Una canzone delle PFM – Premiata Forneria Marconi, gruppo della mia giovinezza – mi ha dato lo spunto a questo pezzo: volevo chiamarlo “DELUSIONI di Settembre”, ma era troppo negativo, e poi, l’abbiamo sempre detto: le delusioni sono figlie delle aspettative, e confidare nell’Uomo anzichè in Dio è l’archetipo di tutti i peccati.
Però questo non ci esime dal constatare, senza giudizio e con il dovuto distacco, alcune costanti che, col passare degli anni, si candidano a diventare sicurezze. Quali?
11 Settembre. L’anniversario dell’attentato più famoso della storia, nonostante le numerosissime incongruenze della versione ufficiale, viene ancora visto dalla maggior parte dei giornali e dei media (e di conseguenza dalle persone che leggono titoli ma non si spingono più in là col ragionamento), come la scandalosa prova della brutalità omicida di 19 terroristi che, armati di taglierino, hanno messo in ginocchio la prima potenza mondiale. E pazienza!
14 Settembre (2008,10 anni fa): crollo della borsa, fallimento Lehman Brothers. Tutti a ricordare gli eventi, nessuno che li spieghi: nessuno che dica che poche, semplici regole (la separazione fra banche d’investimento e di risparmi, il Gall-Steagall act ad esmpio; o l’applicazione di poche regole note ed arci-applicate nel campo assicurativo, dove non puoi assicurarti contro il danno di un bene non tuo, tanto per citarne una) avrebbero potuto evitare il crollo, e che comunque questo può tornare a succedere, se si continua con le regole attuali; magari anche parlare di signoraggio, o di creazione di moneta debito emessa dal nulla dal mondo creditizio, senza il quale tali mostruosità (amministratori pagati centinaia di milioni per aver venduto prodotti spazzatura) non sarebbero potute accadere; ecco, far sapere questo contribuirebbe a richiamare l’attenzione sul principale problema – economico ma non solo – dei nostri tempi: e invece niente: o che i giornalisti sono tutti scemi, o che sono pagati apposta per non far capire le cose alla gente.
Settembre 2018, Italia: il M5S, che finchè era all’opposizione si era scagliato contro il decreto Lorenzin, ha compiuto la più spudorata opera di trasformismo e camaleontismo politico riuscendo, nel giro di appena 12 mesi, a passare esattamente a sostenere, se non addirittura rinforzare (si parla di vaccini obbligatori anche per gli adulti) quella stessa legge che tanto aveva criticato. (Mi sembra fosse Mark Twain che aveva detto: “Non riuscirai a far cambiare idea ad un uomo se il suo posto di lavoro dipende da quell’idea”)
«Maledetto l’uomo che confida nell’uomo,
che pone nella carne il suo sostegno
e dal Signore si allontana il suo cuore.
Eh già: Geremia (17,5) ce l’aveva detto: non fatevi illusioni, non confidate nelle persone.
Meglio ricordacelo, ogni tanto.
Ignoranza selettiva, così vivi la tua vita curando te stesso ed il prossimo.
Non è certo badando a quanto scrivono i giornalisti che si segue gli insegnamenti del Maestro.
Cero, ma vedere che il gregge è condotto al macello, a me fa un po’ dispiacere. Tu riesci a non farti coinvolgere?
Certo che no!!!
…si tratta di diffidare proprio del gregge!
Il Sistema funziona così: la domanda crea l’offerta.
Se il gregge smette di chiedere schiavitù verrà IMMEDIATAMENTE accontentato.
Siccome il gregge NON vuole la verità rimarrà in schiavitù.
😀
😀
😀
Uhm… le rane vogliono un re?
Mi sa che anche stavolta hai ragione!
E allora… “chi è causa del suo mal, pianga sè stesso!“