortali .(non a caso in questo anno il famoso gruppo Bilderberg ha parlato dell’Ungheria)
Gentili persone italiane,io anche adesso ho provato a mettere in luce la veritá ancora una volta.Non sono una persona importante o che lavora in politica ma una persona semplice che lavora come autista di camion.Purtroppo i socialisti e liberalisti provano in ogni modo e con qualsiasi mezzo a spargere fango ed a diffondere falsitá attraverso i massmedia (notiziari cartacei e televisivi).Vorrei ringraziare i politici italiani e stranieri che hanno appoggiato ,sostenuto e difeso Orbán Viktor e il suo governo e che hanno votato no per il documento Tavares ed ha appoggiato l’Ungheria.
Posso proporre a quelli che parlano male dell’Ungheria di venire nel nostro paese e di conoscere cosa c’é e come funziona la vita quí,volentieri posso aiutarli se occorre.
Vi ringrazio come sempre per aver letto il mio articolo e ci sentiremo presto per rispondere ad altri falsi articoli e vi auguro ogni bene per l’Italia.
Vi allego un allegato al documento Tavares scritto da un rappresentante del parlamento europeo polacco:
” Spettabile signor Orbán Viktor,le chiedo scusa per quello che é accaduto in aula.Chi ha fondato l’Unione Europea sicuramente oggi si rigira nella tomba.Quello che successo in aula é stata una vendetta contro il suo governo.Signor Orbán lei non é voluto bene dal capitale internazionale,perché lei ha messo la tassazione.La sinistra la odia perché lei ha inserito il cristianesimo nella legge fondamentale.I socialisti la odiano perché lei definitivamente ha condannato il socialismo come una dittatura.Ma lei che viene attaccato non muore …ma solo si rafforza .Le auguro ogni bene e viva l’Ungheria libera.
Jacek Olgierd Kurski rappresentante del parlamento europea
Strasburgo,03 luglio 2013”
Kovács András
Grazie 1000!!!!
ma parli italiano? Ti posso intervistare via Oovoo? (www.oovoo.com)? O inglese?
Attentato al Premier ungherese Orban?
Viktor Orban: attentato o incidente anomalo? Il Convoglio del primo Ministro Ungherese coinvolto in uno strano incidente in Romania.
Paura e Tensione in tutta Europa per il paladino della sovranità nazionale ungherese, difensore dei popolie faro per centinaia di milioni di europei.
L’Uomo che sta combattendo una dura battaglia per il diritto e la sovranità contro i poteri occulti masso-bancari e i falchi della finanza internazionale vivo per miracolo. Attentato? La mente porta ad altri celebri casi analoghi.
Budapest/Bucarest – di Sergio Basile e Andras Kovacs – Nelle scorse ore, un evento davvero inquietante e anomalo ha fatto tremate milioni di Ungheresi e cittadini europei: almeno quelli che hanno imparato ad amare un personaggio del calibro di Viktor Orban, il Primo Ministro ungherese dal 2012 impegnato nella dura lotta per la sovranità della sua Nazione – la gloriosa terra dei Magiari – contro lo strapotere delle lobby massonico-bancarie europee ed europeiste, la finanza e l’usura internazionale. Ma cosa è accaduto? Andiamo ai fatti: questo pomeriggio, in Romania, il convoglio che accompagnava Viktor Orbán, in viaggio verso la Balvanyos Summer University, con tanto di scorta (volanti della polizia rumena) ha subito un gravissimo incidente nel tratto di strada che collega le città di Kelementelke e Erdőszentgyörgy (vedi foto). L’auto con a bordo il Primo Ministro fortunatamenbte non è stata coinvolta in maniera diretta nell’incidente. Ma solo per pura provvidenza! L’auto andata letteralmente distrutta, è stata infatti quella del Console Generale ungherese in Csíkszereda, nella quale viaggiavano anche il suo vice e tre funzionari dell’Ufficio del Primo Ministro. L’auto – particolare molto inquietante – viaggiava molto vicina a quella di Orban. Sarà stato un caso? Un errore di valutazione di un presunto attentatore? Un piano perfetto andato storto?
I cinque membri dell’entourage del Primo Ministro sono stati trasportati d’urgenza in ospedale, in Romania. Gli investigatori sono già all’opera, ma le particolari dinamiche dell’incidente e le modalità con il quale esso si è sviluppato, hanno già fatto calare un velo di sospetti piuttosto pesante su una cerchia di personaggi, o quanto meno di ambienti “particolari”. Di certo Orban non è un uomo che lascia indifferenti: o lo si ama o lo si odia. E ultimamente in Europa la lista dei personaggi – specie di un certo rilievo – ai quali il custode della sovranità ungherese non andava – e non va – a genio è piuttosto nutrita. Per contro egli rappresenta un modello ed un esempio – quanto ad onestà e nobiltà morale – per milioni di cittadini ungheresi ed europei. Specie nel Sud Europa e in Italia.
Purtroppo in queste ore i fantasmi ed i “sospetti” che si tratti di un attentato ad hoc, stanno aleggiando in maniera sempre più crescente su molti cittadini ungheresi, com’è per il sottoscritto (Andras Kovacs). Parlare di “caso” ci sembra davvero paradossale! Noi ungheresi abbiamo ancora davanti agli occhi e nella mente il caso “Alexander Dubcek“, cioè l’attentato perpetrato ai danni del leader emblematico, del 1968, emblema della Primavera di Praga, morto in uno strano incidente d’auto. Il pensiero non può che andare anche ai fratelli Kennedy e all’incidente aereo in Russia, quando l’intera delegazione del governo polacco, trovò la morte, incluso il presidente Kacinsky. Ucciso, perchè evidentemente scomodo. Infatti, come molti dei lettori ricorderanno, dalla relazione degli investigatori emersero inquietanti particolari: tracce di esplosivo furono trovati sui frammenti dell’aereo polacco TU-154 che si schiantò misteriosamente il 10 aprile 2010 nei pressi di Smolensk. Oltre al presidente polacco Lech Kaczynski, morirono la moglie e altri 94 tra i migliori funzionari polacchi. All’epoca, il quotidiano polacco Rzeczpospolita scrisse di residui di TNT e nitroglicerina trovati su 30 dei posti a sedere dell’aereo.
In molti credono ancora oggi che la Russia fosse stata dietro lo schianto dell’aereo. Il presidente Lech Kaczynski era espressione di un governo a trazione spiccatamente filo-americana, nonché uno dei più attivi promotori del piano missilistico di difesa del’ex Presidente Usa, George W. Bush, in Polonia. Un piano profondamente avversato dalla Russia. Molti teorici del complotto ad oggi sostengono l’esistenza di un video girato presumibilmente subito dopo lo schianto dell’aereo. Un video che sembrerebbe provare inequivocabilmente la teoria dell’attentato. Ma questa è un’altra storia.
Ora l’Europa e il mondo hanno gli occhi puntati sull’Ungheria, a poche ore dall’altro sanguinoso e terribile attentato di Santiago De Compostela, che ha gettato nel lutto 500 milioni di europei, causando 89 vittime.
Riterrei utile un incontro tra i leaders europei favorevoli allo sganciamento da BCE FMI UE, come il leader di governo della piccola Serbia che di recente ha accusato la banca centrale serba di attuare una politica economica dannosa per i cittadini Serbi.
È urgente l’unione, un incontro tra i leaders politici “dissidenti* di vari paesi europei, e specialmente di Serbia, Ungheria, Italia, Portogallo, Grecia e Spagna, per cominciare con la creazuione di un documento di presa di posiuzione comune.
L’Unione Europea può esser fatta soltanto con la creazione di una Confederazione di stati, non di banchieri e di banche centrali.
Dacordo Elise, ma I non posso parlare o scrivere Italiano. Ho lavorato tree anny a Bella Cita Padova. Posso capire tutto, ma no parlo bene :(. My friend András dont speak Italian. Some times I help him with the understandig of the post, and he has other friends who can translate his writings into Italian.
I remew my proposal: short interview in english?
A mé piace Orban o sposato una donna Ungherese perő non capisco un governó di destra che non protegge gli operai l operaio comune lavora per 2 eu ora quasi sempre in nero nessuna liquidazione e poi la cosa che mi ha colpito di piú i presta soldi prendono anche il 20 per cento mensile con garanzie reali e tutto alla luce del sole spese aumentate enormemente se non hai casa tua in Budapest lo stipendio di un operaio comune non basta per l affitto e tante tante cose altre io non mi lamento ho pensione Italiana e mia moglie lavora perő c é molto da fare