L’amico Cesare aveva promesso che avrebbe completato il suo ciclo di note, e (come dubitarne?) ha mantenuto la promessa.
Per chi si fosse perso le altre:
Per chi è interessato alle nuove tecnologie (in particolare fusione fredda:)
https://ingannati.it/category/fusione-fredda/
Buona lettura.
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Ci eravamo lasciati a fine luglio con un “pronti ad accendere“?
Ora direi che lo possiamo fare, con una certa tranquillita’ dato che dall’installazione del sistema ho fatto 3500Km.
Non prima, pero’ di aver verificato che:
- Non ci siano perdite di acqua
- I collegamenti elettrici siano a posto e ripristinati (ricollegate la batteria)
- Il pomello di regolazione dell’alimentatore sia regolato a circa meta’ corsa.
- L’amperometro a pinza sia in posizione e pronto a misurare la corrente che scorre nel sistema.
Vi dico anche che, se trovate il modo di procurarvi dell’idrossido di potassio (KOH) e lo sostituite alla soda caustica, avete un sistema che lavora meglio. A parita’ di amperaggio produce piu’ gas. Se non lo trovate, chiedete a chi scrive 🙂
Ora accendete l’auto.
Il primo risultato dovrebbero essere delle bolle abbastanza grandi che risalgono dalla cella di idrolisi verso il gorgogliatore. Queste bolle poi si faranno sempre piu’ piccole e fitte.
Controllate le spie sul chip EFIE: due dovrebbero essere verdi e la rossa dovrebbe lampeggiare all’accensione per circa 30Sec (NON SPEGNETE IL MOTORE!) ed ogni tanto durante il funzionamento normale.
Aprite il coperchio del gorgogliatore: dovrebbe uscire un po’ di fumo bianco (che e’ la miscela di HHO ed acqua allo stato di vapore).
Richiudetelo e controllate che il “fumetto” si veda anche in uscita dal tubo che va al collettore d’aria principale. Per farlo scollegate il tubetto dal collettore. OCIO! Il gas che esce e’ infiammabile ed esplosivo! Quindi non fumateci vicino….
Ricollegate il tubetto ora.
Leggete il valore sull’amperometro e portatelo su 15-18A regolando il pomello dell’alimentatore. Se con il pomello al massimo non riuscite a raggiungere questa corrente, aggiungete alla soluzione un cucchiaino di soda caustica o KOH. Nelle foto (20 e 21) il valore che leggete (circa 20A) e’ ottimale per il motore della Mazda (benzina 1800cc).
Stabilizzato il valore di corrente, chiudete il cofano e fate il vostro primo giro di test! Non dovreste sentire alcuna irregolarita’ dal motore. Se fosse, bisogna variare la corrente di alimentazione del sistema (di solito bisogna aumentarla un po’). Questa messa a punto chiede un po’ di pazienza (anche qualche giorno), poiche’ ogni motore ha le sue caratteristiche. Il pieno di acqua distillata (non serve piu’ aggiungere elettrolita) lo fate ogni 700/800Km.
Vi posso dire con tranquillita’ che i consumi della mia macchina, dopo 3500Km percorsi di cui 40% autostrada ed il resto misto urbano/extraurbano equamente suddivisi, si sono attestati sugli
8L/100Km (12,5km/L – verificati dal pieno e dal computer di bordo).
Prima della modifica ero sempre
tra i 9 ed i 9,5L/100Km (10,5 – 10,8km/L).
Facciamo due conti?
20.000Km all’anno.
Costo annuo benzina pre-modifica (con benza a 1,85Eur e media di 9.2L/100Km): 3.403Eur
Costo annuo benzina post modifica (con benza a 1,85Eur e media di 8L/100Km): 2.960Eur
Cio’ vuol dire che in un anno arrivo ad ammortizzare con tranquillita’ il costo del kit? Uao!!!!!
Per l’operazione “ci mettiamo la faccia“, qui sotto mi vedete in foto con la mia macchina. Se mi trovate per strada, vi faccio volentieri fare un giro!
quanto costa il kit ???? e posso farlo installare da un elettrauto o da un meccanico di mia fiducia ????? e si puo’ installare in qualsiasi auto ,sia a benzina che diesel ?????
Sul costo mi sembra che Cesare accennasse a 3-400 €; se ti stampi tutti gli articoli e vai dal tuo elettrauto, le istruzioni dovrebbero essere sufficienti.
@Gianni
Il kit costa 360Euro, tutto compreso. Il che vuol dire: cella di elettrolisi (da ordinare sulla base della cilindrata del motore), gorgogliatore, valvola di non ritorno per il gas, alimentatore, cavetteria e tubi, fusibile, chip EFIE di controllo (nell’ordine va specificato il modello esatto di auto). Rimane fuori solo il connettore ODBII, che come detto lo compri a parte su Distrelec per poco piu’ di 10Eur.
Si’, puo’ essere montato su auto a benzina o diesel. Devi trovare il meccanico/elettrauto disposto a farlo, ma per un professionista e’ un lavoro quasi banale (quasi).
NON puo’ essere montato su auto a gas/gpl o ibride.
Il kit e’ corredato di manuale elettronico con tutte le istruzioni di montaggio. Il chip EFIE, invece, ha il suo manuale di installazione.
Ciao, sono serafino ho una lancia lybra 19 jtd, ho installato l’anno scorso un impianto hho ma purtroppo non riesco ad ottenere risparmio.
Ho visto che hai scritto che ci vorrebbe una centralina aggiuntiva da applicare alla presa ODB, mi sapresti dare un’indicazione dove posso recuperarla?
Saluti. Serafino
Ciao cesare non mi conosci ma spero di godere della tua sapienza: ho acquistato un kit ma non è completo in quanto non c è né pwm né amperometro necessari secondo le istruzioni per montarlo sulla mia Zafira cgn turbo a metano. Quindi: si può montare pure così? Visto che punto alla aumento di coppia più che al risparmio? Posso controllare il funzionamento con un tester fissato sul cruscotto? E capire da lì quando aggiungere l acqua e/o spegnerlo? Inoltre dalle istruzioni ho letto che l immissione va fatta prima del turbo. Xkè? Non si può fare dopo? Ho paura di danneggiare la turbina con impurità e/o altro. Quindi cosa mi occorre secondo te? Secondo le istruzioni pwm e amperometro. Ma esistono aggeggi automatici e non? Oppure uno che fa entrambi i compiti? Grazie
@Gianni
Il kit costa 360Euro, tutto compreso. A me e’ arrivato dal Portogallo in tre giorni.
Tutto compreso vuol dire: cella di elettrolisi (da ordinare sulla base della cilindrata del motore), gorgogliatore, valvola di non ritorno per il gas, alimentatore, cavetteria e tubi, fusibile, chip EFIE di controllo (nell’ordine va specificato il modello esatto di auto). Rimane fuori solo il connettore ODBII, che come detto lo compri a parte su Distrelec per poco piu’ di 10Eur.
Si’, puo’ essere montato su auto a benzina o diesel. Devi trovare il meccanico/elettrauto disposto a farlo, ma per un professionista e’ un lavoro quasi banale (quasi).
NON puo’ essere montato su auto a gas/gpl o ibride.
Il kit e’ corredato di manuale elettronico con tutte le istruzioni di montaggio. Il chip EFIE, invece, ha il suo manuale di installazione.
Ciao, come mai dici che non può essere installato su auto a gas o metano quando sul sito è in vendita un kit?
io ce l’ho sulla mia golg a gpl e funziona bene,,
dipende dalla marca con sistemi hhoitly abbiamo un costo iniziale minimo ma considerando i tempi di installazione e messa a punto i costi possono lievitare in modo sensibile, con sistemi hhoprometeo con controlli automatici l’installazione è piu’ rapida e semplice.
grazie ,nn ho ben capito se l’impianto serve a risparmiare sulla benzina o la macchina va’ solo ad acqua, hai un indirizzo da darmi per ordinare il kit ,grazie ancora x le risposte.ciao.
Il titolo era volutamente provocatorio ( 🙂 ), se leggi bene fra le righe si parla di risparmi (fino ad ora, dove è arrivato cesare, aspettiamo altri volonterosi sprimentatori) fino a quasi il 15%.
se guardate su yutube http://youtu.be/QI8ulHgnaRM
io ho trovato questo video ,cosa ne pensate ???? esiste un kit per far andare la mia auto completamente ad acqua ????
No, non c’e’. Il kit qui presentato serve a risparmiare benzina. Magari si potesse andare solo ad acqua…. Per l’indirizzo dove acquistare, cerca su Google “hho plus”. Sempre su Google, e’ interessate digitare “hho kit” e poi andare nella sezione “immagini”…
http://www.genepax.com/ ??? Ma no, è solo pubblicità di manualistica.
finalmente c’ e’ un fornitore unico italiano, si chiama hho-Italia.com, spedisce in 24 ore
L’auto che funziona solo ad acqua esiste…… ed è già stata sperimentata. Funziona tramite “la cella di joe”
Ci puoi scrivere qualcosa?
Buongiorno circa 2 anni fa Ho installato presso un officina un kit che produce ossidrogeno e ho speso €2000 con la garanzia purtroppo non scritta che avrei avuto un risparmio del 25% e ottenendo anche più potenza del motore in quanto La combustione sarebbe migliorata. Devo dire che il pulmino un Nissan cilindrata 2500 turbo diesel a livello di potenza è migliorato ma purtroppo non c’è nessun risparmio e l’officina si è giustificata dicendo che il kit è stato montato a regola d’arte è che più di questo non possono fare
Mi ha incuriosito l’oggetto, e visto che l’hai provato e pare funzioni (se pur con un risparmio limitato) volevo alcune informazioni, se possibile: possiedo un’auto americana d’epoca con un GM V8 da 5700cc con carburatore e filtro non chiuso, cioè ha l’elemento filtrante circolare e prende aria a 360 gradi, immagino che non vada bene in quanto suppongo che necessiti di una unica presa d’aria ove montare il sensore per il flusso in entrata e quindi richiedere la giusta percentuale di hidrogeno…o sbaglio? Si può stare tranquilli sulla durata del motore facendolo alimentare con questa miscela? Ho letto che la cella Hydro più grande funziona fino a 5500cc…5700cc è troppo o può reggere?
E’ molto difficile trovare info su questo oggetto…ti ringrazio se mi puoi illuminare!
Saluti Alessandro
mi interessa moltissimo e chiedevo solo se si puo mettere su un camper a disel su una cilindrata 3000 cc ho una clio rt 1200cc a benzina e la cosa mi interessa moltissimo prego risponda al piu presto devo partire per il marocco e se la cosa funziona alla grande le faro un regalo grazie.
Ovviamente giro la domanda a Cesare…
Viene spontanea una domanda.
Ha controllato i consumi con la cella disinserita ed il solo chip efie in funzione?
Spero ti risponda cesare direttamente, cmq ieri sera gliel’ho chiesto, e mi ha detto che ha provato, e il motore “va in affanno”: perde colpi, potenza, ecc. Quindi l’HHO ridà potenza per permettere alla macchina di comportarsi “normalmente”.
PS in effetti il passaggio da 9 l./100km a 8 l./100 km può essere un risultato un po’ deludente per qualcuno (e io fra questi): un 12% scarso giustifica un intervento da 360€ ? Pensate però ad un camionista: lecito immaginare una spesa di carburante di 3.000€/mese? 350 €/mese risparmiati non sono proprio da buttare via, dài!
Sono interessato ad approfondire il bilancio energetico del kit.
L’energia per la dissociazione dell’acqua in idrogeno ed ossigeno viene presa dall’alternatore della macchina. I gas prodotti, ricombinandosi nei cilindri, quando bruciano insieme alla benzina, possono al più restituire la stessa energia prelevata dall’alternatore che è servita a dissociare l’acqua. Ma siccome nella reltà i rendimenti non sono mai 1, la combustione di idrogeno ed ossigeno nei cilindri producono una energia leggermente inferiore a quella prelevata dall’alternatore.
Quindi il kit dovrebbe far consumare più benzina.
Da dove viene invece il risparmio?
Una ipotesi è che la benzina (o il gasolio) brucino meglio nei cilindri se l’iniezione di idrogeno e ossigeno sono in grado di produrre una migliore combustione.
Un’altra ipotesi è che il gas prodotto bruci in maniera “atomica” producendo qualche piccola reazione nucleare. In percentuale decisamente bassa, ma tale da riuscire a dare quel surplus di energia per cui la macchina consuma il 10% in meno.
C’è qui qualcuno che abbia riflettuto sul kit in questi termini?
Sono sempre stato affascinato dal discorso macchina ad acqua, e se davvero questo kit funziona, anche solo al 10%, potrebbe non essere impossibile ottimizzare fino ad arrivare al 100% di alimentazione ad acqua, ma una volta che si sia davvero compreso il meccanismo di funzionamento.
Ciao a tutti
Osservazione corretta, fra l’altro la stessa cosa che ci ha risposto un ingegnere di 4R. Cesare (quando troverà il tempo) sta preparando la risposta.
In realtà l’idrogeno in questo caso non fa da carburante, fa semplicemente da additivo al carburante. Cosa significa:
Tutti sanno che esiste la marmitta catalitica, vero ? ” spiego in parole povere ” questa serve a bruciare durante la fase di scarico i residui di carburante incombusto, mediamente nei motori diesel o benzina pari ad un 30/35%.
L’idrogeno immesso in camera di scoppio, fa in modo che il carburante aspirato bruci al 100% o quasi, tanto e vero che il kit riduce l’inquinamento fino al 80%.
Quindi il risparmio è dovuto al fatto che il carburante aspirato da una maggiore esplosione in fase di scoppio e non viene buttato via dal tubo di scarico.
Se il kit è installato bene, con centralina dinamica, dove l’energia assorbita dalle celle è proporzionale ai giri del motore, il risparmio medio con una guida normale si attesta su una media del 30-35%.
Spero vi sia di aiuto.
30-35% di incombusti? Stai scherzando vero?
Hai sbagliato diversi zeri prima
PRATICAMENTE UN eresia in termini scientifici ! come si fà a risparmiare il 30% se gli incombusti sono oggi al massimo il 15% !! ??
Ho trovato questo articolo molto interessante.
Premetto che le mie conoscenze tecniche sono limitate e quindi mi scuso in anticipo per eventuali inesattezze.
Presumo che nel motore di un auto la quantità di aria e di carburante vari di molto a seconda del numero di giri perciò mi chiedo: non sarebbe necessario invece che una produzione costante di hho provvedere ad aumentala o diminuila a seconda per esempio di quanto sia premuto il pedale dell’acceleratore?
Come sempre, provo a rispondere sperando che Cesare dia una risposta! Credo che lo scopo del chip e della regolazione sia proprio quello, per questo sarebbe bello che, a partire da questa esperienza, altri ci si mettessero, e magari pubblicassero i loro risultati.
Tante domande, pochissimo tempo a disposizione per rispondere. Innanzitutto grazie per la curiosita’.
Premessa (doverosa): il kit HHO funziona al meglio SOLO se accoppiato correttamente con la centralina elettronica delle nostre auto.. E’ lei che, aiutata da chip EFIE, regola in continuazione l’immissione di benzina rilevando la quantita’ di Ossigeno in uscita tramite le sonde lambda. Se non ci fosse la centralina, il kit HHO funzionerebbe solo su un motore a regime costante, ricarburato per l’occasione.
Detto cio’, mi spiace per l’auto d’epoca ma l’applicazione la vedo dura.
Sul diesel da 3000, se ad iniezione diretta o elettronica, il kit e’ applicabile.
Corretta l’ipotesi sulla “migliore efficienza” del motore. In pratica il motore brucia meno benzina (carburante) perche’ sostituita da un altro carburante (H2) che ha un potere es plodente maggiore. Il motore fa meno “fatica” a funzionare,. Consumo meno benzina da un lato, e consumo acqua distillata d all’altro. Non ho quindi energia “gratis”. Il bilancio (per fortuna o purtroppo) e’ sempre negativo. Pero’ almeno posso dire di aver meno bisogno della benzina 😀
Confermo che con il solo chip EFIE inserito il motore va bene a bassi regimi, ma appena si chiede potenza va appunto in affanno. Segno evidente che il chip “forzal” la centralina ad immettere meno benzina di quella necessaria.
Ho pensato anche io ad una produzione progressiva di HHO a seconda del regime del motore, ma questo complicherebbe maledettamente tutto il sistema.
@Cesare
“In pratica il motore brucia meno benzina (carburante) perche’ sostituita da un altro carburante (H2) che ha un potere es plodente maggiore. Il motore fa meno “fatica” a funzionare,. Consumo meno benzina da un lato, e consumo acqua distillata d all’altro. Non ho quindi energia “gratis”. Il bilancio (per fortuna o purtroppo) e’ sempre negativo.”
ma come, scusa, da un lato non dici che la macchina con il kit consuma meno di prima? Questo significa che il bilancio è positivo, cioè, in altre parole, l’utilizzo del kit fornisce in qualche modo energia gratis, anche se non si può fare a meno della benzina.
Oppure ho capito male io?
@Paolo, l’introduzione di HHO fa si’ che si migliori l’efficienza globale del motore, che rimane comunque bassissima (ricordo che mediamente siamo intorno al 20-25%). Quindi il bilancio energetico e’ sempre negativo, ma aumentando l’efficienza sfrutto meglio il carburante (benzina+HHO) e faccio piu’ KM.
Ciao Cesare, complimenti per i test che hai effettuato.
Avrei alcune domande da fare a te o a chiunque possa rispondermi:
1)La quantità di HHO prodotto è costante, giusto? Quindi se premo di più sull’acceleratore aumenterà solo la quantità di benzina usata e non la miscela HHO/benzina. Quindi per avere un efficienza maggiore del kit HHO dovrò andare ad un regime di giri moderato, giusto?
2)E’ possibile ottenere lo stesso risparmio su un auto sportiva con tanti cavalli magari usando un kit per una cilindrata superiore visto che servirà più carburante?
3)In un motore turbo il risparmio sarà diverso rispetto ad un aspirato?
grazie
A mio avviso si parte da premesse non corrette a pieno e per questo le conclusioni ed i risparmi rimangono solo ipotetici (circa 10%) se tutto è regolato ed istallato alla perfezione…. mi sembrano conclusioni, con rispetto parlando, forzate e scientificamente incongruenti.
Il commento fin qui scritto più aderente alla realtà “sig. Paolo 1 ottobre 2012” parla correttamente di dubbio sul bilancio energetico, in fisica non si può ottenere più energia (alle ruote) di quanto se ne fornisca (combustione + elettricità), ed è quantomeno dubbio pensare che sovralimentando ad esempio un moderno motore diesel, già di per se funzionante al 100% di massa d’aria, poi sovralimentata dal turbocompressore e raffreddata dall’intercooler per massimizzarne il rendimento in virtù di pressione e temperature raggiunte dal fluido aria così ottenuto, pronto per essere miscelato al massimo della dose, come dicevo in premessa sempre al 100% nei diesel, con il carburante nella percentuale calcolata dalla ECU, in base al carico richiesto, pressione del potenziometro di accellerazione, ed una serie di variabili ambientali che la ECU deve sempre compensare nell’equazione dinamica che stabilisce “i livelli ed i tempi” di iniezione compresi, le pre e post iniezione.
In una ottica siffatta di un motore in cui la quantità e qualità della combustione non son determinati, se non in percentuale bassissima dal flusso comburente (aria) l’aggiunta di un gas (idrogeno arricchito di ossigeno puro) ma per lo più a bassa pressione per motivi di ovvia sicurezza, non può spostare di molto il bilancio energetico, perchè occorrerà maggiore carico del motore per produrre dall’alternatore la corrente necessaria all’idrolisi e per una ovvia considerazione sui flussi gassosi immessi tra il sensore MAF e l’aspirazione motore (intercooler, turbo ecc.) semplicemente questo gas tenderà a spandersi in tutte le direzioni compresa la via d’uscita (collettore di aspirazione) potrebbe essere visto ed interpretato dalla ECU attraverso il sensore MAF come ossiggeno arricchito e quindi, ridurrebe di conseguenza la percentuale e i tempi di iniezione di carburante (da qui la modifica fittizia di certi kit che prevedono di ingannare la ECU truccando il segnale proveniente dal sensore MAF, in quanto poi quello che realmente misura la ECU sono parametri poco prima della miscelazione), la pressione e la temperatura d’aria all’interno del turbo per i sistemi a geometrie variabili ma anche fissi ed aspirati.
Insomma non c’è bisogno di scomodare la fisica e l’ingegneria per comprendere che senza un sistema che progetti di base, radicalmente un sistema ibrido regolato da appositi sensori, valvole di non ritorno per i flussi gassosi, e centralina gestione motore (ECU) UNIFICATA e non regolabile artigianalmente dall’utente inesperto, per tutti i calcoli in tempo reale necessari per massimizzare il rendimento effettivo, fino ad allora, il bilancio energetico sarà sempre ampiamente a favore dei petrolieri. E poi ricordo per i più entusiasti che un buon 20/30% di risparmio carburante si può facilmente ottenere con le normali misure consigliate (non eccedere con i carichi, non accellerare bruscamente, non sovraccaricare il motore con marce alte lontano dalla coppia massima erogabile, migliorando al massimo l’aerodinamica del mezzo, riducendo la velocità al minimo indispensabile (consentita dal codice stradale per quel tipo di strada). Utilizzare ausili elettronici come limitatori di velocità automatici, economizzatori di carburante, additivi per aumentare il numero di cetano o di ottano degli stessi, cambiare più frequentemente filtri ed oli per ridurre gli attriti e di conseguenza risparmiare prezioso carburante.
Acquistare auto dal rapporto potenza/peso favorevole, non eccedere mai con i cavalli (si fa felici solo i portafogli dei petrolieri) prediligere sempre mezzi ad alimentazione ibrida (elettricità/metano) con recupero di energia per risparmiare carburante e freni, se possibile acquistare per brevi percorrenze auto ad impatto ambientale zero, ossia completamente elettriche con possibilmente stazione di ricarica in garage alimentata da micro eolico e fotovoltaico; o auto alimentate principalmente a metano, il più economico ed ecosostenibile dei carburanti fossili.
@ Cesare
Salve sono massimo ed ho installato da poco il kit con centralina di controllo dea corrente sul generatore più centralina EFEI per lo a mappatura della centralina auto sulla mia mazda 2000 diesel..
Ho un grosso problema con il gorgogliatore in quanto mi è capitato di trovarlo pieno di acqua a causa della sua posizione un po’troppo bassa.. dopo averlo alzato e avvicinato al tank principale , però, mi è ricapirato.
Ho pensato allora che forse il tank fosse troppo pieno e l’ho svuotato un po’.
Un altro problema , però, riguarda il fatto che a macchina ferma, tale gorgogliatore a volte si svuota quasi completamente e la cosa mi fa altrettanto paura perché penso che il vapore si scarichi sul tubo che porta il gas al motore…
In entrambe i casi si avrebbe un travaso di acqua nel motore che potrebbe danneggiarlo…
Qualche consiglio?
Ho provato a mandare una richiesta alla HHO-Plus per capire (sempre sulla mia auto d’epoca 5700 cc) se era gestibile la cosa: mi hanno risposto che è possibile ma proporrebbero 2 celle DC3000 invece che una Dc4000 in quanto la 4000 sarebbe chiamata a lavorare sempre alla massima potenza.
Credo che 2 DC3000 però avrebbero un assorbimento problematico per la batteria..
Chiedo a Cesare che problemi secondo lui ci sarebbero sul montaggio sull’auto d’epoca definita “dura” secondo lui.
Avevo già preventivato di costruire un filtro aria “chiuso” con unica presa frontale, ove applicare un flussometro che comandasse un reostato o altro “aggeggio” per regolare l’alimentazione della
cella in modo da “dosare” la produzione e quindi l’afflusso di HHO proporzionalmente alla richiesta di aria/benzina da parte del carburatore. Pensi sia fattibile?
Grazie, saluti
L’alimentatore che prendi da Hho nn è gran che modulabile. Oltretutto x due celle devi prenderne due e pilotarli in parallelo. A questo, aggiungi che hai un assorbimento del sistema di minimo 45A. In poco tempo fai fuori l’alternatore (ed allora diventa durissima…). Rischiano di essere soldi veramente buttati.
Salve, ero intenzionato a montare un kit sulla mia auto, ma ho letto che su macchine con impianto a gas ( GPL ) non è possibile, perchè ?
Saluti
Non so, se sei dalle parti di venezia, venerdì 9 viene presentata l’esperienza… magari glielo domandiamo direttamente!
Sulle istruzioni c’è scritto che si può. Io lo sto montando su Zafira cgn turbo a metano del 2009 se qualcuno sa perché non dovrei sarei lieto se me lo facesse presente. Grazie
salve ma dove si puo trovare questo kit?che sito?
Il Kit Si trova su http://www.hho-italia.com ed arriva da milano in 24 ore!!!
prima di comprare un prodotto verificate la sua efficienza se per fare 1 litro di gas al minuto consuma più di 150 watt non è un buon affare se all’uscita si vede del fumo è vapore non gas
Infatti su hho-italia.com trovi il materiale che e stato usato in questo blog. Materiale di alta qualita e disponibilità del servizio clienti.
Fabrizio
cosa intendi materiale di alta qualità
Con materiale di alta qualita intendo: Costruzione robusta senza plexiglas che si puo rompere facilemente, acciao inox 316L che rege fino a 100 gradi 15 bar e 30% di koh di andare in corrosione (cracking). attualmente usiamo un max: 50 gradi, 0,5 bar e 2% di KOH. Bulloneria grossa. quindi una cella durevole se viene installata a dovere. in HHO-ITALIA.COM trovi anche gli accessori e spedizione molto veloci. al 80% in 24 ore di consegna.
Fabrizio
questa è una formuletta semplice per valutare se un generatore è efficiente al 100%
ma prima prova con una cartina tornasole al tubo di uscita per vedere il PH del gas
MMW è millilitri al minuetto della produzione diviso per watt, 7 rappresenta il 100% di efficienza.
Utilizzando la suddetta affermazione ancora una volta, 3000 non / (13,1 x 27) (353,7 watt) = 8.48, di nuovo possibile
interessante questa formuletta tua …. dove compri i tuoi generatori HHO?
Fabrizio
sono solo un progettista sperimentatore la formuletta serve per allertare i compratori
la tecnologia funziona ma ci sono tante altre insidie che i venditori non dicono
oggi mi e’ arrivato un kit cella a secco per 3000 cc entro domani a mezzogiorno e’ in funzione …ho comprato in bulgaria …prezzo ok 238 euro completo di tutto
mo vedremo!!!!!!!!!!!!!!
lo monto su un veicolo che ha sempre fatto i 7.5 km con un litro…dovrei arrivare a 10 km al litro…..spero….
fai foto durante il montaggio, meglio ancora un video, che poi vogliamo vedere! Grazie!
scuasami, ma se in Italia il dc 3000 costa 194 vedi per esempio hho-italia, perché’ andare in Bulgaria?
E questa? Che ne dite?
http://www.youtube.com/watch?v=dJUjLnUevds
Ma cosa aspettiamo a creare le condizioni perchè si possa investire i talenti con questa gente
“Si son tenuti le proprietà tutte bene strette a sè. E chi ha cominciato a soffrire per essere privato di un terreno, di una chance, della possibilità di unire i talenti ha pensato: o faccio un casino o mi pagano se vogliono i miei servigi, così che un giorno si possa diventare anche più potenti di loro. Ma quando il sistema lo avrai rivoltato, i nuovi poveri ragioneranno come i vecchi proprietari e ti porteranno via tutto. Noi non dobbiamo mai pensare alla rivalsa misurandoci con i loro vizi, ma andare ben oltre, unendo i nostri talenti e la voglia di fare cose belle e utili per tutti” (Parusìa)
mo’ lo intervisto!
tecnologia funzionante ma troppo costosa non la si vedrà mai applicata
i stessi risultati si possono ottenere con kit da 100 euro inoltre il commentatore non parla di watt assorbiti e litri di gas in uscita e i vapori corrosivi problema da non sottovalutare
Ragazzi mi dovrebbe arrivare il kit HHO per la mia fiesta 1,4 TDI, non appena montato sarò tempestivo nel darvi aggiornamento degli sviluppi…
PS. Cesare, se mi trovo in difficoltà, spero di poterti disturbare per farmi dare una zampa.
Luca di Bologna
kit arrivato…preparo il montaggio…..a giorni gli aggiornamenti…
fai foto!!!! (e video?)
ciao ragazzi,
io ho montato un kit di questi su di un 2700 cc lo sto usando da 4000 km ma di risultati positivi zero anzi se sbagli a produrre troppo hho il consumo aumenta di brutto….e’ un controsenso ….non demordo ma le aspettative sono pessime
se riesco invio video….
Salve,
Mi permetto di darele un aiuto: Se l hho e troppo poco, non riesce a dare il suo effetto. se e troppo tanto, allora si consuma di piu perche l’eccesso di hydrogeno va a dare fastidio alla combustione normale del carburante.
inoltre quando si e raggiunto la quantita giusta di HHO per il dato motore, l apporto di carburante va calato con una HEC per benzina oppure un map/maf o defie per le altre, per raggiungere il risparmio e non un aumento di potenza. (se si vuole risparmiare) In pratica e l eletronica che da il risparmio e l hho che da la pre-condizione.
fabrizio
http://www.hho-italia.com
Grazie. (anche se non sono sicuro di aver capito…puoi spiegare meglio questa frase:
“l’apporto di carburante va calato con una HEC per benzina oppure un map/maf o defie per le altre..” ???
Per i common rail va bene l’installazione della HEC…?
Anche se non porta la sonda lambda?
continuo….dimenticavo ho montato altro kit su fiat punto diesel 1000 dopo due test il consumo e’ aumenteto del 30% alla faccia del risparmio qui c’e’ qualcosa che non va….dimenticavo l’unica cosa di buono abbiamo notato su entrambe i veicoli un miglioramento delle prestazioni (potenza) del 10/20 %….e’ gia qualcosa ma non ci siamo…
Gianluca, io l’ho scritto nella mia esperienza. Se la potenza aumenta, e’ certo che si va a consumare di piu’! Lo scopo e’ migliorare l’efficienza del motore, mantenendo la STESSA potenza di prima ma consumando minor benzina/diesel.
http://www.youtube.com/watch?v=c3P8j0gZTV8
se riuscite questo e’ il mio video su youtube
montaggio su daily 2700 cc ……DELUSIONE!!!
Spero che Cesare abbia qualcosa da suggerire…. CESAREEEEE!!!!!!!
http://www.youtube.com/watch?v=c3P8j0gZTV8
Ciao ragazzi io finalmente l’ho montato sulla mia fiesta 1400 TDCI, sono ancora in test quindi non so se ho risparmi o meno..di sicuro l’aumento di prestazioni l’ho notato anche io….vorrei chiedere però a cesare come mai il tiraggio del suo impianto è 20A, se nelle tabella fornite da Hho-Italia il suo range sarebbe da 7 a 8 Amper…
Quanti litri per minuto gli fornisci? COme da tabella? 0,50..?
Grazie..
PS. il sensore Maf/Map nella mia auto non è installabile perchè ho un debimetro a 4 fili…qualcuno ne sa di piu?
Io per calare le prestazioni cioè calare il diesel, non potendo con la HEC perchè non ho sonda O2 e non potendo nemmeno con il sensore sopra descritto, ho fatto come Maometto e la montagna…
Se non riuscivo a calare il diesel, ho aumentato l’aria, facendo in modo che l’aspirazione del motore mi concedesse di fare entrare più aria tramite una maniera molto campagnola….a presto le foto…
Come faccio a mettere foto e spiegazioni..??? Alberto…..???????????
Spero che qualcuno risponda… adesso “sveglio” Cesare!
Grazie mille Alberto…Io ho già foto del mio impianto ma qualche problema con la messa a punto….ma ci arriviamo in fondo…
Buone cose a tutti.
Ho fatto diverse prove, e diversi test in oramai quasi 8000Km fatti.
Con 7-8A combino poco. Il motore va in sofferenza se messo sotto sforzo, segno di una miscela troppo povera. Ho aumentato a 20A per poi scendere ultimamente tra i 13 ed i 14A, che risultano ottimali (almeno per il mio motore ed il mio setup). Purtroppo non c’e’ una regola fissa, ed il sistema non si “autoadatta”, nonostante l’intervento della centralina elettronica. E finche’ non abbiamo qualcuno che si mette di buzzo buono, in maniera stra-scientifica, a fare delle misure, noi siamo qui a scambiarci essenzialmente sensazioni.
L’antigelo non e’ necessario, perche’ ci pensa il KOH (che e’ un sale) ad abbassare la temperatura di congelamento. Quest’inverno, a -17°C, non ho avuto alcun problema.
Il buon Alberto mi ha “svegliato” e, per quanto posso (sono un “normale” utente, ricordo) rispondo.
Due ipotesi di installazione: in sistema con iniezione elettronica e in sistema con carburatore tradizionale.
Nei sistemi ad iniezione, per risparmiare devo “imbrogliare” il debimetro. Il modo piu’ sicuro e’ per via elettronica, installando un chip chiamato EFIE che va ad integrare la programmazione della centralina, modificando l’anticipo e riducendo la quantita’ di benzina immessa tramite la porta OBDII presente in abitacolo (vedi articolo). Se non faccio questo, NON RISPARMIO un fico secco. Posso anche intervenire direttamente sul debimetro, sempre con un accrocchio elettronico di non semplice installazione, ma la regolazione a quel punto non e’ piu’ dinamica (ricordo che la centralina interviene centiaia di volte al secondo…) ma a punto fisso.
In un sistema a carburatore, devo ricarburare smagrendo la miscela. Qui non ho alcuna esperienza. Ma per certo lo devo fare, dato che dall’altra fornisco un’aria “arricchita”.
Se semplicemente aggiungo il kit HHO al motore, senza alcuna modifica al sistema di alimentazione, vado a consumare energia per aumentare la potenza a disposizione. Il tutto ha un bilancio sicuramente negativo e alla fine ho maggiore potenza ma anche maggiori consumi (come ben riferito nei vari commenti).
Scusami Cesare, una piccola domanda e non voglio assillarti, anzi spero di poter essere in futuro un tuo collega “aiutante” per chi si lancia in questa avventura…
Da cosa hai stabilito che il tuo impianto deve assorbire 20A…?
Quanti litri al minuto produci di HHO? Hai fatto la prova?
Ti sei attenuto alle tabelle che ci sono sul sito rigurdante la tua cilindrata?
Perchè a me risulta che tu dovresti produrre per un 1800 a benzina 0.5 l/min con un carico variabile tra i 7 e gli 8 A, molto meno dei tuoi 20A.
Grazie mille per il tempo…
Io arriverò presto con istruzioni per il diesel…
scusa ho visto adesso il commento sopra….Perdono…
Ciao Luca.
I 20A (anzi, i 14A attuali) li ho stabiliti in base alla mia sensibilità ed ascoltando il motore. Con i 7/8A il motore, come dicevo, andava in sofferenza e quindi ne ho dedotto che la quantità di HHO prodotta non era sufficiente.
La misura di gas prodotto è difficilissima da fare, dato che produci sia HHO che vapore acqueo e potresti trovare la frazione esatta di HHO prodotto solo con un gascromatografo (non mi pare il caso di acquistarlo….). La prossima aggiunta al sistema, invece, sara’ un essiccatore (tipo quelli da aria compressa) per evitare che il vapore vada nel motore. Vediamo cosa succede.
Ho riscontrato invece la maggior efficienza dell’idrossido di potassio (KOH) rispetto alla soda caustica nel facilitare l’idrolisi.
Ieri la mia macchina ha fatto il tagliando. Purtroppo il mio meccanico ha dismesso il controllo gas (non fa più revisioni – mannaggia) e quindi non ho misure disponibili allo scarico. Però mi ha detto che non si era nemmeno accorto del funzionamento del kit, e che le candele erano perfette (usurate ma senza residui o consumi strani).
Grande Cesare…grazie mille…appena mi arriva la Hec spero che anche la mia macchina inizi a dare qualche rumore differente calando o crescendo la produzione di HHO…
Buona giornata, a presto….
Finalmente, io ho provato a montare un kit molto base su di un mezzo a due ruote e funzionava alla grande !
A parte il fatto che l’acqua andava in ebollizione e solo con l’aggiunta di un termostato ho risolto.
Adesso ho comprato il kit e ho un’idea per far funzionare il tutto.
Usare una centralina per regolare gli ampere in base alla temperatura della cella e altri fattori.
Se fossimo in due a studiarlo sarei molto contento.
Ho già tutto il necessario.
Saluti
buonasera vorrei sapere dove acquistare il kit, chi mi aiuta? possiedo una jx20 trasformata a metano
grazie sergio
MA se vai a metano spendo già meno….
Ciao sono di Padova, come posso contattarti per riuscire a installarlo ?
Il kit l’ho già comprato e volevo condividere il montaggio e la verifica.
passo la tua mail a Cesare
Thanks
Bellissimo, non sapevo esistesse una cosa del genere…ma volendo sarebbe possibile applicare questo kit ad un auto d’epoca della seconda metà degli anni settanta..?
Ciao sitemi una cosa, io sono un installatore e ho un kit sulla mia vettura con tanto di esito positivo, un motore che gira per 2, 3 ,4 anni con questo idrogeno con idrossido altamente corrosivo per alluminio e altri componenti nel motore come ventola turbina valvole testata ecc , se un cliente dopo alcuni anni rompe un motore, una turbina e la causa previene da questo impianto , chi ne corrisponde e se abbiamo montati 500 impianti guadagnando bei soldini e poi viene un guaio a galla che faremo noi installatori, la faccia poi dove c’è la mettiamo?????
[…] Cesare Burei, il quale ha installato il dispositivo sulla propria auto a benzina, letta nel sito https://www.ingannati.it e integrata dalle informazioni che ci ha fornito egli stesso dietro nostra richiesta; non c’è […]
Ciao a me hanno installato un impianto senza pwm e l Amperaggio e basso ma stabile. Per alzarmi devo aggiungere soda?
Mattia se hai installato uno di quei generatori rotondi neri perdi solo tempo non sopportano amperaggi superiori puoi configurare le celle ma crei un sacco di vapore + soda + vapori corrosivi
Buongiorno, vorrei chiedere a chi ha installato un kit hho sull’auto se è d’accordo a voler fare un test di risparmio e una prova fumi per verificare la vera efficacia della cella .
In un altro forum abbiamo gia fatto un test su di una punto con un kit installato di produzione Amir , ma ha avuto esito negativo per quanto riguarda il risparmio carburante , la prova fumi non è stata fatta.
Il mio dubbio sulla prova negativa è che nella Punto non è installata la centralina per la sonda lambda.
Se volete partecipare o semplicemente visionare le prove il forum è il seguente:
http://energiaalternativa.forumcommunity.net/?t=52724430
Oppure contattatemi all’email dany-78-@hotmail.it
Saluti
Daniele
Installo e vendo Kit HHO da un anno e mezzo, risparmio circa un 30% con la mia auto e ho un bel pò di clienti soddisfatti, vendo e installo ai migliori prezzi sul mercato italiano, (praticamente a meno della fabbrica portoghese).
Mi trovate qui; http://annunci.ebay.it/annunci/ricambi-e-accessori/firenze-annunci-pontassieve/kit-gas-idrogeno-per-auto-europeo-con-istruzioni-di/48709672
Grazie per l’attenzione.
Michele
cioa, perché non può essere montato su di un auto disel metano? e dove posso acquistare il chit per l’idrogeno.
Ciao,
su una auto a Metano o GPL si può installare a patto che si faccia ridurre la portata de metano o gpl del 20/25% dalla centralina di controllo del gas, i Kit li trovi da me a qualcosa meno della HHOplus, gli stessi che vendono loro. idrocarjet@hotmail.it
ciao a tutti . sono bonometti e da qualche tempo sto testando queste celle sulla mia macchina, devo dire che il sistema funziona, ma per molto poco , il problema riscontrato sempre, e con celle di diversa provenienza è sempre quello dopo 150/200 km la cella si surriscalda ,ed in alcuni casi esplode,(sul camion 2 volte)e scaldandosi non produce più hho ma vapore acqueo ,quindi si va in sofferenza e il consumo è più elevato, provato anche hho italia, il problema è lo stesso con la centralina si risparmia poiche tarara per il consumo m come l’acqua si scalda salta tutto.ora sto provando una cella di produzione italiana che costa il doppio ma che garantisce un -40 do riscaldamento e dovrebbe tenere, inoltre per auto fino a 3000 lavora a 0,8 amper e per truk oltre 10000 lavora a 12/15 amper vediamo
per alzare l’amperaggio bisogna mettere più soda , se possibile trovare potassio kko che rende di più a basso amperaggio.
vorrei dire a tutti quelli che ipotizzano un risparmio nel consumo fino al 50% che sono disponibile a provarlo sulla mia macchina,a parole si fa presto, come qualcuno su questo forum, io ne ho comperato a decine di kit , e ho fatto una buona esperienza, ripeto , il concetto funzione , ma la base , cioè la cella ,si scaldaaaaa e attualmente tutte quelle in commercio, chissà perchè chi li vende li vende solo on line e non trovi nessun numero , oppure tipo admir se risponde dice che il kit funziona e avrò sbagliato, sicuro , ha ragione , ma per quanto , il risparmio esiste se si usa una centralina efie e se si tiene l’assorbimento di corrente molto basso cosi che non si scalda , ma il risparmio tanto enfatizzato nn si vede , si attesta intorno al 4/5 % finora come detto li ho provati tutti quelli commercializzati in rete , il risultato sempre lo stesso, posso dire che ore come sopra ho scritto che sto testando una nuova celle abbastanza costosa che sta dando egregi risultati, è italiana e su una classe a del 2000 che gia aveva un consumo limitato , 20/ km al litro , ora ancora in fase di prova ho raggiunto i 27/km al litro misurati a serbatoio colmo, raggiungendo anche i 30/km al lt. pero questa cella su questo motore che è un 1400 a gasolio lavora a 0,6/0,7 ampere di assorbimento quindi non scalda e la produzione di hho che viene prodotto è pari ad un 0,8 lt al min , più che sufficiente per avere il risultato sperato. natutalmente con montata la centralina tarata appositamente per l’auto in uso, se volete qualche consiglio chiarimento o confronto su risultati sono disponibile per qualsiasi cosa , chissa che si trovi un giusto equilibrio,
michele se sei un venditore dovresti sapere l’efficienza delle celle che vendi o quantomeno il produttore avrebbe dovuto informarti le celle che proponi hanno numerosi handicap e non sto qui a elencarli fai una prova al tubo di uscita del gas dopo 10 minuti che funziona con una cartina tornasole se ti diventa blu fatti una bella assicurazione per danni contro terzi
Io la cella me la sono fatta da solo. Niente a che vedere con le schifezze che vendono in giro. Non mi piace avere a che fare con gli acidi. E non cé bisogno di usarli se si configura la cella di meyer.. Acqua e basta..nessun additivo
Mi fai un post con delle foto che pubblico?
E come vanno i consumi in rapporto con la produzione di HHO…???
Silvano, dove posso trovare la cella miracolosa di cui parli?
Grazie
ciao
ciao io un mercedes e200 cdi model di 2001 quale hho kit mi suggerite?
Kit presso http://www.sistemix.it/idrogeno è il migliore in commercio!
Personalmente testato e montato sulla mia 1600 !!!
dubitare sempre quando un venditore non presenta la ragione sociale della sua azienda
ciao io ho appena preso il kit lo montero nei prossimi giorni…ho preso il dc 1500 quelli nero tondo ma adesso qui leggo che non va bene…
quindi funziona nel senso che il motore gira come deve, ma non da i risultati sperati… mi pare si parlasse sul sito di risparmi tra il 15 e il 50%
Ciao ragazzi sono un nuovo iscritto., ho montato il kit hho dc 3000 base senza agiunte di centralina su una golf 5 2000 140cv tdi e sicuramente ho qualche problema visto che non ho nessun beneficio di consumo e di prestazioni.
Hho lavora a 10a e lo regolato con un giusta quantità di soda ricevuta in dotazione.
Sono i crisi aiutatemi…….
io sono un chiacchierone come tanti ma forse se ve lo dice il CNR per lo meno qualche dubbio vi verrà..
http://www.bo.cnr.it/www-sciresp/OLD…o-martines.pdf
SVEGLIA GENTE!!!!!!!
scusate riposto il link
http://www.bo.cnr.it/www-sciresp/OLD/GdL/Energia-Crisi_Globali/Materiali/idrogeno-martines.pdf
Interessante, anche se non smentisce per nulla l’esperimento dell’amico Cesare Burei. Se avesse avuto la pazienza di leggere, avrebbe visto che mai e poi mai Cesare sostiene che l’idrogeno sia una soluzione o una fonte di energia. Tutto il guadagno deriverebbe invece da… ma perchè devo riscrivere? Leggete, no?
Allora, a me è ben chiaro come funziona l’aggeggio, si consuma corrente a bassa tensione per produrre idrogeno. La corrente in un auto è prodotta dal motore a benzina (o quello che vi pare) che non è di certo il modo più economico ne tanto meno il più efficiente per produrre energia elettrica, perché il motore dell’auto è pensato per far camminare l’auto non per produrre energia, diciamo che l’energia prodotta dall’alternatire è un prodotto extra minimo indispensabile per far funzionare l’accensione elettronica e tutti componenti elettrici dell’auto vettura. Di solito è sovradimensionata nel senso che l’alternatire produce più energia di quanta possa essere accumulata nella batteria, e di qui il risparmio intorno al 12% è lo spreco, l’energia in eccesso prodotta dall’alternatore convertita in idrogeno e ossigeno tramite l’elettrolisi. Ma se l’alternatore produce leggermente di più di quanto abitualmente si consumi e per non farvi correre il rischio di rimanere con la batteria a terra e fornire tutte le prese accendisigari, autoradio, luci, etc… Se la mia teoria è giusta, ma è solo logica, non posso confermarvelo, in pratica si potrebbero raggiungere gli stessi risultati con un alternatore più piccolo che rubi meno potenza al motore. Ma l’occasione mancata qui sta nel non comprendere che si possono ottenere con questo dispositivo gli stessi vantaggi di un auto elettrica con un piccolo intervento su un auto a combustibile, solamente parziali è evidente, perché non si può mandare la macchina soltanto ad idrogeno. Quindi secondo me se volete risparmiare della grossa, dovete mettere delle batterie extra e produrre più idrogeno possibile, senza che il funzionamento normale dell’auto sia compromesso, creare un allaccio per la corrente facile e veloce per caricare le batterie dedicate alla produzione di idrogeno. Così avrete un auto che parzialmente ha prestazioni solo del 15% inferiori ad un auto elettrica senza spendere 30000€ per acquistarla. Pagate l’energia circa 10 centesimi al kWh. che volete di più? Il punto è capire che miscela di idrogeno può sopportare un motore senza danneggiarlo o subire malfunzionamenti, in che percentuale può essere aggiunto?!
Mi piacerebbe se qualcuno confermasse o integrasse le mie considerazioni, magari con la percentuale di idrogeno che può essere miscelata. Vista in questo modo è un opportunità molto, ma molto superiore riguardo al risparmio. Io credo che si possa fare e voi?
La benzina e il gasolio sono carburanti che contengono già idrogeno, di quali danni parla ? Lei sa di cosa e composta la benzina per esempio ?
( c9H20 ) Ecco, una molecola di benzina e composta da 9 atomi di carbonio e 20 di idrogeno, quindi che danno dovrebbe provocare l’idrogeno nei motori ?
salve, ma questo kit come viene interpretrato dalla legislazione vigente? ci sono problemi con la revisione dell’auto una volta montato?
grazie a chi ha una risposta in meito
Cesare, che oltretutto fa l’assicuratore, quindi è molto sensibile a queto tema, ha già risposto a questo dubbio: si tratta di un equivalente ad un additivo del carburante, che non modifica il funzionamento nè il motore dell’auto. Quindi, nessuna autorizzazione/revisione/ecc. necessari.
Rgazzi parliamo di numeri e di fatti concreti:
La corrente di cui dispone Cesare è di 20 Ampere, così lui sostiene.
Ora 20 Ampere corrispondono a 20 Coulomb al secondo (1A=1C/sec)
Se ne ricava che in un’ora di funzionamento abbiamo a disposizione 72000 Coulomb.(20 C/sec X 3600 sec = 72000 C)
Ora un Certo Sig. Faraday, ha enunciato nella sua prima legge(Prima legge di Faraday) che “la massa di una sostanza che si libera agli elettrodi di una cella elettrolitica è direttamente proporzionale alla quantità di carica che la attraversa”
Quindi avendo nel sistema descritto da Cesare 72000 Coulomb, al massimo sarà possibile produrre in un ora tanto idrogeno quanto permesso dai 72000 Coulomb a disposizione.
La domanda ora è ma quanto idrogeno produco in un’ora con 72000 Coulomb?
Anche in questo caso il nostro Faraday ci vine in soccorso, senza tediarvi con la spiegazione, il nostro Faraday trovò una relazione che dice che con 96485 Coulomb si ottiene 1 Faraday! inoltre sempre il nostro caro Sig Faraday scoprì che 1 Faraday era equivalente a 1 Mole di elettroni! ne consegue quindi che i nostri 72000 Coulomb sono equivalenti a 0.75 Faraday circa e quindi in totale il nostro Cesare in un’ora, dispone per la sua cella elettrolitica di 0.75 moli circa di elettroni.
Dato che l’idrogeno in natura esiste solo come atomo biatomico, ovvero non esiste H ma esiste H2, con 0.75 moli di elettroni il ns. Cesare potrà in 1 ora ottenere 0.375 moli di idrogeno! ( 2 H+ +2e=1H2)
Che udite udite corrispondono circa 0.75 grammi di idrogeno! (oltre all’idrogeno si sarà prodotto pure dell’ossigeno in questo caso sempre in un’ora il nostro Cesare ne avrà prodotto circa 6 grammi).
Ora Il nostro Cesare ci vuol far credere che con la bellezza di 0.75 grammi di idrogeno ogni ora e altri 6 grammi di ossigeno ha ridotto i consumi della sua autovettura!!!
Per avere un’idea, se una macchina fà i 15 Km/al litro, vuol dire che per percorrere quei 15Km ha utilizzato circa 700 grammi di benzina(densità benzina circa 0.7 Kg/litro), e supponendo che di Km ne abbia fatti 150 in un’ora sempre alla stessa velocità di 150Km/h di grammi di benzina ne avrà fatti fuori 7000!! supponendo anche che la miscela idrogeno/ossigeno abbia un rendimento 3 volte maggiore della miscela aria benzina, ( è dire tre volte maggiore è dire una corbelleria enorme), il nostro Cesare avrà al massimo risparmiato la bellezza di 20.25 grammi di Benzina!!!!((0.75+6)x3)
Non è che forse il Ns. Cesare ha ridotto i consumi della sua autovettura perchè quando ha istallato la sua cella elettrolitica ha mappato la centralina per avere una miscela più magra da bruciare? cioè la centralina fà iniettare meno benzina nei cilindri?(in questo modo una combustione più magrà produrrà un pò più di ossidi di azzoto e scalderà un pò di più il motore)
Tralasciando i calcoli che hai fatto, secondo me hai capito il suo grande cambiamento nei consumi.
e sempre da ignorante.. aggiungerei anche che i gas ottenuti hanno dei vapori acquei, e sò che esistono dei kit di iniezione di H2O che migliorano le performance dei motori (penso per la la dilatazione in gas e l’aumento di compressione)
Vedo che ci sono tanti sapientoni, sanno tante cose a memoria, formule e storielle ma non sanno manco come funziona un motore a scoppio.
Ciao Cesare, complimenti per i test che hai effettuato.
Avrei alcune domande da fare a te o a chiunque possa rispondermi:
1)La quantità di HHO prodotto è costante, giusto? Quindi se premo di più sull’acceleratore aumenterà solo la quantità di benzina usata e non la miscela HHO/benzina. Quindi per avere un efficienza maggiore del kit HHO dovrò andare ad un regime di giri moderato, giusto?
2)E’ possibile ottenere lo stesso risparmio su un auto sportiva con tanti cavalli magari usando un kit per una cilindrata superiore visto che servirà più carburante?
3)In un motore turbo il risparmio sarà diverso rispetto ad un aspirato?
grazie
Per il buon funzionamento e risparmio massimo ci vuole un (PWM) centralina dinamica che parte da 5 A con motore a minimo per arrivare poi a 20 A con motore a 3000 giri.
A mio avviso si parte da premesse non corrette a pieno e per questo le conclusioni ed i risparmi rimangono solo ipotetici (circa 10%) se tutto è regolato ed istallato alla perfezione…. mi sembrano conclusioni, con rispetto parlando, forzate e scientificamente incongruenti.
Il commento fin qui scritto più aderente alla realtà “sig. Paolo 1 ottobre 2012” parla correttamente di dubbio sul bilancio energetico, in fisica non si può ottenere più energia (alle ruote) di quanto se ne fornisca (combustione + elettricità), ed è quantomeno dubbio pensare che sovralimentando ad esempio un moderno motore diesel, già di per se funzionante al 100% di massa d’aria, poi sovralimentata dal turbocompressore e raffreddata dall’intercooler per massimizzarne il rendimento in virtù di pressione e temperature raggiunte dal fluido aria così ottenuto, pronto per essere miscelato al massimo della dose, come dicevo in premessa sempre al 100% nei diesel, con il carburante nella percentuale calcolata dalla ECU, in base al carico richiesto, pressione del potenziometro di accellerazione, ed una serie di variabili ambientali che la ECU deve sempre compensare nell’equazione dinamica che stabilisce “i livelli ed i tempi” di iniezione compresi, le pre e post iniezione.
In una ottica siffatta di un motore in cui la quantità e qualità della combustione non son determinati, se non in percentuale bassissima dal flusso comburente (aria) l’aggiunta di un gas (idrogeno arricchito di ossigeno puro) ma per lo più a bassa pressione per motivi di ovvia sicurezza, non può spostare di molto il bilancio energetico, perchè occorrerà maggiore carico del motore per produrre dall’alternatore la corrente necessaria all’idrolisi e per una ovvia considerazione sui flussi gassosi immessi tra il sensore MAF e l’aspirazione motore (intercooler, turbo ecc.) semplicemente questo gas tenderà a spandersi in tutte le direzioni compresa la via d’uscita (collettore di aspirazione) potrebbe essere visto ed interpretato dalla ECU attraverso il sensore MAF come ossiggeno arricchito e quindi, ridurrebe di conseguenza la percentuale e i tempi di iniezione di carburante (da qui la modifica fittizia di certi kit che prevedono di ingannare la ECU truccando il segnale proveniente dal sensore MAF, in quanto poi quello che realmente misura la ECU sono parametri poco prima della miscelazione), la pressione e la temperatura d’aria all’interno del turbo per i sistemi a geometrie variabili ma anche fissi ed aspirati.
Insomma non c’è bisogno di scomodare la fisica e l’ingegneria per comprendere che senza un sistema che progetti di base, radicalmente un sistema ibrido regolato da appositi sensori, valvole di non ritorno per i flussi gassosi, e centralina gestione motore (ECU) UNIFICATA e non regolabile artigianalmente dall’utente inesperto, per tutti i calcoli in tempo reale necessari per massimizzare il rendimento effettivo, fino ad allora, il bilancio energetico sarà sempre ampiamente a favore dei petrolieri. E poi ricordo per i più entusiasti che un buon 20/30% di risparmio carburante si può facilmente ottenere con le normali misure consigliate (non eccedere con i carichi, non accellerare bruscamente, non sovraccaricare il motore con marce alte lontano dalla coppia massima erogabile, migliorando al massimo l’aerodinamica del mezzo, riducendo la velocità al minimo indispensabile (consentita dal codice stradale per quel tipo di strada). Utilizzare ausili elettronici come limitatori di velocità automatici, economizzatori di carburante, additivi per aumentare il numero di cetano o di ottano degli stessi, cambiare più frequentemente filtri ed oli per ridurre gli attriti e di conseguenza risparmiare prezioso carburante.
Acquistare auto dal rapporto potenza/peso favorevole, non eccedere mai con i cavalli (si fa felici solo i portafogli dei petrolieri) prediligere sempre mezzi ad alimentazione ibrida (elettricità/metano) con recupero di energia per risparmiare carburante e freni, se possibile acquistare per brevi percorrenze auto ad impatto ambientale zero, ossia completamente elettriche con possibilmente stazione di ricarica in garage alimentata da micro eolico e fotovoltaico; o auto alimentate principalmente a metano, il più economico ed ecosostenibile dei carburanti fossili.
Vorrei dare un consiglio a chi ha intenzione di comprare un kit generatore di idrogeno da montare sul proprio automezzo:
Attenzione, l’web è strapieno di venditori di fumo, e l’idrogeno allo stato gassoso è pericoloso se non si sa bene cio che si sta facendo.
Il consiglio è di comprare kit con vera garanzia e polizza assicurativa inclusa e vendita solo ed esclusivamente tramite un meccanico abilitato al montaggio di questo ( conosco una azienda che ne ha piu di 2000 installatori in italia ), cosa che di tutti i venditori online non ha nessuno. Per chi fosse interessato, non voglio fare pubblicità qui, mi puo contattare via email e gli posso indicare dove lo trova. bandera58@tiscali.it
A quanto detto da Gerardo aggiungo solo che controllare le gomme alla pressione giusta basterebbe sicuramente a far risparmiare più di questo aggeggio.
Se bastasse una cosa del genere per ridurre consumi incombusti ed emissioni i colossi dell’auto starebbero li a fare magheggi con le centraline rischiando sanzioni pesantissime?
sarebbe bello ma purtroppo non lo è.
I Magheggi con le centraline servivono a in….re le verifiche sulle emissioni al momento di un controllo non a consumare meno, ansi… Lo scopo era adulare il guidatore con alte prestazioni che sarebbero diminuite regolarizzando le emissioni solo durante il controllo alla revisione, Peccato che se ne sia accorto un nerd ligio al dovere durante una omologazione.
Per quanto riguarda la verità o la bufala sul kit Hho onore a Cesare che ansichè fare copia e incolla sul divano di discorsi di altri ha provato la cosa con metodo VERAMENTE scientifico cioè ha comprato l’accrocco,l’ha montato e provato a suo rischio e pericolo.
Io ora provo a formulare una teoria sul possibile funzionamento dell’accrocco:
1) nessuna magia o violazione alle leggi accademiche.
2)applicando la legge di lavoisier la massa dei gas di scarico equivale alla massa della miscela aria/combustibile immessa nel cilindro.
3) una qualsiasi analisi del gas di scarico a monte del catalizzatore rivela minimo un 10% di idrocarburi incombusti e CO (essi infatti finiscono di bruciare nel catalizzatore).
4) quale legge vieta che additivando ossigeno e idrogeno alla miscela in entrata i gas incombusti brucino meglio e di piu nel cilindro creando piu volume nella combustione e trasformando in qualche grammo in piu di coppia (energia meccanica trasmessa alle ruote) e meno gradi centigradi (energia termica dispersa) nel catalizzatore?
5) arricchendo di ossigeno e idrogeno la miscela durante la combustione il CO viene convertito in metano che brucia meglio e libera vapore acqueo gassoso non corrosivo e che si espande di piu che il CO surriscaldato. E’ chimica non magia.
6) I guadagni non saranno grandi e sarà complicato mettere a punto l’elettronica ma da qui a dire che nn può funzionare è come insistere a dire che la terra è piatta e non gira intorno al sole.
7) Quale smanettone non ha mai provato a mettere l’etere nella benzina per far correre di piu il motorino??? E non è quasi uguale? l’etere da meno calorie della benzina ma aumenta l’ossigeno e l’idrogeno presenti nelle reazioni durante la combustione.
Voglio sempre perfavore notizie aggiornate su chi sta usando gli impianti HHO per auto o camion ecc. (no tecnica )ma solo considerazioni personali positive o meno che siano,nel periodo del2017. DISTINTI SALUTI.
Io credo che si parli del “nulla”, così per passare il tempo (per chi non ha altro da fare). Non c’è risparmio reale, solo problemi che si tenta di risolvere tirando fuori formuline chimiche che non stanno nè in cielo nè in terra. Se l’apparato HHO funzionasse veramente vi siete mai chiesti perchè le case automobilistiche con i loro potenti mezzi, centri di ricerca e ingegneri superqualificati a iosa, non li abbiamo adottati, visto anche il fatto che a loro l’impianto costerebbe poco e niente. La realtà è che non c’è un tangibile risparmio. Lasciate stare e dedicatevi a cose più importanti che la vita è breve.
Quelli di SDL dicono che si arriva al 50%…. (PS scusa che non ho approvato prima il tuo commento … sono stato un po’ assente)